Una Vita Diversa Dal Normale

cap.6

5:00 am
Mi svegliai presto. Sentivo ancora le palpebre pesanti ma mi alzai stropicciando gli occhi . Mi passai le mani tra i capelli per sistemarli ed uscii . Astral mi era dietro. Presi una mela dalla mensa ed andai in palestra dove Valerio era già sveglio "buongiorno" dissi facendo prendere un colpo a Valerio che rispose "mi hai fatto prendere un colpo Elena, ciao oggi tu lavori con Scar io lavoro con Astral. A proposito  ha fame portagli questo " e mi porse un paio di pesci, Io li presi e li portai a scar ; dopo mangiato gli misi la sella e gli montai sopra facendo attenzione alla cicatrice "voliamo?" Dissi sussurrando . Lui iniziò a correre all'improvviso. Mi attaccai alla sella ed alla fine della recinzione sbatté le ali ed ci ritrovammo tra le nuvole, in cielo. La mia più grande paura stava per essere superata; iniziammo con una volata tranquilla per poi iniziare con Delle acrobazie. Mentre prendevo l'arco Scar chiuse le ali e andò in picchiata. Mi attaccai alla sella ed appena fummo quasi a terra apri le ali ed a raso terra iniziò a schivare tutti gli ostacoli mentre io uccidevo un po' di infetti. Ci alzammo di quota ed tornammo indietro; scesi tutta tremolante ed con l'adrenalina nel corpo e con i capelli tutti spettinati. Non riuscivo a tenermi in piedi mi attaccai ad Scar per non cadere quando Valerio mi accompagnò vicino ad una sedia , mi lasciai andare sulla sedia tranquillamente ed Valerio mi chiese"tutto ok?" Io annuì tremolante ed dissi "tutto ok almeno credo Scar è velocissimo in volo posso uccidere 10 infetti in pochi secondi " dissi ridendo poi Valerio mi chiese" hai già provato le sue difese ed attacchi?" Io feci di no con le testa è lui si alzò "testiamolo" e premette un pulsante che fece comparire un drago identico ad Scar ma Scar non era lì era a riposare sotto un'albero. Valerio iniziò ad avvicinarsi minacciosamente a me "tranquilla è una simulazione non ti farò male" appena finito la frase vidi Scar che si mise d'avanti a me ed iniziò a sparare plasma contro Valerio , la simulazione finì poco dopo. Mi alzai reggendomi alla sedia , Astral mi guardava preoccupato io guardai Valerio aveva una strana forma non mi sentivo tanto bene finché non chiusi gli occhi.