The Mate {COMPLETA/DA REVISIONARE}

Capitolo 14

Stranamente Aldar mi permise di ritornare a scuola accompagnata da David...lo so è strano...

"Bene Angels questa è la giustificazione dell' ospedale per toglierti i giorni di assenza...

" ma io non sono andata in ospedale..."

"Lo so ma se tu fossi stata umana per tutto ciò che ti è successo saresti stata in ospedale, la mia clinica guarisce anche umani quindi gestisco un ospedale perciò non è falsificata ne niente."

"Meglio così non mi va di passare guai."

Entrammo a scuola. I corridoi gli alunni e gli insegnanti sempre uguali non era cambiato nulla dalla mia assenza ,sembrava che il tempo si fosse fermato, non ricordavo nemmeno quanti gioni marinavo la scuola.!

Entrammo in classe e tanto per iniziare felici c'era la prof di matematica, le diedi la mia giustificazione appena entrata e mi sedetti insieme a David nell' ultimo banco.

Le cinque ore passarono lente e in silenzio. La scuola una palla mortale, passai la maggior parte del tempo a parlare con la mia lupa.

Appena suonò l' ultima campanella mi fiondai fuori, ero decisa a non tornarci, non mi interessava se Aldar mi costringeva lo avrei legato ad una sedia, e stavolta per davvero sarei stata io.

Girai per un vicoletto e vidi stesso sorriso e stessi occhi

Mi avvicinai al tipo e lui si inchinò

"Perché sorridete sempre siete inquietanti e sembrate il gatto di alice nel paese delle meraviglie."

Il tipo continuava a sorridere.
"Ti ordino di smetterla," il suo sorriso si spense, le parole mi erano uscite spontanie

"Altezza mi scusi per il mio comportamento."

Altezza!?

Mi guardai dietro, ma non c' era nessuno

Lo guardai meglio era un uomo di una trentina d' anni il viso era ricoperto da cicatrici e i suoi occhi cambiarono colore diventando verde smeraldo e capelli castano scuro

"Mi potreste dire chi siete?"

"Datemi del tu altezza, il mio nome e Dran e sono il capitano delle guardie reali."

"Okaayy... Bhe ditemi cosa vi porta qui, raccontatemi qualcosa non so..."

"Siamo qui ler proteggerla a tutti i costi, siamo ovunque se mai sareste in pericolo, qualsiasi pericolo noi vi aiuteremmo. Scommetto che la vostra memoria non si è ancora sbloccata..."

Di che cavolo parla.

"Vi racconterà qualcosa altezza...
La regina di tutti i regni fece nascere una bambira capelli celesti come il cielo occhi come l' acqua e il ghiaccio, purtroppo la regina morì dopo averla messa alla luce. La piccola crebbe tutti le volevano bene era una principessa dolce e aiutava tutti gli abitanti del regno nessuno avrebve mai pensato di farle del male... Duramte il diciottesimo compleanno della principessa scoppiò una guerra tra il regno dei vampiri e quello del cielo, la principessa cercò di apacificare i due regni ma un vampiro la uccise.

Lei si reincarnò in un umana e fino a che la non si sarebbe trasformata nessuno le avrebbe potuto dire niente sulla sua vera identità."

"Per trasformata intendi così?"
Schioccai le dita e mi trasformai nell' angelo dalla morte

La guardia sgranò gli occhi e si inchinò
"Altezza ora lei deve tornare dal suo compagno e farsi raccontare tutto per bene, sono felice di riaverla incontrata principessa Angels"

Detto questo la guardia sparì e mi lasciò sola nel vicolo, tornai nella villa.

Corsi nello studio di Aldar
Aprii la porta facendola sbattere contro il muro, notai che era in consiglio.

Tutti mi guardarono sgranando gli occhi, non ero tornata normale ero ancora nel mio aspetto "originale" a quanto pare, Aldar mi si avvicinò

"È giunta l' ora Angels, tra poco la tua memoria si sbloccherà e ricorderai qualunque cosa... Credo che dovrò raccontarti la tua vera natura"

No guarda pensavo volessi raccontarmi la storia di cenerentola

"Direi..."

"Tu sei la regina del regno del cielo, comandi tutti i regni confinanti cioè qiello dei licantropi, vampiri , streghe, cacciatori, mutaforma e demoni al tuo quindicesimo compleanno che si svolgerà fra qualche giorno dovremmo tornare tutti nel nostro mondo, ovvero un mondo parallelo a questo..."

"E tu...?"
Aldar mi sorrise" io sono il principe del regno dei licantropi come David e di quello dei Vampiri. Quindi tutti verremo con te quando compierai diciotto anni ci sposeremo, sono il tuo Mate dopotutto.. Ah dimenticavo quando saremo nel regno aquisirai tutti i poteri tramite una collana."

Non potevo crederci io una regina... O mio dio cosa sarebbe successo...? Sarei stata degna del compito...? Avrei trattato tutti bene e gli avrei voluti bene! Sarei stata diversa.... Più io....