APPASSIRE

respiri sul collo

nasco tra i tuoi respiri
caldi sul collo,
pianti brividi
sulla mia pelle,
campi fioriti
nei quali corrono le tue dita:
rovinate dal mondo
e dalla tua rabbia.
nasco tra i tuoi sussurri,
che abbandoni
vicino al mio orecchio,
che mi dici ti amo
che mi tieni tra le tue braccia
e mi dimostri che a volte,
la vita non è così male.
nasco tra i tuoi capelli,
che attorciglio alle dita,
come se fossero l'erba dei prati
di quel paese in collina.
nasco tra le tue labbra,
tra i tagli che le solcano,
coperta dalle pellicine
che tiri coi denti.
nasco e annego
nel tuo profumo
il quale mi ricorda che
la mia casa non debba
avere per forza
quattro pareti
ed un tetto spiovente.
farò del tuo corpo
la mia fortezza,
dei tuoi baci la porta
che si apre sul mondo,
farò dei tuoi occhi
le mie finestre
dalle quali scorgo
la tua rovinata anima,
farò dei tuoi sorrisi
la mia unica luce
e dei tuoi sospiri
l'unica stufa che
mi tiene calda d'inverno
e farò delle tue lacrime
la mia fonte di vita.
perché nasco da te
che sei perfetta
anche con tutte quelle crepe
che ti percorrono la pelle.
perché l'unica casa che voglio:
sei tu e solo tu,
tu che sei quel dannato fiore
che finge d'esser albero.