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Inuyasha fissava intensamente kagome negli occhi, mettendola a disagio, per via dell'intensità con cui la stava guardando , chiedendosi il perché non distogliesse lo sguardo - kagome...- bastò quella semplice parola per far indietreggiare la ragazza, che poi afferrò lo zaino e scappò, mentre sakura era indecisa chi prendere a schiaffi , ma alla fine scelse di tornare al villaggio -ehi kagome...-,- sakura, io torno a casa-,-ah...vengo con te allora, qui mi annoio - lasciarono a Miroku e Sango il kit medico e le bende , mentre shippo dormiva tranquillo - stavolta ve ne andate entrmabe?-,- eh già, io sono solo passata a portare i medicinali -,- senti...Perché non fai pace con inuyasha? Era solo uno stupido battibecco - sakura dietro kagome faceva segno con le mani di lasciar perdere l'argomento, e kagome uscì dalla baracca - cos'è successo?- chiese Miroku - kikyo - ripose semplicemente per poi seguirla, tornando a casa .

- porca vacca quante chiamate perse -disse sakura controllando il telefono , erano tutte da parte di kokai , e decise di richiamarlo- neko chan finalmente ti fai viva -,- scusa kokai, senti, per quella uscita...che ne dici di incontrarci oggi? -,- nessun problema neko chan , ci vediamo al parco - chiuse la chiamata e sakura si distese sul letto, affondando il viso sul piumone - posso godermi un bel pomeriggio con Kokai~ , tanto non penso che kagome tornerà presto nell'epoca sengoku -si cambiò, mettendosi un semplice abito nero e lasciando i capelli sciolti, poi lo sguardo le cadde su una piccola scatola all'interno dall'armadio, e la aprì, trovandoci dentro le sue vecchie cose di quando era piccola - mh...rin gira sempre scalza...magari potrebbero farle comodo delle scarpe - pensò mettendo le piccole scarpe bianche in uno zainetto.
Si chiese se rin stesse bene in compagnia di sesshomaru- sakura, lei sta bene , non pensare a quel barboncino ora! Pensa solo a divertirti con Kokai !-disse afferrando la borsa e uscendo di casa, vedendo che kagome era ancora in depresso mode.

- ehi Kokai !- lo trovò seduto su una panchina, con un gatto nero seduto sulle gambe - neko chan, ho trovato un tuo amico!- disse indicando il gatto , facendo sorridere la ragazza - che facciamo?- ikuto si alzò e le mise il gatto davanti alla faccia - un bel gelato?- chiese mettendolo giù, e questi corse via dopo averla annusata -devo avere addosso l'odore di quel bastardino - disse ad alta voce - da quando hai un cane?-,- eh?! Cioè, è un cane che ultimamente sta dando fastidio a me e kagome - " che poi è la verità " pensò mentre seguiva Kokai verso il furgoncino dei gelati .

Lui prese un gelato al cioccolato, lei uno alla vaniglia -sei ancora una bambina eh?- le baciò la testa, poi si sedettero - Mi piace la vaniglia, fatti i fatti tuoi - Kokai su avvicinò e leccò il suo gelato - non sa di niente - lei arrossí e gli mise il gelato davanti - ora te lo mangi!- il ragazzo rise e prese il gelato, dando a sakura quello al cioccolato - che delicata - le leccò la guancia - insomma smettila!-,- ma che carina, gonfi le guance come le bambine - risero entrmabi e mangiarono i loro gelati in pace - come mai finalmente ti sei decisa a venire a farti un giro con me?-,- ultimamente ho molti impegni fuori città, e mia sorella ha problemi d'amore -,- dammi l'indirizzo del tipo che lo meno se fa del male a te e a kago-chan -,- lo sai vero che quel nomignolo fa schifo vero?-,- ma è carino!- ,- se lo dici tu -finito di mangiare si alzarono , e Kokai insistette per andare a trovare kagome , che vedendolo arrivare, tornò un peletto più allegra - kagome, chi è il tipo che tipo da fastidio? -chiese mentre sakura preparava il The - lascia stare...Non penso che tornerà - fecero merenda in santa pace e la sera ikuto si fermò a cenare, per poi andarsene.

- kagome cosa c'è? - chiese sakura la mattina dopo in pigiama - credo che inuyasha non tornerà mai più -,- perché? -,- è una mia impressione...ma poi ho portato con me dei frammenti - disse indicando il piccolo barattolino sulla scrivania - forse dovrei restituirli...-,- ma così tutto finirà, tu tornerai ad essere una normale ragazza e io una ventenne annoiata-,- tu...Tu puoi stare benissimo nell'epoca sengoku , io...Cosa ci faccio li...Oltre a raccogliere i pezzi della sfera, non saprei che fare una volta li , tu invece andresti in giro ad uccidere demoni e vivere le tue avventure -,- kagome, mi annoierei a morte se non ci fossi tu al mio fianco , ora muoviti a fare colazione - sakura scese in pigiama e aiutò la madre a preparare da mangiare- sorellona, kagome ha litigato di nuovo con inuyasha vero?-,- più o meno, ma sei ancora troppo piccolo per capire - scompigliò i capelli al fratellino e si sedette a tavola aspettando kagome, e quando arrivò, la colazione venne trascorsa nel silenzio più totale, e la madre impediva a sota e al nonno di fare domande a kagome, e quando se ne andò sota chiese - mamma non ti preoccupare il comportamento di kagome?- la madre per tutta risposta mangiò una rapa e sorrise , facendo sospirare la famiglia .
Sakura si buttò sul piumone nascosto nell'armadio e afferrò il manga " kamisama kiss" dalla libreria , cominciando a leggerlo mentre guardava Death note alla TV.
Mentre leggeva notò che tomoe assomigliava abbastanza di carattere a sesshomaru, e stare accoccolata su un piumone mentre lo pensava non migliorava la situazione, dato che le venne in mente lui , e dopo un pò spazientita lanciò il fumetto- ma perché qualcunque cosa guardò mi viene in mente lui! -prese un foglio e una matita e disegnò un barboncino con la luna a spicchio e le strisce rosse sul viso - così impari a rompermi le scatole anche a casa! Barboncino!-prese la play station e giocò al gioco di attack on titan fino al ritorno di kagome, che andò in camera e prese i frammenti della sfera - ehi che fai? -,- vado a restituirli, inuyasha ha deciso di vivere insieme a kikyo ormai - sakura lanciò il joystick e afferrò il barattolino -è davvero questo che vuoi?!-,-si...dirò addio a inuyasha...e tu continuerai la tua vita dall'altra parte del pozzo -,- inuyasha è solo convinto di amare kikyo!-,- kikyo non sarebbe mai dovuta esistere!- gridò kagome, stupendo Sia lei che sakura - sai cosa significa questo? - kagome la guardò, e sakura le mise una mano sulla spalla - sei gelosa - ,- no...sono solo crudele ....-,- invece sei proprio gelosa! Perché vuoi inuyasha per te! È come quando inuyasha si arrabbia con koga, perché è geloso, e stupido -kagome la ignorò e uscì di casa, camminando per il giardino, fermandosi davanti al dio albero , e dopo averlo fissato per qualche minuto, cadde in ginocchio, cominciando a piangere , e sakura e la madre la raggiunsero - kagome- disse la madre, e quest'ultima abbracciò lei e la sorella, che la strinsero forte mentre quegli piangeva - kagome -,- si?-,- restando nelle vicinanze di questo dio albero non avverti una misteriosa energia? Si è come spinti alla sincerità, non hai la sensazione di diventare sempre più pura?- kagome annuì, sakura scosse la testa - sai, è proprio qui che vostro padre mi ha chiesto di sposarlo - kagome ne rimase sorpresa, sakura abbassò la testa, sorridendo amaramente, chissà quante volte aveva sentito quella storia - ovviamente io ero innamorata di vostro padre, ma vedi, il giorno precedente avevamo litigato per una sciocchezza , temevo che il nostro futuro potesse volgere al peggio , ma non appena giunti sotto quest'albero, iniziai a dare retta al mio cuore , e così accettai, poi ebbi la fortuna di partorire sakura e te ,ed è per questo che sono così grata a questo albero - la avvicinò mettendole il braccio attorno alle spalle - non ti chiederò il motivo della tua preoccupazione, ma sappi che la mamma ha tanta fiducia in te , ed è sicura che continuerai sulla strada intrapresa senza arrenderti- sakura guardò affascinata la madre , anche quando lei era arrabbiata peggio di un demone, la madre riusciva sempre a calmarla, " un giorno diventerò come te mamma " pensò sakura, ridendo poi di sé stessa, col suo carattere non sarebbe mai diventata così.
Kagome la ringraziò, e la madre andò in cucina - la mamma è davvero fantastica -sakura annuì - è la prima volta che mi racconta quella storia -,- io ormai la sapevo a memoria , e sai kagome -la sorella la guardò - ti ricordi che una volta litigavo sempre con te?-,- si, mi detestavi...-,- è proprio sotto questo albero che ho capito, di dover dare la mia vita per proteggerti- kagome sorrise e la abbracciò - proprio come ha fatto papà? - chiese kagome - proprio come ha fatto papà - confermò la maggiore accarezzandole la testa .
- forza sakura, andiamo da inuyasha, e tiragli un bel colpo nei gioielli, non troppo forte -,- ora parli la mia lingua sorella!- sakura si cambiò alla velocità della luce e prese tutto il necessario, comprese le scarpe per rin .
Tornarono nell'epoca sengoku, e sakura uscì per prima, per poi nascondersi dietro un albero, proprio mentre inuyasha si stava avvicinando.
Kagome prese la parola per prima - mentre ero la...Ho pensato tanto, a te inuyasha e a kikyo, e anche a me -,- kagome...Io...-,- si lo so,ho capito perfettamente i tuoi sentimenti, per questo io credevo di non poter più restare qui -,- kagome, prima di incontrare te io non avevo fiducia in nessuno al mondo, ma poi tu hai saputo piangere per me , e mi sei sempre stata vicina, insieme a te mi sento sereno, e il mio spirito di placa, tuttavia...io non posso permettermi di essere felice e sorridente...kikyo...è morta per me , e io devo ricambiare questo gesto a costo della mia stessa vita- kagome annuì, sakura invece stava per mandare a fuoco l'intera foresta - certo non posso competere con kikyo,anche perché io sono viva, lei e io siamo totalmente diverse , anche se sono la sua reincarnazione, io non sono kikyo , lo spirito è mio , però sai...Ho compreso almeno uno dei sentimenti di kikyo, lo provo anch'io, è il desiderio di vederti un'ultima volta - inuyasha la guardòsorpreso, sakura stava per prendere a calci in culo entrmabi - e poi vedi, pensare che kikyo nutrisse i miei stessi sentimenti, mi ha fatto stare un pò meglio, ho capito che probabilmente ci accomuna la stessa voglia di vederti , ed è per questo che...Mi sono finalmente fatta coraggio, e sono venuta ad incontrarti, io desidero solo restare insieme a te inuyasha ,non riesco in nessun modo a dimenticarti, e ti voglio domandare soltanto una cosa -si avvicinò a inuyasha - mi permetti di restare insieme a te?-,- starai al mio fianco per sempre? - kagome annuì con un sorriso - kagome...- kagome si riprese e lo prese per mano - andiamo!-,- si- sakura guardandoli sorrise,E non volle rovinare quel bel momento, quindi se ne andò silenziosa, sorridendo - l'amore è proprio strano -

UN AMORE DEMONIACO 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora