Ricordi dolorosi

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Beastboy's POV

È tarda notte e non riesco fare almeno di pensare a ciò che ho detto a Terra. Di solito non sono così aggressivo con le persone, anche quelle che odio, ma vederla ha innescato una rabbia verso i suoi confronti che non pensavo di provare. All'improvviso tutte le parole che mi aveva detto Raven nei confronti di Terra sembravano prendere significato per me. Aveva ragione Raven, su tutto. Comunque resta il fatto che quella discussione mi ha fatto venire l'amaro in bocca. Avevo esagerato con Terra. È vero che ci ha traditi rivelando a Sladow i nostri segreti e debolezze e nessuno le può togliere questa colpa, ma forse avrei dovuto dirglielo in un altro modo; magari non urlandole in faccia. Appena chiudo gli occhi non riesco a smettere di pensare la sua espressione triste, sconvolta e.... delusa.

Non riesco a capire più niente. Tra Raven e Terra non so chi mi confonde di più. Da una parte abbiamo la mia Rae che non ha fatto altro che farmi impazzire con la storia di Terra e che io volevo uscire con lei solo per rimpiazzare la bionda. Giuro che in quel momento non sapevo come assicurarle che non la pensavo così. Invece, dall'altra parte abbiamo Terra, ragazza che non ho mai compreso: una volta è simpatica e gentile altre mi urla addosso senza avere prove di ciò che mi sta accusando e per questo decide di tradirci e bla bla bla....

Ho avuto solo due cotte nella mia vita e tutte due le volte mi sono innamorato delle ragazze più difficili di questo pianeta.

"Ok ora che ho finito di sfogarmi interiormente sarebbe meglio che dormissi. Peccato che mi sono detto la stessa cosa almeno tre volte" pensai tra me e me.

Era inutile rimanere lì al letto a cercare di prendere sonno. Forse era meglio andare a prendere una boccata d'aria.

Così uscii dalla stanza e mi venne una folle idea.

BB: Rae sei sveglia? -dissi bussando alla porta della mia ragazza probabilmente addormenta.

Siccome non mi rispose decisi di entrare lo stesso e come sospettavo dormiva. Anche se la considero una ragazza complicata da capire e me l'ha fatto proprio sudare quel bacio, in quel momento capivo perché mi ero innamorato così tanto di lei: è bellissima sotto ogni luce e una buona amica dal cuore d'oro, sacrificherebbe la sua vita per la nostra. È stata una vera e propria sfida quella di riuscire a conquistarla, ma ne era valsa la pena. È proprio per questo che mi fa impazzire di lei, l'essere così complicata.

Il filo dei miei pensieri furono interrotti da un rumore esterno, così mi affacciai alla finestra della camera e vidi una figura scura recarsi sugli scogli. Avevo una brutta sensazione. Aprii la finestra e mi trasformai in un falco per poi volare in picchiata verso la figura, ma notai che più andavo giù e più quest'ultima scomparve. Forse me l'ero immaginato. E forse era arrivato proprio il momento di dormire. Il rumore delle onde mi facevano sentire così rilassato così decisi di restare ancora un pochino, ma alla fine mi addormentai cullato dal rumore delle onde.

Beastboy's DREAM

"Garfield? Gar, piccolo, dove sei?" disse una voce femminile in lontananza.

Aprii gli occhi e mi ritrovai sdraiato in una zona di erba arida. Un vento caldo mi scompigliò i capelli che mi finirono sulla fronte facendomi solletico, così li spostai all'indietro e con la mano sfiorai l'orecchio destro e con mia grande sorpresa non erano a punta, ma... normali. Mi guardai la pelle dato che indossavo dei pantaloncini e una maglietta e la mia carnagione era di un bianco leggermente abbronzato. Ero diventato normale.

"Campione dove sei? Ti sei nascosto di nuovo?" domandò, questa volta, una voce maschile familiare.

Quelle voci mi facevano stare male, ma continuavo a non capirne il motivo.

Un Terribile SbaglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora