Capitolo 3

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"La pianti di strattonarmi so camminare!", " lo so ma non voglio che tu scappi quindi ti "STRATTONO" quanto mi pare! "

Mi portò in una camera con le pareti dorate e un letto matrimoniale, mi butto letteralmente sul letto, mi sentivo un sacco.

"Allora compagna mettiamo subito in chiaro una cosa io non ammetto che mi si risponda male quindi vedi di moderarti..."

"Aldar io non faccio parte di questo mondo, qui tutto è movimentato e pericoloso non puoi chiedermi di farne parte da un secondo all' altro non sono un robot e ci metto di più ad ambientarmi..."
Mi si sedette vicino e io mi spostai

E piantala tanto lo so che ti piace!

Sta zitta coscienza!

" la dea luna ci ha messi insieme per un motivo quindi non mi metto a discutere sulle sue decisioni perciò... "

Mi si avvicinò nuovamente sentivo il suo odore, era un misto tra giglio e vaniglia. Ero talmente presa da quel odore che non mi accorsi che mi aveva sollevato il mento con un dito e si stava avicinando sempre di più.

Mi allontanai e lui mi guardò incredulo, sicuramente stava pensando che nessuna ragazza lo aveva mai rifiutato.
"Sei la prima ragazza che mi allontana cos'è non ti piace quello che vedi?"
Si tolse la maglietta e rimase a petto nudo. Aveva dei pettorali scolpiti e i muscoli delle braccia ben definiti.

Sapevo di essere diventata rossa quindi abbassai lo sguardo,

"Aldar non è il tuo aspetto fisico che mi preoccupa, se proprio ci tieni ti dico che hai dei muscoli di marmo,il problema sono io..."
Mi si avvicinò e mi alzò il mento in modo delicato.
"La dea luna si sarà sbagliata forse ha confuso i nomi o magari non so, io non sono... adatta a te!"

Mi guardò negli occhi vedevo la sa parte da lupo risvegliarsi
"Angels la dea luna non sbaglia mai tu hai la volontà per essere la mia compagna e per l' aspetto sei carina devi solo essere valorizzata, quindi non descriminarti"
Mi sorrise un sorriso caldo e dolce
Feci altrettanto

Mi diede un bacio a stampo sulle labbra, io sgranai gli occhi

"Che... Fai !"
"Pensavo si capisse"
Mi fece un sorrisetto pervertito
Mi allontanai da lui e mi buttai nel letto
"Mi stai provocando Angels!?"
"Di cosa stai parlando lupacchiotto"
"Di questo"
Mi saltò addosso fermandomi le biaccia con una sua mano

"Aldar lasciami!SUBITO!!"
"calmati..."
Mi baciò il collo
"Aldar..."

Mi guardò, vidi che i suoi diventare gialli,
"Lupo cattivo !"
Gli feci la linguaccia, lui sorrise e riprese a baciarmi il collo
"Che vuoi farmi!"
"Schhh non sai quante ragazze vorrebbero essere al tuo posto"

"Immaggino tante ma questo non ti dà il permesso di trattarmi così!"
Mi tappò la bocca con un bacio

"Mi stai facendo impazzire Angels, il mio lupo interiore... Non sai cosa vorrei farti in questo momento!"
"Credo di saperlo ma faccio finta di non aver sentito!"
Mi stava alzando la maglietta con delicatezza, e la cosa non mi piaceva non mi andava che qualcuno mi vedesse

"Lasciami Aldar non voglio... Ti prego... Aspetta fermati"
Mi guardò ormai il suo lupo interiore stava prendendo il comando e la cosa non mi piace quindi ribaltai la situazione mi rotolai e lui si trovò sotto di me, sapevo di essere pesante quindi tornò subito in se per il dolore,

"Adesso ti sei ripreso!?"
"S...i..."
Mi alzai e lui riprese a respirare,
"Scusami ma dovevo farlo Aldar"
Mi saltò addosso facendomi sbattere la testa contro il pavimento
"Ahhh ma sei pazzo vuoi spaccarmi la testa!"

"Adesso rimango così sopra di te per un po'"
"Aldar sei pesantino alzati"
"Disse la donna che pesa manco un bue"
Il mio sguardo divenne accigliato come si permetteva
"Non permetterti di criticare il mio aspetto..."
"Sta zitta!"
Sentii la rabbia farsi spazio nelle vene e gli diedi un calcio dove non batte il sole, lui fece una smorfia e iniziò a gemere e si alzò. Io corsi in uno stanzino e mi ci chiusi
"Brutta troia adesso vedi cosa ti succede!"
Diede un calcio alla porta e quella si sfondò, mi saltò addosso e mi rinchiuse in un angolo bloccandomi le vie d' uscita e stringendomi i polsi

"Ora non fai più la sbruffona vero donna!"
Girai la faccia e lo lasciai blaterare
"Non ti lascio finché non ti sottometti a me perché sono il tuo padrone il tuo Alpha e il tuo compagno e sei solo MIA!!!"

"Quindi... sto aspettando "
"Aldar lasciami"
"Dimmi la parolina che voglio sentire e forse non ti farò ciò che sto pensando di farti!"

Feci finta di pensarci e poi lo guardai dritto negli occhi
"Sto Cazzo"
Mi pestò il piede con forza
"Riprova forse andrà meglio"
Gemetti non mi andava di stare così i polsi mi facevano male,

"Potresti dirmelo tu cosa vorresti sentirti dire perché io non lo so lupo!"

"Così è troppo facile tesorino"
"Aldar... Io..."
Non riuscivo a dirlo io ero una ragazza troppo indipendente per sottomettermi sopratutto ad un maschio

"Continua bambolina ti sto ascoltando"
"Io... Mi..." deglutii rumorosamente sapevo che se lo avrei fatto lui mi avrebbe fatto di tutto i licantropi sono possessivi e ascoltano il loro istinto animale
"Siii"
"Mi... Sottometto... A... A... T...t...e"
Mi lasciò i polsi e sorrise soddisfatto
"Bene bambolina alla fine sono riuscito a piegarti al mio volere" mi alzò il mento con la mano

"Non era difficile tesorino anche se ci hai messo un eternità ti perdono..."
Mi allontanai da lui e mi sedetti per terra,

Un ragazzo aprì la porta e vedendomi mi saltò addosso
"Chi sei e cosa ci fai qui intrusa"
"Lasciala Matt e la mia compagna"

"Questa "cosa" è la tua compagna?!"
"No permetterti di chiamarla così, cosa vuoi!
" scusa Alpha sono venuto a darle questa lettera da parte di sua madre"

Si alzò e mi lasciarono in terra come se nulla fosse
"Grazie puoi andare Matt!"
"Si Alpha, Luna" fece un inchinetto e andò via chiudendo la porta alle sue chiuse.

"Alzati mia madre ti vuole conoscere"
"Sto bene grazie per avermelo chiesto e si i polsi mi fanno ancora male, molto gentile da parte tua interressartene!"
Mi prese in braccio come se fossi leggera e mi butto sul letto nuovamente,
"Adesso delle ragazze ti trucheranno e ti faranno bella per l' incontro con i miei genitori mi raccomando amore fai la brava so che mia madre ti adorerà per il tuo carattere dolce ma combattivo" mi iniziò a baciare il collo
"Aldar..."
"Lo so non vuoi... ma tanto stanotte sarai mia con il tuo permesso o no!"
Detto questo si alzò e delle ragazze molto simpatiche entrarono
"Bene Amore ti lascio nelle loro mani"
Uscì dalla porta e la chiuse...

The Mate {COMPLETA/DA REVISIONARE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora