Nel pieno dell'apocalisse, gli zombie non sono l'unica minaccia.
Uomini senza scrupoli sono pronti a toglierti tutto ciò che ti sei guadagnato.
Cosa succede quando delle persone completamente diverse da te, diventano la tua famiglia?
Cerchi di prote...
Mi siedo, sospiro, riprendo fiato. Che giornata di merda ho sangue di zombie ovunque, probabilmente anche nelle mutande. Puzzo di cadavere, mi serve una doccia ma sono troppo stanca per farla. Ripongo la pistola nella cinta, controllo quanti proiettili mi sono rimasti. Quattro. Ne ho sputtanati un sacco per quei bastardi figli di puttana. -Dolcezza, mi sei mancata- la voce di Negan alle mie spalle, la odio quella voce lo soffocherei nel sonno ma risulta utile per la mia sopravvivenza e per quella di mio fratello, per quanto possa servire. Mi volto di spalle, elargisco un falso sorriso.
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-Tu per niente, sono stata bene in tua assenza. -Mmm, non ci credo..vieni qui dammi un bacino - mi risponde allargando le braccia con il suo solito sorriso del cazzo.
Mi alzo, gli do un bacio rapido sulle labbra, lui approfitta per darmene uno alla francese, lo lascio fare. Ormai non mi interessa più della mia dignità, del mio corpo, sono come un fantasma che vaga nel nulla, in un mondo in rovina. -Ho delle novità per te, Merle ti aspetta nella casa azzurra in fondo alla via - mi dice Negan diventando serio. -Novità? Buone o cattive? - chiedo un po' incuriosita, anche se ormai non mi stupisco più nulla. -Non lo so tesoro, sta a te giudicare - mi risponde tornando al suo solito sorriso. Annuisco, prendo un respiro e mi incammino.
-Aspetterò quel bel culetto in camera mia- commenta mentre mi allontano, io rispondo con il dito medio, lo odio quello stronzo.
Probabilmente Merle ne ha combinata una delle sue, magari ha deciso di prendersi quella casa per conservarci ogni pasticca che trova. Neanche l'apocalisse è riuscito a cambiarlo. L'unico modo per scoprirlo è entrare.
Busso alla porta.
Merle apre . - Merle..- lo guardo aspettando mi dica qualcosa, ma si sposta solamente e vedo..vedo..no non è possibile.
Un uomo alto, sporco e con i capelli forse troppo lunghi. Resta immobile, sconcertato quanto me, a labbra schiuse mi guarda. È cambiato fisicamente dall'ultima volta che l'ho visto,ma alla fine era solo un bambino. Mi supera di qualche centimetro in altezza, ha un corpo ben definito, i capelli molto più lunghi ...ma quegli occhi blu e maledettamente glaciali eliminano ogni incertezza, potrei riconoscerli tra un milione.
- D..Daryl..sei tu?- riesco a dire solo questo con gli occhi lucidi.
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