Miraculous One-Shot

It's a Secret.

Alla fine della battaglia, i due eroi parigini allungarono il braccio per far toccare i loro pugni, come segno di vittoria contro Papillon, esclamando contemporaneamente la stessa frase, che ormai era diventata una tradizione ad ogni vittoria: «Ben fatto!»

Si guardarono intorno per assicurarsi che tutto fosse apposto, per poi guardarsi tra di loro e sorridere.

Ladybug si ricordò della scuola, dato che a momenti sarebbe dovuto finire l'intervallo e non poteva aggiungere un'altra assenza alla sua lunga lista.

Frettolosamente, afferrò lo yo-yo e si girò verso ChatNoir:
«Ho delle faccende urgenti da sbrigare, devo andare. Alla prossima micetto!»

Tirò il braccio all'indietro per poter lanciare lo yo-yo più lontano possibile, quando Chat la fermò subito.

«Aspetta!» Gridò, arrossendo successivamente per il tono alto che aveva usato, lasciando la corvina confusa.

«Ehm, sì?» Chat si innervosì di più, guardando Ladybug e assunse il suo atteggiamento di sempre.

«Beh, volevo soltanto chiederti se... Q-qualche volta potevamo vederci... S-sempre con le maschere, ovvio. Intendo stare insieme qualche volta, magari non solo per salvare Parigi...» Mormorò, cercando di sembrare il più normale possibile restando fregato dai balbettii e dal rossore in viso.

«Non lo so Chat, devo pensarci io...»

La interruppe subito, facendole il segno di aspettare e scappò via.

«Ma che diavolo...» Sussurrò, consapevole del fatto che la fine ricreazione era già suonata, o almeno stava per suonare.

Dopo un minuto, ritornò correndo con qualcosa nascosta dietro la schiena.

«Beh, allora mentre ci pensi guarda questa e pensa che smetterò di provarci fino a quando questa non appassirà...» Ladybug sorride, arrossendo leggermente e afferrando lo rosa, guardandola attentamente.

«Ma è finta..»
«Esattamente, My Lady..» Le ammiccò, cercando di sembrare più normale possibile e, dopo aver fatto un inchino facendola ridacchiare, sparì tra i tetti di Parigi.

La corvina guardò la rosa rossa con un gigantesco sorriso stampato in volto, e con le guance bordeaux.

Scosse la testa, per poi lanciare il suo yo-yo per andare a scuola.

Atterrò dietro il cespuglio vicino alla scuola, notando con piacere i compagni fuori e ciò significa che la ricreazione non era ancora finita.

«Detrasformami...» Sussurrò, tenendo tra le mani la rosa.

«Sei tutta rossa!» Rise Tikki.
«Oh zitta, Tikki.» La rimproverò, però non smettendo di sorridere.
Infilò la rosa dentro la borsetta, che però non riusciva a contenerla infatti questa si vedeva anche da fuori, e corse verso la classe.

Erano ancora tutti là, e quando entrò si mise al suo posto con accanto Alya e girati verso i banchi delle ragazze, Nino e Adrien che parlavano tra di loro.

«Ciao ragazza, dove eri finta anche tu? Oh aspetta, ma quella rosa?!» Gridò con gli occhi lucidi e un sorriso che le andava da un orecchio all'altro, attirando l'attenzione dei due ragazzi.

Marinette arrossì, afferrando la rosa e guardandola con quasi gli occhi a cuore.

«È un segreto...» Adrien guardò la rosa e spalancò gli occhi, incredulo. Non sarà quella che aveva dato a Ladybug in forma di ChatNoir? La guardò meglio ed eccome se lo era, ne era convinto

«Deve essere una persona davvero speciale quella che te l'ha regalata.» Sorrise Alya, stuzzicando l'amica.

Adrien guardò subito Marinette.

Lei sorrise, toccando con le dita i petali, per poi riposarla di nuova nella borsa.

«Si lo è, molto.»

Adrien spalancò gli occhi, diventando bordeaux e cominciando a tossire senza riuscire a fermarsi.

«Adrien tutto bene?»
«Amico, ma che cavolo?»
«A-Adrien?» Guardò preoccupata il biondo che la guardò a sua volta, cominciando a tossire sempre di più.

Lasciate una stellina?

Era da tanto che non aggiornavo questo libro quindi Taaa-dan. (?)

Pubblicherò one-shot anche brevi quando mi va.

Su quale ship, situazione la volete?

-LaVostraStorm✨