The Mate {COMPLETA/DA REVISIONARE}

Capitolo 12

Ricapotolando:
Io vengo rapita, quello stronzo di Aldar mi tradisce e se ne fotte altamente di come sto e poi nega tutto come se fossi io la scema e non lui!

Quindi farò quello che mi riesce meglio... Usare la sua stessa moneta... No tranquilli non farò la puttana con qualsiasi ragazzo che respiri sulla terra, farò ingelosire Aldar con il caro vecchio David...*risata malefica*...

Dopo aver sbattuto la porta come se non ci fosse un domani andai a gironzolare per i coridoi il mio mate non si è degnato di venire a cercarmi e vedo anche che ha chiamato un altra ragazza...

Non sapevo volessero morire tutti oggi!!?

Mi trovai davanti ad una porta bianca con su scitto "Medico"
Sono precise qui le persone...

Bussai, un "Avanti" si fece sentire
Entrai e il mio David era in camice bianco
"Luna cosa la porta qui?"

"Tante cose ma vorrei chiederti una cosa...VI SIETE ACCORTI CHE SONO STATA RAPITA E EISCHIAVO DI MORIRE DISSANGUATA...!"
Lo urlai talmente forte che il medico si tappò le orecchie
"MA CERTO CHE NO VOI SIETE DEGLI EGOISTI PER NON PARLARE DI QUELLO STRONZO CHE LA DEA LUNA MI HA RIFILATO...!"
Dopo aver urlato manco avessi un sordo davanti feci una faccia composta e tossii leggermente

"Angels mi stai dicendo che sei stata rapita... Ma se ti ho visto dopo il tè..."

"Ma è impossibile io non c' ero quel vampiro che ci aveva attacati mi stava per violentare..."

Mi venne un dubbio e se qualcuno del nostro branco stesse facendo il doppio gioco?...e se...

"Angels mi srai ascoltando?"

"No... Che stavi dicendo?"
"Ti va di raccontarmi il motivo delle tue urla isteriche"
"Non sono urla isteriche sono urla liberatorie... C'è differenza ignorante"

Cazzo Angels tu sei proprio brava a rimorchiare

Ti prego Cris non mettertici pure tu adesso

Okay... Scusa

"In ogni caso raccontami"
Mi sedetti difronte a lui e gli racontai un po' di quello che era sucesso nel rapimento tralasciando il fatto che gli avevo uccisi e inventandomi che avevo sempre un coltellino nella tasca tanto per rendere la mia fuga credibile senza sospetti...

"Bene quindi ora dimmi perché non sei da Aldar?"
"Perché il caro stronzo che avete come Alpha *cof* dei miei *cof*stivali *cof**cof*... Mi stava tradendo con una tipa che ho fatto sparire."

Tralasciamo il fatto che è sparita letterelmente...

"Mi stai dicendo che ti stava tradendo?... Aldar... sei sicura Angels?"
"Ma ti sembra che mentirei in un argomento del genere!?"

"No certo che no... Ma visto che qualcuno pare aver preso le tue sembianze mentre invece eri da un altra parte... Non ti sembra strano?"

Il suo ragionamento era fondato e questo mi stava facendo riflettere...

"David ti va di uscire... Con me... Al bar della citta...?"

(Su dai chi non ci proverebbe con quel bel ragazzo... Avete visto la foto!? .capitolo 10.)

David arrossì, e la cosa mi fece piacere significava che avevo una chance...

Pov David:

Angels mi stava chiedendo di uscire!?
Mia dea luna è un sogno? Vi prego non svegliatemi... Però forse sbaglio è la compagna di Aldar il mio migliore amico... Naaa chissene fotte cazzi suoi che la tradisce.
(Notare la delicatezza di David)

"Certo... Tra un ora ci vediamo qui stesso"

.fine Pov David...

Tornai in camera mia e vidi con piacere che Aldar non era in camera...

Presi una felpa nera(ovvio) e delle scarpe da ginnastica nike bianche con dei pantaloni strappati blu chiaro misi una cuffietta nera un po' di mascara e del rossetto color carne e in un ora ero pronta, andai nelo studio medico e notai che David era seduto nella scrivania...
Aveva una camicia bianca con dei pantaloni neri e indossava un cappellino NY nero che faceva risaltare capelli e occhi.

Non mi ero accorta che lo stavo fissando e che lui stava arrossendo
"Hey Ang ci sei..."
Schioccò le dita davanti al mio viso
"Em... Si ...cosa ... Quando.. Che succede?...ah ciao David..."

Cazzo ste figure di merda le dovrei evitare

Tranquilla non è una figura di merda stavi solo sbavando...

Fanculo Cristal... Scusa... Ti voglio bene❤...!

Para culo

Presi la mano di David e uscimmo alla velocità della luce fuori per non essere visti... Le precauzioni non sono mai troppe.

"Angels... Io ti piaccio?"
Diretto il ragazzo meno male...

"Bhe..."
Gli diedi un bacio nella guancia
"Casa dici Dav..."

"E io ti piaccio David?"

Ma cosa cazzo stavo facendo mi sto bevendo le cellule grigie...?

Mi abbracciò
"Sei la prima persona che si confida con me... Sei carina... Dolce anche se hai sbalsi d' umore... Si tu mi piaci Angels..."

Me lo disse all' orecchio con dolcezza come se fosse um picolo segreto solo nostro... Come se fossimo dei bambini e fosse la nostra primma cotta

"David..."
Il "dottore" mi stava trascinando al centro della città con una velocità nauseante, per lo stomaco intendo.

E in un battito di ciglia eravamo al bar, era pieno di ragazzi e ragazze che si baciavano, parlavano, erano sbronzi, si pomiciavano ecc...

Ci sedemmo al bancone
"Un bicchiere di Vodka liscia grazie"
Cosa prendevo non potevo bere alcolici non ero nemmeno maggiorenne...
"Un tè"
David mi guardò stupito
"Ho solo 14 anni e poi sarò astemia da grande..." lo dissi al suo orecchio e lui rimase lì a fissarmi divertito mentre bevevo il te

"Che c'è!?"
"Hai ordinato un tè ad un bar tesoro"
"E allora non bevo alcolici ti ho spegato che devo rimanere lucida..."
Un ragazzo mi si avvicinò era sbronzo e la cosa mi diede fastidio non sarebbe andata a finire bene... Per lui, per me liscio come lubrificante per auto...
"Hey gnocca ti va di fare un giro?"
Fece un gesto che avrete capito tutti immagino....

"Scusa lei è con me!"
Devid era accigliato e i suoi occhi cambiarono colore
"Calmati amico *hic* no c'è bisogno di scaldarsi*hic* "

Presi per un braccio David e ci dirigemmo fuori

"David per cortesia evita di cambiare il colore delle iridi!"

"Quel ragazzo aveva cattive intenzioni Angels e io non gli avrei permesso nemmeno di sfiorarti..."

"David so che sei in buona fede ma noi siamo diversi e se perdiamo il controllo ci trasformiamo"

"Scusa hai ragione...abbiamo pagato ora che ci penso?"

"Si ho lasciato i soldi nel bancone"

Vidi un ombra che ci fissava... Due occhi gialli manco Edward Cullen poteva competere....

Vidi che fece un sorriso inquietante i suoi denti erano così bianchi che illuminarono il vicolo in cui si trovava... Cosa voleva?

Perché ci stava fissando?.... Chi era?...