Capitolo 9

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Mi dirigo verso il parco dove io e Niall ci siamo dati appuntamento. Sono in anticipo, così mi siedo su una panchina e mando un messaggio a Delia

< Amò, mi faresti un favore?>

<Dica!>

<Potresti dire a Jacob, il nostro manager, se può inviare quei biglietti che sono sul tavolo a quei indirizzi scritti sopra il foglietto dentro la busta? E' urgente. Devono arrivare entro stasera!>

<Ok capo! Divertiti!>

<Grazie! Ti voglio bene !>

Ripongo il telefono nella borsa e vedo arrivare Niall verso di me. Un Niall che nessuna rivista o nessun social network ha mai mostrato. Felpa grigia e maglia bianca, jeans neri e occhiali da sole che gli coprivano i suoi bellissimi occhioni blu. Quel blu che faceva invidia anche al mare. Si avvicina a me e mi sfoggia uno dei suoi più bei sorrisi.

-Hey!-

-Niall!-

-Andiamo?-

-Sì sì certo!-

Camminiamo per un po' nel parco ma poi decidiamo di sederci al bordo della fontana che si trovava in un luogo ombreggiato, più appartato rispetto alle panchine sparse di qua e di la. Parliamo del più e del meno fino a quando Niall mi chiede:

-Tu sei una directioner, vero?-

-Sì certo, perchè?-

-No così, per sapere. E come sai, la maggior parte delle directioner ha un preferito della band.. beh io mi chiedevo... emh...-sta diventanto sempre più agitato e questo mi turba un po'- chi è il tuo preferito tra di noi?-

Quando finisce la frase un nodo allo stomaco si crea. Ora come faccio. Non posso dirgli: Guarda Niall sei tu!, ci farei una grandissima figuraccia! Ma poi mi faccio coraggio e dico tutto di un fiato:

-Beh, Niall sei tu quello che preferisco tra tutti e cinque,-un sorriso apparve sul suo volto e gli occhi gli si illuminarono-ma io impazzisco per te come per gli altri quattro-.

Ben, grandissima cazzata della giornata! Ma che cosa mi salta in testa, ho rovinato tutto!

Vedo Niall rattristirti, così gli accarezzai la guancia con una mano mentre con l' altra tenevo stretta la sua.

-Hei, tutto ok?-

-Sì sì, è solo che...-

-Solo che?- lo incito a parlare.

-Pensavo che, noi, cioè... no vabbè, niente.-

-Dai su Niall dimmelo!-

-No davvero, no ha importanza-

Ci alziamo e lui mi riaccompagna a casa. Davanti alla porta ci salutiamo e io gli stampo un bacio sulla guancia dato che avevo visto che era un po' mogio.

-Notte Niall!-

-Notte Nichi!-

A  LETTO

Sono stata proprio una stupida! Ho rovinato una possibilità che aspetto da quando ho praticamente visto Niall per la prima volta! Stupida stupida stupida.

Guardo l'orologio. Segna le 23.30. Ce la posso fare. Mi alzo dal letto e mi cambio velocemente. Prendo il telefono, le chiavi di casa e il casco.

Entro nel garage e salgo in sella alla mia DUCATI nera laccata. Parto velocemente. L'aria gelida di Milano la sera si scontra con la mia pelle coperta solo da una leggera felpa. Accosto davanti all' hotel dove alloggiano i ragazzi e spengo la moto. Mi levo il casco e mi sistemo i capelli. Entro e mi dirigo verso la stanza di Niall. Busso. La porta si apre e mostra un Niall assonato. Mi guarda sbigottito e mi sorride.

-Ma sei pazza? Che ci fai qui?-

-Oggi ti ho mentito.-

-Riguardo cosa? Non dirai mica che non ti piacciono più le carammelle gommose vero?!-

-Ahahahah no stupido! Quella cosa del membro che preferisco di più nella vostra band. Beh..-

-Allora?...-

-Vedi Niall, io...-

-Tu?-

- Sono decismente pazza di te!- Alleluia l'ho detto, finalmente!

Mi si avvicina con un sorriso a trentadue denti e...

Ecco il nono capitolo :)

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Frozen (One Direction's fiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora