2.L'iscrizione

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Jet pov

Battei a terra il piede con nervosismo e rabbia.
Mossi il polso con un gesto fulmineo e al centro del mio guanto apparve un'orologio olografico,lessi l'ora.

Un quarto alle quattro.

La solita ritardataria! Ma oggi mi sentiva! Già ero di cattivo umore per problemi miei e lei aveva intensificato quella nube di mal umore che mi girava intorno.

Wave:-Stai calmo Jet,lo sai che la piccola è un po ritardataria- la mia compagna di team,Wave,mi mise la mano sulla spalla mentre con l'altra teneva la sua amata tavola.
Io sbuffai seccato.

Io:-Non mi frega una mazza. Lei sa che non deve arrivare in ritardo,diavolo!- mi portai una mano sulla fronte con aria esasperata.
Fin da piccola mi aveva dato filo da torcere quella piccola peste.
Era curiosa,vivace e maledettamente ritardataria;per poi non parlare della sua pessima carriera scolastica.
Se prendeva sei era un miracolo!

Storm:-Eddai Boss! È una brava ragazza in fondo,non è mica colpa sua se è leggermente ritardataria!- l'altro mio compagno di Team corse in aiuto di Wave,la quale annuì convinta cercando si scagionare la ragazza. Io non volli sentire ragione però.

Io:-NON LA POTETE SEMPRE DIFENDERE! LO CAPITE?!DEVE CRESCERE QUELLA MOCCIOSA!E PO-!- non feci in tempo a terminare la frase che l'urlo di Akemi mi fece voltare verso destra.

Akemi:-ATTENZIONEEEEEE!!- la vidi che volava sulla sua tavola ad una velocità a dir poco inaudita.
Io,Wave e Storm non facemmo in tempo a spostarci dato che lei ci prese in pieno e ci fece cadere a terra uno sopra l'altro.

Wave:-Oh Santo Babylon...- disse Wave mentre si portava la mano sulla testa dolorante.
Storm:-Dio....-disse l'uccello grigio con aria rintontita.
Akemi era seduta sulla mia schiena e si toccava il fianco.
Akemi:-Ahioo!! Che male!- guardò sotto di se è vide di essere seduta sopra di me,che stavo sopra Wave,che stava sopra Storm.
Un vero e proprio casino.
Feci una smorfia rabbiosa mentre lei si portava la mano dietro la nuca con aria imbarazzata.

Akemi:Ehm....Giorno Wave,Giorno Storm,Giorno Bet!-
Io:-MI CHIAMO JET RAZZA DI IMBRANATA! ORA LEVATI!-

La gatta lilla si tolse da sopra di me mentre e si rassetteva i vestiti impolverati.
Akemi:-Scusami Jet....- disse triste.
Strom le sorrise dicendole parole rassicuranti mentre Wave mi diede la sua tavola in testa.

Wave:-È solo una ragazzina, idiota! Trattala bene!- sembrava fin troppo adirata...era solo che Akemi...
Mi portai la mano guantata sulla testa e la mossi in maniera circolare.
Io:-Stai calma...farò il bravo razza di rondine noiosona...-
Wave mi diede l'ennesima tavolata in testa e per poco non mi ruppe gli occhiali. Li tolsi e li presi tra le mani esaminandoli con cura ed agitazione.
Io:-MA SEI PAZZA?! I MIEI OCCHIALI SONO DELICATI!- la vidi alzare gli occhi al cielo non capendo la gravità della cosa.
I miei occhiali da corsa erano una cosa più che sacra...divina!

Wave:-Invece di fare il coglione vieni,dobbiamo allenare Akemi-solo allora mi ricorda i il vero motivo per il quale eravamo lì.
Allenare la scemetta viola.
Per quanto odiassi ammetterlo era brava,ma nonostante tutto era normale. Aveva fatto danza classica fin da quando aveva tre anni ed era ovvio che avesse una certa grazie e un certo equilibrio sul Gear da lei stessa creato.
Infatti,la scema,se l'era fabbricata da sola la tavola nera con le varia tonalità di rosso e di verde,tutto grazie alla sua magia nera.

Magia nera...

Una cosa con cui non scherzare. Nonostante Akemi non avesse mai perso il controllo era meglio non abbassare la guardia...

Wave:-Andiamo?- la rondine viola mi tirò per un braccio per attirare la mia attenzione;che subito ottenne.
Annuì e mi diressi verso la gatta scema e Storm,che si ed messo a saltare ed a ballare per far ridere la Lilla.

"Balla e non smettere mai"-Storia Sonic OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora