La partita

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Victor

La scuola è appena finita e all'uscita vedo Zippy e Keenan,chissà che ci fanno qui,vado verso di loro.

Io: Zippy,Keenan che ci fate qui?
Zippy: Be,il mister ci ha detto che dovevamo fare un'amichevole.
Io: Con chi?
Keenan: Con la prima squadra della Raimon,davvero non ne sapevo niente?
Io: No,il mister non me ne ha parlato.

Ci dirigiamo verso il campo dove c'era già tutta la prima squadra pronta,invece della Earth Eleven c'erano: Terry,Cerise,Trina,Buddy e Falco.

Quando siamo tutti pronti,inizia la partita,io sono in attacco,davanti a me ci sono Lucian e un ragazzo che non ho mai visto,sarà un novellino,lo batterò con facilità.

Anna

Mi preparo,io credevo di battermi con un'altra scuola con una squadra più o meno del nostro livello ma nooo,la Earth Eleven dovevamo sfidare!

Questi qui hanno battuto la squadra più forte della galassia!Che caspita di di scontro è?Sono sicuramente più forti di noi!

Ormai lamentarsi non serve a niente,devo fare del mio meglio,almeno cercherò,cavoli,che ansia.

Lucian mi passa la palla e io mi metto a correre, Victor mi prende la palla e mi spinge a terra.

Cerco di rialzarmi ma sento una musica, guardo verso la panchina e c'è Shunsuke con il suo telefono con una musica molto allegra.

Io mi rialzo,corro verso Victor e gli rubo palla,corro verso la porta ma i difensori cercano di fermarmi.

Intanto arriva il ritornello della canzone,con   un salto supero il primo è riesco a superare il secondo.

Mi trovo davanti alla porta,il pallone inizia a diventare pieno di note musicali,tiro il pallone urlando " sinfonia decisiva " .

Riesco a fare goal,la musica si ferma e io guardo verso la panchina,un uomo dai capelli bianchi ha preso il telefono del mio amico.

Guardo quell'uomo con serietà,ora lo riconosco,è l'allenatore della Earth Eleven,Ray Darck.

Darck: Basta così,ho visto abbastanza, più tardi vi faremo sapere tutto.

Detto questo se ne andò,andai a cambiarmi per prima,tutti gli altri dovevano parlare con Arion,Victor e Riccardo.

Mi sto togliendo la maglietta quando sento la porta aprirsi,nel panico cerco di nascondermi.

Ad aprire la porta è Gabriel Garcia,un difensore,starnutisco e lui inizia a guardarsi in torno.

Sono nel panico,che faccio,sono senza la maglia,per fortuna ho la biancheria,forse riesco a prendere la felpa.

Mi sporgo un pochino in avanti,purtroppo mi vede e viene verso di me,vedendo la mia biancheria sgrana gli occhi.

Gabi: TU SEI......
Io: *mettendogli una mano sulla bocca* Shhhhh,lo so,sono una donna.
Gabi: M-ma perché?
Io: Di solito venivo trattata molto male perché mi piacevano le cose da maschio, così per paura ho deciso di venire qui e chiamarmi Luca.
Gabi: *Con la bocca libera* Oh mi dispiace,vuoi che mantenga il segreto?
Io: Magari,comunque il mio vero nome è Anna.
Gabi: Ok.Questo sarà un nostro segreto.

Scoppiai a ridere,lui mi guardo stupito, probabilmente solo io lo trovavo divertente.

Gabi: Che c'è?
Io: Niente è solo che,tu sei l'essere più effeminato che conosco e io invece sono più un maschiaccio.
Gabi: Già,è proprio buffo.

Intanto che parlavamo mi ero vestita,sono felice di essere diventata sua amica,spero che sia di parola.

Aitor

Quindi è una ragazza,vediamo cosa posso combinare,sarà divertente giocare con lei,sei stato gentile Gabi,mi hai fatto metà del lavoro....

Fino alla fine | IEGo |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora