Pov's Rebecca
«Dove andiamo?» chiedo infastidita,
«Da una mia amica» risponde.
Interessante adesso dovrò farmi stare simpatico un altro vampiro...
«Lei è anche un vampiro?»
«No è una strega.»
«Cosa? Esistono anche le streghe?» urlo in preda all'esasperazione, è impossibile che esistono anche le streghe, chissà se sono brutte vecchie col naso a punta e le orecchie appuntite...
«Ma son-o...» neanche mi fa finire di parlare e colma le mie sciocche curiosità,
«No Rebecca, non hanno il naso e le orecchie a punta e non sono delle vecchie!» dice,
«Perché mi leggi nel pensiero, basta! Non posso pensare più niente adesso?
«Scusa non volevo e solo che i tuoi pensieri urlano e la mia curiosità cresce...» dice piano e con gli occhi puntati sul pavimento.
«Quando arriviamo?» dico stanca,
«Siamo arrivati».
Alzo gli occhi e vedo una casa bellissima... non trovo parole per descriverla, è rosa cipria e le finestre sono bianche.
Guardo Mirko e noto che già mi stava guardando, lui nota che me ne sono accorta e suona subito il campanello.
Non capisco, perché mi stava guardando? Forse ho qualcosa sulla faccia o qualcosa fra i denti, o dio che imbarazzo...
Dopo pochi secondi la porta si apre ed esce una ragazza bellissima, alta, bionda, occhi azzurri e un fisico pazzesco...
Quanto la invidio, anche io vorrei essere così bella...
«Ma tu lo sei...» dice mirko in un sussurro credendo che io non l'abbia sentito...
Lo guardo con la speranza che i suoi occhi erano su di me, ma già stava salutando la sua amica...
Dopo i vari abbracci fra loro due lei mi guarda e mi tende la mano,
«Piacere Veronica» dice,
«Piacere Rebecca» e stringo la mano di lei...
«Accomodatevi, prego» e con un gran sorriso ci fa entrare dentro casa.
Entrando noto che è tutto rosa, ho il voltastomaco, perché tutto rosa???
Mirko scoppia a ridere e attira l'attenzione di Veronica.
Mannaggia Mirko non leggermi il pensiero, e alza una mano di scuse mentre ancora ride...
«Cosa è successo Mirko?» chiede Veronica incuriosita,
«Scusami e solo che ho pensato una cosa divertente e quindi sono scoppiato a ridere...» e ritorna serio.
Veronica fa una faccia strana ma annuisce lo stesso.
«Allora, perché qui?» domanda Veronica,
"Non deve sapere che sei una sirena, ok?"
Riesco a sentire il pensiero di mirko? Che sta succedendo...
"Stupida solo i vampiri lo possono fare... hai capito che non deve sapere che tu sei una sirena?
"Si ho capito, ma cosa le diciamo?" domando,
"Fai fare a me e regimi il gioco, intesi?"
E io annuisco.
«Siamo qui in vacanza, avevamo bisogno di staccare un po la spina e questo è il luogo ideale» dice Mirko con un'aria molto convincente.
«Non ho capito ancora se state insieme» chiede lei,
"Digli di si" dice lui,
"Non dirò mai di si!" affermo.
«No, è un mio amico» rispondo secca guardandolo.«Già, siamo amici» ripete lui.
«Per un momento ho sperato che fossi la fidanzata di Mirko, credevo che finalmente ne avesse trovata una e invece mi sono illusa un'altra volta...» dice con un'aria triste,
«Un'altra volta? Perché c'è ne sono state altre?» chiedo curiosa di sapere il suo passato...
"Rebecca qualunque cosa ti dice non crederle ok?"
Decido di ignorarlo e ascoltare cosa aveva da dire Veronica sul suo conto.
«L'ultima volta che ha portato qui una ragazza è finita male...»
«Perché cosa è successo?» la incito a continuare,
«Veronica non è che hai qualcosa da offrirci?» interrompe il discorso Mirko,
«O dio scusate che sbadata, cosa gradite?» chiede lei mortificata,
«Per me dello scotch» dice Mirko,
«E per te Rebecca?» mi chiede Veronica,
«Un bicchiere d'acqua, grazie».
Gli occhi mi cadono su Mirko che stava estraendo dalla tasca un pacco di sigarette.
Quando sta per accedere una di esse Veronica gli urla contro e lo spinge in giardino.
Che caratteraccio che ha meglio darle retta.
Dato che Mirko è fuori a fumare ne approfitto per chiederle cosa è successo con l'ultima ragazza di lui.
«Allora Veronica, poco fa stavi dicendo cosa è successo con l'ultima ragazza che ha presentato Mirko...»
«Oh si, l'ultima ragazza che ha portato qui è morta» dice non curante della parola che ha appena detto...
«Morta? In che senso?» dico preoccupata,
«Era una sirena, Mirko voleva proteggerla da Lorenzo, ma non ci riuscì...» dice,
«Come si chiamava?» chiedo,
«Elena, si chiamava Elena».Ciao ragazzi!! Come va??
Riuscirà Rebecca a sfuggire da Lorenzo?? Alla prossima!!
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The sad melody of vampire..
Teen FictionRebecca è costretta a trasferirsi dal padre per un tempo indefinito. Una mattina mentre è sulla soglia della finestra incontra un ragazzo.. ma lei non sa che questo incontro gli costerà tutto... Costretta ad una nuova vita, Rebecca inizia a fidarsi...