Capitolo V

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Mi riprendo dopo pochi minuti, sono distesa nel divano dello studio di Lorenzo, loro non ci sono dentro la stanza e di certo non voglio cercarli...
Vengo attirata da un bisbiglio di voci, mi avvicino alla porta e senza farmi vedere ascolto...
«Ma come ti salta in mente di farle questo? Non lo vedi che è una ragazza indifesa? Devi fare come l'ultima ragazza? Sai che se lo scopre corriamo un forte rischio..» è la voce di Mirko, ma non capisco di cosa stiano parlando, cosa devo scoprire?
«Mirko tu non capisci, lei è nella fase della sua trasformazione, a lei piaceva la tua melodia lei è una sirena... tu sei l'unico della famiglia che le può attirare per catturarle..» sirena?? Io?? Che cosa?? Ma come può essere, non esistono le sirene...
«No Lorenzo! Io non la tocco quella ragazza! Io non daró più la caccia alla loro specie, mettitelo in testa!» non ci capisco più nulla, cosa vuol dire alla loro specie, perché loro cosa sono...
«Mirko non ti azzardare a mettere un piede fuori di qua!!»
Decido di uscire e trovo Lorenzo nero dalla rabbia. Devo andare via, non intendo stare un' altro secondo qui dentro.
Lo guardo e vado via senza salutarlo.
Le loro voci mi rimbombano nella testa, come posso essere una sirena.. e cosa vuol dire che sono in fase della trasformazione..
Decido allora di andare in biblioteca.
Si dice che la biblioteca di Roslindale possiede un ramo più grande di quella a Boston.
Voglio informazioni, voglio sapere di più...
Una volta arrivata mi do da fare.
Non trovo niente che mi possa servire fin quando un libro attira la mia attenzione.
Ha la copertina tutta d'oro con una lettera scritta in corsivo "S" e per lo più può avere 500 pagine...
La prima pagina e bianca con una coda di sirena disegnata a penna..
Incomincio a sfogliare, sono tutti disegni, non c'è scritto nulla... credo che questi disegni vogliono comunicare qualcosa...
Inizio di nuovo a guardarli attentamente, nel primo disegno c'è una ragazza, una ragazza del seicento con abiti principeschi.
Andando avanti ci sono streghe che fanno incantesimi e dopo la ragazza si trasforma in sirena...
NO BASTA NON VOGLIO VEDERE PIÙ NIENTE!
Devo chiedere spiegazioni a qualcuno, forse mio padre ne sa qualcosa..
Decido quindi di prendere in prestito il libro e tornare a casa.
-
«Sono a casa!» urlo, ma non ricevo nessuna risposta. Salgo al piano di sopra per controllare se ci fosse mio padre.
Per fortuna sento il rumore dell'acqua che scorre dalla doccia.
Finalmente posso avere delle spiegazioni!
Mentre stavo posando la borsa in camera mia sento uscire mio padre dal bagno.
Decido allora di andargli incontro,
«Papá, devo parlarti!» dico secca,
«Mi vesto e parliamo.» risponde.
Allora decido di aspettarlo al piano di sotto, portandomi il libro con me.
Dopo 5 minuti arriva e si siede sul divano accanto a me.
«Amore, che dovevi dirmi?»
«So che ti sembra strano il discorso che ti sto facendo, ma tu e mamma mi nascondete qualcosa, una cosa che devo sapere...» e decido di aprirgli il libro nella pagina in cui la ragazza si trasforma in sirena... mio padre mi guarda in modo strano e tira un sospiro,
«Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato...» dice mio padre..
«Allora? Parla, perché mi sto seriamente preoccupando!» rispondo esausta.
«Devi sapere che 400 anni fa a Venezia, erano successe molte cose. Quando la gente non potè più difendersi dai conflitti all'interno della città, le streghe decisero di mischiare un mondo surreale con quello reale. Creando vampiri e sirene che potessero difendere la città!
I vampiri erano stati creati per bere il sangue dello straniero che si insediava con prepotenza in quel luogo e le sirene avevano il compito di incantare con il loro dolce canto gli stranieri che entravano in città via mare per farli andare al largo della costa. Ma un giorno un vampiro e una sirena si innamorarono mischiando così le due specie. Purtroppo il loro amore è finito male, la sirena dopo tutto era metà umana e quindi si dice che lui non sia riuscito a resisterle e mordendola l'ha uccisa.
Da allora vampiri e sirene si danno la caccia per porre fine alla loro esistenza.
Si dice che se i vampiri riescono ad uccidere tutte le sirene, il mondo regnerá nell'oscurità e se invece le sirene riescono ad uccidere i vampiri il mondo regnerá nella pace.» non ho parole... allora Lorenzo, Mirko e Nunzio sono dei vampiri.... e io sono una... SIRENA??
«Papà, e io? Io cosa c'entro con tutto questo?» domando in preda al panico,
«La tua bis nonna era una sirena, tua mamma ti ha portata in grembo con la paura che lo potessi essere anche tu... Quando sei nata avevamo paura di scoprirlo.. per un po di tempo ti facevamo pulire da tua nonna senza farci dire se avevi una macchia azzurra sulla pancia...
Ma una notte avevi bisogno di vestiti puliti... tua madre si è fatta coraggio e con il cuore che batteva forte abbiamo scoperto che sei una sirena, ecco perché hai una macchia azzurra sulla pancia...»
Non ci posso credere, io una sirena...
«Dimmi che è uno scherzo, dimmi che è tutto un sogno...» gli chiedo,
«No amore, mi dispiace, dovevi saperlo...
E devi sapere anche che la tua trasformazione è in processo... il giorno del tuo diciottesimo compleanno lo sarai a tutti gli effetti.»
«Quindi non potrò stare più nella terra ferma?»
«Certo che si! Puoi trasformarti quando vuoi pronunciando le parole dell'incantesimo delle streghe che hanno creato le sirene avendo al polso il bracciale della tua bis nonna.» mi dice,
«E quali sarebbero queste parole?»
«Siregò, maregò, parcegò!»
Non posso crederci, non è possibile... è tutto vero.. guardo mio padre e senza dire niente esco di casa.

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Ciao a tutti! Chi l'avrebbe mai detto che Lorenzo vuole uccidere Rebecca?
Infatti il proverbio dice MAI DIRE MAI!
A presto!










The sad melody of vampire..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora