Empedocle attribuiva la sostanza delle cose a quattro elementi, o radici: fuoco, acqua, aria e terra. Queste radici sono animate da due forze opposte e di natura divina, l'amore (che tende a unirle) e l'odio (che tende a separarle). L'amore e l'unione creano la vita, l'odio e la separazione creano la morte.
Ma la vita può esserci solo quando c'è contesa tra odio e amore, poiché quando c'è puro dominio di amore tutti gli elementi sono unificati e uniformi, e quando c'è puro dominio di odio si ha il caos, mentre la contesa separa sì gli elementi dall'unione originaria ma li usa per creare i mondi, almeno fino a quando l'odio non prenderà il sopravvento. Vi è così un ciclo continuo.
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Ma parla come mangi! - La filosofia in parole povere
Non-Fiction"L'essere è e non può non essere" "Poiché dunque esisto, dal momento che m'inganno, come posso ingannarmi a credere che esisto, quando è certo che io esisto dal momento che m'inganno?" E che diamine significa?!? La maggior parte dei filosofi, essend...