Nazism || l.j. & c.c.

28.

L' amore non è quello che ti raccontavano da bambino per farti sognare. Il vero amore è quello che non puoi avere, quello che ti fa soffrire.

La notte trascorsa aveva segnato un momento importante per le due ragazze. Per la prima volta si erano dimostrate amore,concedendo il proprio corpo e la propria anima ognuna all'altra.

6:01 A.M

Dall'autoparlante del campo risuonava il solito rumore fastidioso,che segnava il sorgere del sole e l'inizio di un nuovo giorno. Cosi Lauren si alzò,facendo attenzione a non svegliare quella meraviglia di ragazza che dormiva di fianco a lei,restando per qualche secondo a fissarla,incantata dalla sua bellezza. Scosse la testa per riprendersi dallo stato di trance e si recò in bagno,dove si concesse una doccia veloce,per poi infilarsi la solita divisa verde scuro da SS e uscire dal suo nido d'amore per affrontare un altra dura e triste giornata a far soffrire migliaia di innocenti.

23:45 P.M

I forni erano spenti,le camere a gas avevano chiuso i portoni di metallo e tutti i detenuti erano nelle loro baracche,il lavoro del sotto ufficiale Jauregui era finito. Poteva finalmente tornare dalla sua ragazza e godersi un altra nottata d'amore con lei. Ma questo era solo quelle che credeva. Infatti quando la ragazza mora entrò nella casetta,non vide nessuno. Nessuno. Presa dal panico,Lauren cominciò a cercare la sua ragazza per tutta la casetta gridando a gran voce il suo nome,ignorando il fatto che qualcuno potesse sentirla.

"Hai perso qualcosa,Jauregui?" chiese una voce provenire dalla porta. Infatti quando Lauren si voltò trovò il suo superiore,l'ufficiale Heidkrüger,in piedi,sulla soglia della porta a fissarla.

"O forse,qualcuno?" continuò strattonando Camila per il braccio,facendola entrare nella visuale della sua ragazza. Camila era pallida,tremava,un po' per colpa del freddo,un po' per la paura,il suo labbro inferiore tremolante come le gambe,gli occhi lucidi e pieni di lacrime. Una visione che fece spezzare il cuore di Lauren.

"Non ha nulla da dire,Jauregui?" riprese l'ufficiale. Lauren rimase in silenzio.

"Bene,prendetela!" concluse l'ufficiale,così altri due membri delle SS entrarono nella casetta e afferrarono Lauren per le spalle e la trascinarono fuori,il tutto sotto lo sguardo spaventato di Camila. La spinsero a terra e la afferrarono per i capelli,costringendola a farle guardare negli occhi il suo superiore.

"Oh Jauregui,non mi sarei mai aspettata una cosa così da te,una delle mie donne migliori...sarebbe uno spreco ucciderti,per questo voglio darti un altra opportunità,alzati." Lauren obbedì e si alzò.

"Prendi questa-" disse porgendogli una pistola "-e uccidi l'ebrea." concluse indicando Camila,la sua Camila. Lo sguardo di Camila subitò si punto sulla canna della pistola,era la seconda volta che si trovava in quella situazione,ma questa volta non era per nulla sicura di farcela. Lauren rimase in mobile a fissare il suo superiore.

"Allora,Jauregui?"

Silenzio.

"Hai ancora 10 secondi per farlo"

"Se non levi quella pistola da davanti a me entro un secondo,quella che si beccherà una pallottola in fronte sarai tu!" disse in un sussurro Lauren.

"Bene,ti sei scelta la tua strada Jauregui,uccidetela." ordinò la donna.

"NO!" urlò Camila,che fino ad allora non aveva detto nulla,dimenandosi dalla presa degli SS "NO VI PREGO,LEI NON CENTRA,UCCIDETE ME!" L'ufficiale guardò Camila e poi Lauren.

"E' incredibile come due persone dello stesso sesso possano amarsi cosi tanto."

"Eseguiamo l'ordine signore?" domandò uno delle SS,che in quel momento impugnava una pistola contro Lauren.

"No." rispose dopo qualche secondo di silenzio "Ho un idea migliore."

"Jauregui resterà qui,a lavorare con gli internati di questo campo,l'ebrea caricatela sul primo camion e portatela a Birkenau."

"Si signora." risposero gli SS trascinando via Camila,mentre altri trattenevano Lauren che in quel momento gridava e si dimenava per raggiungere la sua amata.

"NO,CAMILA!"

"LAUREN!"

"CAMILA TI AMO E VERRO' A PRENDERTI,NON TEMERE!" gridò Lauren quando vide Camila venire caricata su un camion con altri detenuti.

"TI AMO!" fu l'ultima risposta di Camila,prima che il camion scomparve nel buio della notte.

Devo assolutamente andare a Birkenau.

Remake Camren Tutti i diritti vanno all'autrice originale @GiuliaMcIrwin