La festa

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Sky

Il vestito che ho preso è proprio carino,lo adoro, chissà se ad Arion e gli altri piace.

Io e le ragazze andiamo insieme,ci dobbiamo incontrare vicino alla casa di Anna.

La vedo uscire da casa sua, l'abito le sta un incanto,di sicuro saranno tutti dietro a lei.

Vado a parlarle prima che arrivino le altre,sembra molto confusa,forse è la sua prima volta con una gonna.

Io: Hey Anna.
Anna: Ciao Sky.
Io: Qualcosa non va?
Anna: È solo che non mi sento a mio agio.
Io: Tranquilla,è normale
Anna: Che dovrei fare?
Io: Rilassati e goditi la festa.
Anna: Ci proverò.

Poco dopo arrivarono le altre,non pensavo ci mettessero così tanto,le guardo tutte,sono proprio carine.

Anna

Quando arrivano le altre andiamo tutte hanno un progetto da svolgere,io spero che nessuno mi reputi ridicola.

Victor

Ci siamo tutti apparte le ragazze, perché ci mettono secoli a prepararsi,tutti stanno aspettando.

Ad un tratto sento la voce di Anna,mi giro e sgrano gli occhi,è bellissima,non so perché ma,sento il cuore battermi forte dentro al petto.

Anna: Scusateci tanto,vi abbiamo fatto aspettare molto?
Io: N-no!Che dici?Io sono appena arrivato...
Anna: Sicuro di sentirti bene?Sei tutto rosso.
Io: Sto bene tranquilla.
Anna: Se lo dici tu...

Anna

La festa inizia e tutti si divertono tranne me,mi sento spaesata,non è una cosa che faccio ogni giorno.

Decido di andare fuori,c'è un prato,mi stenderò lì,appena mi siedo penso al passato,a Nikolas,a Tina,a mio padre e a Victor.

Mi è sempre stato accanto,sono felice di averlo conosciuto.

???: Posso stare qui con te?
Io: Victor?! *arrossendo* Sì certo,per me non cambia niente.
Victor: Oggi il cielo è magnifico.
Io: Già,molto.
Victor: Che ne dici andiamo via da qui?
Io: Sì,è un po' troppo rumoroso per me.

Ci prendiamo per mano e andiamo verso il cancello,sento un brivido,cacchioli,dovevo portarmi la giacca.

Victor: Qualcosa non va?
Io: Non è niente,ho solo freddo.
Victor: Ok,tieni questa. *porgendomi la giacca*
Io: Victor non serve.
Victor: Vuoi ammalarti?
Io: In realtà no però....
Victor: Prendi la giacca io sopravviverò.
Io: Ok.

Mi mise la sua giacca,non era messo meglio di me,anche lui sotto la giacca aveva una maglia a maniche corte.

Tornammo a casa insieme, prima di entrare in casa gli diedi un bacio sulla guancia,non so perché ma volevo farlo.

-Angolo autrice-

Scusate per il ritardo avevo un impegno.

Fino alla fine | IEGo |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora