Non preoccuparti Anna

234 15 2
                                    

Anna

Non sento Victor da un sacco,mi sto preoccupando,non mi ha mai fatto stare in pensiero.

Glacia: Cosa ti turba?
Io: Oh niente,come va la vita?
Glacia: È per un ragazzo vero?
Io: Eh già.
Glacia: Uff,di chi si tratta?
Io: Victor,non risponde da molto alle mie chiamate.
Glacia: Da quanto?
Io: Da due,tre-
Glacia: Minuti?Non credo di essere troppo possessiva?
Io: In realtà sono settimane.
Glacia: Oh,allora sì,puoi preoccuparti.
Io: Che faccio?
Sky: Devi distrarti.
Cerise: Che ne dici di fare acquisti con me.
Io: E voi da dove saltate fuori?
Trina: Eravamo sulla porta ad origliare.
Io: Grazie per la sincerità.

Si siedono tutte accanto a me,Cerise mi stringe le mani,Trina mi chiede diverse cose tipo: " ti piacciono i conigli? ".

Tanto lo so' che cerca di distrarmi,ma ormai è il mio pensiero fisso,cavoli,non è che sono malata,malata di lui?

Cerise: Ti serve qualcos'altro oltre che i conigli per distrarti,vieni, chiediamo aiuto alla squadra!
Sky: Ferma Cerise,la squadra non capisce i problemi di noi donne.
Trina: *Sottovoce* Vieni.

Lasciammo le altre litigare su casa sia meglio,intanto io e Trina andammo in un negozio di animali.

Tutti erano molto carini,purtroppo aveva anche un riccio col pelo nero che non fece altro che peggiorare la situazione.

Trina appena sene accorge mi porta in una pasticceria,qui fanno dei dolci buonissimi,quando mio padre era ancora in vita venivamo qui spesso.

Mangiammo 2 dolcetti a testa poi ne chiedemmo 6 da portar via,erano per le ragazze.

Appena tornammo dal nostro giro Sky ci disse che Cerise era preoccupata per noi,non sapevo che ci volesse tanti bene.

Io: Cerise!
Cerise: Anna?
Cerise: Sono così felice che voi stiate bene.
Io: Chiama le altre Sky.
Sky: Ok,vado subito

Arrivarono piano piano:Jade,Rosie e Glacia,a tutte diedi il dolcetto,Jade ne conservo una parte.

Io: Jade non mangi?
Jade: Non ho molta fame adesso.

Uscì e fuori dalla porta ad aspettarla c'era Ryoma,vedi per chi era il dolcetto.

Li lascio da soli per poi tornare a casa e telefonare di nuovo a Victor,non rispose,ero tristissima,mi chiusi in camera e mi steso sul letto,poco dopo mi addormentai.



Fino alla fine | IEGo |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora