La Divina Commedia-Inferno (giovane giovane)

Inferno-Canto I

Bella raga! Un giorno mi son perso in una foresta buia. Oh mi stavo troppo cagando in mano, tipo sai quando muori? Forse un po' meno. Ma qualcosa di buono c'era dai, adesso mi spiego. Cioè oh mica so come ci son finito però avevo perso l'orientamento.

A una certa vedo una montagnetta appena fuori dal bosco, con il sole straforte dietro. Insomma che la caga era sparita: ero tipo quei sopravvissuti che poi si girano a guardare la botta di culo che hanno avuto per scampare. E niente. Lì che ero fuori mi sono riposato un attimo e poi uno sbattimento assurdo a camminare in salita, per andare verso un posto insulso. Mi è quasi venuto un infarto quando si è messo tra le palle un mega gatto incazzato. Lì mi è ritornata la caga e ho pensato di tornare indietro. Insomma che era l'alba e si vedevano delle stelle strafighe. E tipo penso che Dio è stato un bomber a creare tutte queste figate che ci circondano: bella a Dio. Ma questo pensiero non mi aveva fatto sparire la paura per quello che poi mi son trovato davanti: un leone, con la bocca aperta, che veniva verso di me. Poi pure una lupa anoressica! Che caga, mi stavo arrendendo. E mi sono ritrovato con sta lupa che mi spingeva indietro. E mentre indietreggiavo mi accorgo che c'è uno in lontananza. Lo chiamo gridando: "Oh fra aiuto! vieni uomo fantasma!".

Insomma che mi fa: "Eh va che sono più fantasma che uomo! E i miei erano tutt'e due Mantovani, tu pensa. A che io son nato quando c'era il Cesare, poi quand'ero piccolo l'hanno ammazzato. E all'epoca credevo in tutti gli dei strani inventati dai romani. Avevo scritto anche una bella opera, su uno che fonda Roma in mezzo a un sacco di cazzate e Troia che brucia.  Ma piuttosto che di me parliamo di te: che cazzo stai facendo qua? Vai a quel monte là! Ci trovi la felicità mi han detto!".

Raga ero straemozionato: "Ma quindi sei Virgilio? Sei il mio idolo fra! Gang gang! Non sai quanto ho letto quello che hai scritto, sei la mia ispirazione principale!". Poi aggiungo: "Comunque son qua perchè ho caga di una lupa, tu che sei straintelligente saprai aiutarmi...figa sto tremando". "Cambia strada" disse mentre piangevo come un coglione. "Sempre che ti voglia salvare eh! Che quella lupa là ti rompe talmente tanto i coglioni da ammazzarti fra. Ed è tipo quelle tipe anoressiche che mangiano un botto di robe strane e poi hanno più fame di prima. E come le tipe anoressiche, si scopa chiunque. Solamente Cristo, il capo della gang dei cieli, la farà smettere. E Cristo, che verrà vestito di merda, ci sfonderà di amore, sapere e robe che ci stanno. Sarà cristo la salvezza di questa fottuta crisi italiana in cui muoiono un botto di persone. Ecco insomma Cristo porterà la lupa nell'aldilà, affanculo insieme a tutti i fottuti invidiosi. E potremmo anche farci un giro fra, adesso che ci penso. Sentirai quanto cazzo gridano quelli dell'inferno, e quanto sono babbi quelli che pensano di andare in paradiso da lì. Ah a proposito, in paradiso io non posso andare perché non sapevo di Dio in vita, ma ti posso lasciare in compagnia di una tipa della compagnia e un mio fra di zona. Sappi che Dio è il capo di qualsiasi cosa. Fortunati quelli che ci han creduto a tempo debito figa". Ero estasiato dal suo linguaggio, era un fra. E gli risposi: "Oh fra ti giuro sul Dio che non hai conosciuto che devo troppo sgommare da qua. Portami dove dici, fammi vedere i babbani del paradiso e i babbi di minchia dell'inferno!". Insomma che ha iniziato a camminare e io gli sono andato dietro.