Prologo

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PREMESSA

Grazie al commento di una ragazza mi sono resa conto che da questo prologo potrebbe sembrare che stiate per leggere una storia di depressione e problemi. Non è propriamente così, voglio dire, ci saranno problemi - altrimenti che scriviamo a fare - ma è principalmente la storia di una rinascita, la storia di due ragazzi che si aiutano l'un l'altro a superare le loro paure ad affrontare la vita.

È un inno alla speranza nel futuro, alla gioia di vivere appieno i momenti che ci vengono offerti e a non dare niente per scontato perché dobbiamo dare la giusta importanza a ciò che ci circonda, che siano cose o persone, che siano positive o negative.

I protagonisti di questa storia - come vorrei che tutti facessero nella vita - non si arrenderanno di fronte alle difficoltà, ma le affronteranno insieme imparando a farsi aiutare.

Questo prologo non è strettamente dal punto di vista della protagonista perché è perfettamente riportabile anche dal punto di vista di Harry.

Ringrazio moltissimo questa ragazza per avermi fatto questa piccola osservazione, perché sono la prima a non sopportare storie troppo depresse.

Detto questo spero che la storia sia di vostro gradimento e vi ringrazio per essere passati a dare anche solo un'occhiata.

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I feel a little lost in this world
I try a little noise and choke
I've honestly never felt this alone
Oh, I just need someone
I need a little room to breathe.

'Room to breathe'

You me at six

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Non c'è modo di sapere cosa ti riserva il futuro.

Quando è stata l'ultima volta in cui ho sorriso? L'ultima volta in cui ho sorriso per davvero, in cui ero felice? Non lo so, non riesco a ricordarlo. Mi sembra di continuare a cadere sempre più in basso, in un abisso senza fondo dove tutto è nero e c'è solo silenzio.

Non trovo un appiglio a cui aggrapparmi, non trovo un motivo per restare. Il dolore si espande nel mio petto fino a raggiungere tutto il resto del corpo. Ho bisogno di non sentirlo perché sta diventando insopportabile, non so per quanto riuscirò a resistere.

Ogni cosa è cambiata in un attimo, ogni certezza è svanita in quel preciso istante, e quando il punto centrale della mia vita se n'è andato per sempre è stato come scivolare in un burrone dal quale non riesco a risalire.

Tutto ha perso di significato, anche le cose più semplici sono diventate gravose, e niente ha più davvero importanza. La sua assenza sta diventando troppo difficile da sopportare, in qualche modo devo poter gestire questo dolore.

Nessun gesto affettuoso ha più un significato. Non un abbraccio perché non sei tu ad abbracciarmi, non un bacio perché non sei tu a baciarmi, non un sorriso perché non è il tuo viso quello che vedo, e nemmeno una carezza perché non saranno mai più le tue mani a farlo.

Ma alla fine ho toccato il fondo, e anche se è incredibilmente buio quaggiù, adesso non posso fare altro che risalire perché qua sotto non ci voglio stare. C'è qualcuno qui... qualcuno che mi ha offerto un appiglio e io sto per afferrarlo perché lassù vedo la luce.

È lontana, ma c'è. Sarà difficile questa salita, sarà dolorosa, probabilmente scivolerò un paio di volte, ma quella mano mi regge forte e io non voglio lasciarla. Ne ho bisogno, e quando arriverò in cima, forse, sorriderò ancora. Sorriderò per davvero.

SPAZIO ME

E rieccociiiiii!!!

Nuova storia a cui tengo tantissimo perché non l'ho scritta da sola.
L'ho scritta con e per mia figlia LeFossetteDiHarry. Sua è la copertina è la maggior parte dei dialoghi.

Scrivere con lei è stato stupendo, ci siamo divertite tantissimo e a volte abbiamo riso fino alle lacrime.

Amo questa storia, in cui ci saranno rivelazioni e colpi di scena, quindi spero piacerà anche a voi quanto piace a me.

Eeeee niente, buona lettura.

The Beginning ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora