The sad melody of vampire..

Capitolo XII

Elena, non mi è nuovo questo nome...
«Come faceva di cognome?» chiedo,
«Stuarth...» cosa? il mio cognome?
Spero tanto che non si tratti di qualche mio parente lontano...
Dio santo, mi sento così confusa, sono successe tante cose in questi giorni, cose che se dicessi ad uno psicologo farebbe riaprire i manicomi solo per me... che assurdità, che grande bugia è il mondo, la vita... viviamo insieme a creature che da un momento all'altro potrebbero divorarci... Penso che neanche la scienza potrebbe spiegare tutto questo, sono così impegnati a cercare alieni o altre vite nell'universo e non si rendono conto che i veri mostri sono in questo mondo! Forse loro sono anche vampiri, può anche essere che il presidente degli Stati Uniti d'America è anche un vampiro e sua moglie una sirena o a dirittura un VamSire, cosa ne sappiamo noi??
Mi sento così stanca, ho sonno, ho bisogno di dormire e dimenticare per almeno 8 ore tutto questo...
Credo che andrò a cercare Mirko, così decidiamo se andare a dormire in un Bad and Breakfast o dormire in macchina, ne ho veramente bisogno.
«Dove è Mirko?» chiedo a Veronica,
«Nel retro della casa» dice.
Esco fuori e l'aria fresca mi travolge, il sole è tramontato da un po e appunto per questo inizia a fare freddo...
Guardo di fronte a me e ancora non mi sono accorta di quanto fosse carina Quincy, sembra la cittadina che si trova nei film di Babbo Natale...
Le case sono tutte villette, i locali sono pochi e piccoli sembra tutto fantastico qui, è tutto tranquillo, sembra quasi che il mondo non fosse a conoscenza di cose soprannaturali....
«Cosa guardi?» dice mirko risvegliandomi dai miei pensieri, non mi ero accorta che fosse li...
«Idiota, sai cosa sto guardando non c'è bisogno che me lo domandi!» dico con un tono di voce molto arrogante,
«Veramente non so cosa guardavi, sul serio dico Rebecca...»
«Scusami, tu non sei quello che leggi nel pensiero di tutti?»
«Mi hai detto di non farlo più perché non ti piace che io debba sapere le tue cose e lo fatto!» dice esasperato,
«Oh... scusa..» non so che dire, veramente,
«Perché non posso essere considerato gentile da te qualche volta?» fa due passi avanti e me lo ritrovo troppo vicino per i miei gusti,
«Scusami... e solo che mi sento così stanca, voglio dormire e quindi tendo ad essere sgarbata... mi dispiace.» lui mi alza la testa dal mento, dato che avevo abbassato gli occhi... mi guarda e mi sorride,
«Dai andiamo a dormire» dice,
«E dove?»
«In un B&B» ed entra dentro.
Entro anche io per salutare Veronica e subito dopo andiamo via.

Pov's Mirko.

Arrivati al B&B Rebecca si reca subito in bagno a fare una doccia...
Sento il getto dell'acqua che attraversa il suo corpo e la sento rilassata finalmente.
Quanto vorrei essere li con lei a guardarla mentre si passa la saponetta in tutto il corpo o addirittura vorrei lavarla io....

ma cosa mi salta in mente? mi sto facendo prendere troppo da questa ragazza. Credo che l'aspetterò seduto sul balcone a fumarmi una sigaretta... 

**

Dopo 20 minuti sento aprire la porta del bagno e la vedo uscire in tutta la sua bellezza in accappatoio... ha i capelli bagnati che le ricadono lungo la schiena, il viso bagnato le fa brillare di più gli occhi, dato che è stata a contatto con l'acqua... mentre la guardo incantato non mi accorgo che mi sta lanciando un cuscino,

<<Cosa guardi?>> mi urla isterica, decido quindi di entrare e di provocarla un po...

<<Tu perchè esci dal bagno in accappatoio? E' una cosa normale che gli occhi di un maschio ricadano su una bella ragazza come te>>.

<<Mica credevo che fossi un vampiro pervertito, pensavo che i vampiri andavano a letto solo con le vampirette...>> dice imbarazzata,

<<Vampirette..?>> chiedo scoppiando a ridere,

<<Cosa c'è da ridere?>>,

<<Nulla, è solo che suona strano da sentire...>> dico continuando a ridere.

Lei non mi risponde, prende i suoi vestiti e rientra in bagno. 

Dopo 5 minuti esce ed entra dentro le coperte sussurandomi " buonanotte Mirko".

                                     Ei ciao a tutti, scusate se ho aggiornato dopo mesi ma purtroppo sono successe tante cose. Spero che questa storia stia iniziando a piacervi.