"Il lato positivo"

28 6 2
                                    

Ei Nanetto?
Non penso leggerai mai ciò che sto per scrivere, non penso scoprirai mai davvero tutto. Ma si, questa è una lettera per te, un messaggio mai spedito, una lettera senza il francobollo. Che poi si sa, le cose non dette sono quelle che fanno più male o quelle che potrebbero farti stare solo meglio, non so se rientrerà nel primo o nel secondo caso questa situazione dal tuo punto di vista. Fatto sta che comincio con il dire che l'amore non esiste, (rassicurante eh?) non ci ho mai creduto e ancora non ci credo, non credo in cose come il matrimonio perché è così, tutto ha una fine, e l'amore non esisteva, almeno finché non lo hai fatto entrare nella mia vita. Io non ho una cotta per te, io di te mi sono innamorata e non so neanche perché, ti giuro che ho passato notti intere a chiedermelo e non l'ho mai capito. Non sono una di quelle ragazzine che si innamora di ogni ragazzo che vede e che la attrae fisicamente. Iniziamo quindi dal principio, da quando mi hai fatto stare bene, perché io stavo male e tu lo sapevi, me lo dici continuamente di stare tranquilla, lo sai già come sono io e non so se riusciresti mai ad accettarmi così. Quindi si, Mi manchi, mi manchi più di ogni altra cosa, mi manchi come l'ossigeno quando sono sott'acqua e penso che questo sia innamorarsi. Non è una cosa alla leggera, sono farfalle che mi bucano lo stomaco, sono spade che mi colpiscono vedendoti e non potendoti parlare. Possiamo anche fare finta di nulla, ma io dove lo trovo un altro che con un messaggio mi fa sorridere? Ma tu certe cose non le sai. Non sai quante notti ho passato ad aspettare un tuo messaggio, quanti tuoi online ho fissato aspettando che si trasformassero in sta scrivendo, quante volte non mi sentivo abbastanza per te.
Lo sai come sono, lo sai che sono una paranoica, una pazza, una complessata, e quindi scusami, SCUSAMI PERCHÉ HO MANDATO TUTTO ALL'ARIA, perché magari forse tu ci tenevi a me, finché non ho deciso che parlarti non era sull'elenco delle cose da fare, finché non ho deciso che IO non sarei stata abbastanza. Il cuore mi si spezza in due quando ti vedo e io voglio di più.
Scusa perché sono una rompi palle
Scusa perché sono egoista
Scusa perché non riesco
Scusa perché con le mie incertezze e le mie paure ti ho fatto stare male.
Scusa perché ti odio, ti odio così tanto, ti odio perché io mi sono innamorata di te e poi ci siamo girati e abbiamo camminato senza girarci verso parti opposte, ti odio perché mi hai rotto, mi hai spezzato il cuore e ti odio perché continuo ad amarti, e odio me stessa perché tu non mi vuoi.
Sei sempre così calmo, come fai? Io sono sempre in ansia e sempre agitata, ho sempre paura che qualcosa possa andare male e non penso che invece potrebbe andare bene. Mi piacerebbe domani trovare la forza di avvicinarmi a te e parlare, magari qualcosa in più, ma il fegato mi manca e tu lo sai, ci siamo conosciuti, tenuti, per poi finire sconosciuti. Mi piacerebbe mettere la paura da parte ma riconosco che non è tutta colpa mia, dai ammettilo che se il mio silenzio ha rovinando tutto, il tuo orgoglio ha fatto il resto, ammetti che Quando quella volta mi hai visto con gli occhi pieni di lacrime volevi sotterrarti, ti ho visto che mi fissavi con gli occhi da cane bastonato come se sapessi che era colpa tua, perché tu lo sapevi che era colpa tua vero? Lo sapevi, lo sai. Lo sai che stavo male prima di incontrarti, che mi ero quasi abituata a star bene grazie a te una volta conosciuti, ma lo sai quello che ho passato dopo? No, non lo sai perché eri così convinto che mi avresti spezzato che non ti sei accorto che lo avevi già fatto, oppure neanche c'hai pensato, oppure a me non ci hai mai tenuto, oppure io non sono nulla per davvero e mi faccio tanti problemi per nulla, magari tu con la vita sei andato avanti. Mi partono i nervi a guardarti con le altre ragazze, quelle belle bionde e dagli occhi azzurri, quelle che ti lanciano un sorriso e già ti tolgono il fiato, vorrei essere come loro solo per te, vorrei rivolgerti uno di quei sorrisi, non quelli da risata, quelli che si fanno quando non si è tristi ma neanche felici, quelli che ti fanno pensare "caspita, quella ragazza sembra felice" e magari mi piacerebbe che tu fossi la causa di tale felicità. Effettivamente un lato positivo non lo vedo in nulla, in tutta questa situazione non riesco a trovarne neanche uno, ma sai come sono io, vedo sempre tutto nero , tranne te, che poi sai, forse il mio lato positivo sei tu.

Diario di un adolescente incasinata Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora