Mentre Rufy cercava di farsi piacere Nami per dimenticarmi io stavo pensando ad Ace...mi mancava...mi mancava tutto di lui le sue risate, il suo sguardo, il suo sorriso, le sue labbra, le sue labbra...vorrei ribaciarlo erano così soffici e morbide; le mie invece sono state sempre così rigide non so se a lui gli sarà piaciuto il bacio...
Alcune ore dopo
Stavamo andando verso Dessrosa per sconfigere Don Flamingo.
Giuntì lì eravamo rimasti senza parole nel vedere la grandiosità della città; io e Nami stavamo girando per i negozi, allora ne approfittai a chiedergli:<< Allora come ti sembra Rufy..?>>; lei:<< Beh...mi sembra M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O, sembra un sogno che si realizza era da tanto che volevo stare con lui ed ora sto una meraviglia>> ; lo disse con una voce sognante e proprio in quel momento ha cominciato a parlare del loro matrimonio e via dicendo... io ero rimasta senza parole, non avrei mai immaginato che Nami fosse una ragazza che sognasse, è stata sempre così seria però mi sa che sbagliassi.
Mentre stavamo parlando notai che un ragazzo mi steva guardando, cominciai a guardarlo anche io e mi è sembrato qualcuno di faccia famialiare anche se non si vedeva bene..." Va be' non sarà qualcuno di importante" pensai e seguiì a Nami negli altri negozi...
Dopo ore passate a fare shopping io e Nami ci fermammo in un locale a bere alcolici, quando mi si ripresenta quel ragazzo mistieroso davanti a me...all'inizio non avevo focalizzato ma poi rimasi allibita...non potevo crederci era...Sabo...mi misi a piangere così senza motivo perchè in fondo, anche se nn abbiamo passato l'infanzia lo conoscevo fin troppo bene, lo conoscevo bene e infatti Nami mi chiese:<<Perchè piangi?>>; io:<< No niente mi è entrato qualcosa negli occhi...>>.
Uscite da quel bar mi avvicinai a quel ragazzo e gli chiesi imabrazzata:<<Ehm...Ciao...co...come ti chiami?>>; lui:<<Io...mi...chiaaaamoo...Sabino>>; mi disse però io non sono caduta al suo tranello per non farsi riconoscere così gli dissi:<<Dai Sabo credi che io cada in qiesto squallido tranello...?>>; lui sbalordito mi disse:<< Ma...ma...ma...come hai fatto a riconoscermi? Che sei della marina?>>; io:<< Nonononono sono una componente della ciurma di Rufy tuo fratello...e...ti ho riconosciuto dai tuoi riccioli d'oro>>; lui:<< Ah ok...ma come sai che sono il fratello di Rufy...>>; io:<< Ehhh...lunga storia che ti spiegherò solo quando ci parlerai>>; lui:<< Ora non posso sono in "missione"...ciao>>; io rimasi perplessa ma continuai a camminare quando incontrai anche un'altra persona che conoscevo tanto bene...corsi in braccio a quella persona e la baciai...potete immaginare chi fosse....però in quel momento neanche pensai di dire ad Ace che Sabo era vivo pensai solamente al bacio che mi stava dando.
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Portuguese D.Anne
FanfictionEra un caldo pomeriggio d'agosto ed io come sempre stavo pensando ad Ace...quando ad un tratto....