Capitolo 5

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"Uffa, Ginny, sei stressante però" dissi con un tono abbastanza alto di voce a Ginny"non voglio nessuna festa per il mio compleanno. Lo hai capito?"
"Va bene va bene ma però ti faccio un regalo!"
"Ginevra!"
"Hermione!"
"Non si dice ma però! Non farlo mai più!"
"Ma che perfettina- ma notando l'occhiataccia da parte di Hermione si affrettò a dire-non lo dico più non preoccuparti"
"Ok se no avrai guai brutti. Continuiamo con i compiti Ginny. Allora qual'è la formula per un Incantesimo d'Appello?"
"Accio" rispose Ginny con molto poco entusiasmo.
"Ok ora passiamo alla pratica . Voglio che quel cuscino atterri sul mio letto. Via"
Ginevra mise in atto tutte le capacità che aveva nel suo bel suo corpo esile,per attirare quel cuscino e alla fine ci riuscì.
"Brava, ottimo risultato. Il professor Flitwicht ti metterà un ottimo voto" dissi raggiante
"Il professor chi?"
"Flitwitch ,il professor Flitwitch quello di incantesimi. Ma perchè te lo scordi sempre il nome?"
"Non chiederlo a me!"
"Meglio che ci sbrighiamo per colazione o si farà tardi "
Scendemmo in Sala Comune e incontrammo Ron e Harry ed insieme ci incamminammo verso la Sala Grande.
Camminando viddi una figura lontana venire incontro a me con un libro in mano.
"Buongiorno, Malfoy"
"Buongiorno , Granger. Ecco tieni il libro!" e guardandomi mi tese il libro ma io rimasi a bocca aperta sotto gli sguardi sconvolti dei miei amici.
"Lo hai finito in una notte?!"
"Sì,tu sarai la Strega più brillante della tua Età ma non sei l'unica a cui piace leggere" mi disse in un tono un pò troppo dolce. Ma dopo essersi accorto di come guardava disse
"A dopo , Sanguesporco"
"Ma come ti permetti?" disse infuriato Ronald rivolto a Malfoy.
"Ma come ti permetti cosa?" disse Malfoy ,per far infuriare ancor di più il gioco perchè dopo tutto sapeva a che si riferiva
"Come ti permetti a chiamarla Sanguesporco?"
"E tu,Weasley, Traditore del Tuo sangue come ti permetti a rivolgermi la parola?" disse Draco con un ghigno perfido sulle labbra
"Basta voi due! Draco va subito via dai piedi e Ron allontanati da lui o finirai in guai seri!" mi intromisi senza pensare.
Draco se ne andò con un sorriso splendente stampato sulle labbra perchè se la Granger lo aveva chiamato per nome aveva fatto infuriare di più Weasley e quindi era come se alla fine lui,Draco avesse avuto la meglia alla fine. Ma Draco infondo era contento perchè Hermione lo aveva chiamato per nome, anche se non lo avrebbe mai ammesso.
"Oh, adesso lo chiami anche per nome? E lo difendi?"
"Calmati. Lo chiamo per nome perchè ha un nome ed un cognome ovvero Draco Malfoy. E poi io non ho preso le parti di nessuno e non ho difeso nessuno vi ho solo separati."
"Oh come no, ci hai solo separati. Vai a raccontarle al tuo Dracuccio queste menzogne, Mezzosangue" disse con odio Ronald Weasley.
Ma...era stato lui Ronald Weasley a chiamare la sua migliore amica Mezzosangue? Hermione non voleva crederci ma sapeva che lo aveva fatto. Gli occhi iniziarono a riempirsi di lacrime e lei abbassò la testa e se ne andò correndo inseguita da Ginevra. Non avrebbe pianto ,non lì, perchè non doveva mai farsi vedere debole davanti ad altre persone ,perchè ci sono persone che aiutano a superare le tue debolezze e persone che aiutano a peggiorare le tue debolezze. Corse infischiandosene di tutti e ancora una volta scontrò Draco che vedendola correre piangendo disse
"Granger ma..."
"Và al diavolo Malfoy"
Continuò a correre con Ginny dietro e appena arrivata davanti al dormitorio femminile salì le scale correndo a più non posso e una volta entrata in stanza chiuse la porta mettendo fuori dal suo mondo Ginevra.
Si sedette con la schiena contro la porta e pianse. Pianse a più non posso. Non sapeva cosa avrebbe fatto d'ora in poi. Iniziò a lanciare maledizioni e a gridare come una forsennata. Non gli importava niente di nessuno, voleva restare da sola. Non gli importava di Ginny.
Non gli importava di Ronald.
Non gli importava di Harry.
Non gli importava di Malfoy.
Non gli importava di essere una perfettina che segue le regole ,perchè dentro la sua corazza che doveva coprirla ogni giorno si nascondeva una ragazza fragile e sensibile.
"Ti odio Ronald Weasley!" gridai così tanto che le finestre della stanza vibravano. Si alzò e si buttò sul letto piangendo come una fontana e ignorando le urla di Ginny che la incitavano ad aprire la stanza. Non gli importava di nessuno. Chiuse gli occhi cercando di far respingere le lacrime ma fu tutto inutile.
Inutile.
Proprio come il saldo rapporto d'amicizia che lei e Ron avevano creato in quei cinque lunghi anni.

Spazio Autrice
Ciao a tutti! Spero che la Dramione vi stia piacendo anche se è solo l'inizio. Questo capitolo è particolarmente toccante perchè Ron ha chiamato Hermione Sanguesporco. Come credete che andrà a finire? Scrivetelo nei commenti e mettete tante stelline.
Buonanotte miei cari lettori😴

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