Bad boy and Bad girl 2|| Cameron Dallas

20

Cercavo Nash da un po' di giorni ma di lui nessuna traccia.
Gli avevo inviato un paio di messaggi,Jess era dai suoi nonni quindi non sapeva di Nash, forse avrà provato a chiamarlo.
Sono un po' preoccupato per lui, non vorrei che si sia cacciato in qualche casino .
Cercai di richiamarlo per la trentesima volta ma non rispose, decisi di andare a casa, stavo per aprire la macchina quando qualcuno mi prese le chiavi, lo guardai, sapevo che era lui, rise appena mi vide e disse: " fai attenzione alle tue cose o alle persone che tieni"
Dio quanto lo sto odiando.
Lui sapeva qualcosa su Nash, parlava di lui e di lei.
"Abbiamo fatto un patto, io sto allontano da lei e tu non provi neanche ad avvicinarti a lei" gli risposi rabbioso.
Io avevo fatto un patto con lui, non doveva ancora avvicinarsi a lei, non doveva toccarla, non doveva stuzzicarla , non doveva fare nulla con lei.
"Magari non ho rispettato il patto, magari l'ho baciata, toccata e"
Non lo feci finire che gli diedi un pugno.
Non potevo sentire quelle parole uscire dalla sua bocca e pensare solo a lei, piccola indifesa e alle sue sporchissime mani su di lei.
"Ti giuro che se le hai fatto qualcuno non durerai a lungo" risposi per poi riprendermi le chiavi, aprii la portiera e andai verso casa di Crystal.

Scesi dalla macchina agitato,bussai la porta interrottamente, dopo qualche minuto mi aprii lei, la guardai per qualche secondo,ogni giorno diventa sempre più bella.
Lei mi guardò perplessa,notai i suoi capelli biondi scompigliati così capii che si era svegliata da poco, sembrava avesse visto un fantasma.
"Stai bene? " le chiesi preoccupato.
Nessuno doveva toccarla .
"Sono viva e vegeta quindi si,perché sei qui? Insomma mica ti dovevi allontanare da me?"Mi Chiese fredda per poi guardarmi male.

È ritornata fredda con me e la capisco, infondo anche io ci starei di merda.
Non la vedevo da una settimana e mi era mancata così tanto.

"Sono passato per sapere come stavi, per caso ti è venuto a trovare qualcuno?" Le chiesi guardandola, in tutto questo avevo freddo ma non stavo a dirglielo visto che ero tra l'ingresso e l'uscita, così decisi di entrare, chiuse la porta.

"No, Cameron chi vuoi che mi venga a trovare? Chi?" Rispose arrabbiata.
Sicuramente aveva il ciclo.
"Sai una cosa non capisco perché sei qui, perché sei venuto qui? Vuoi allontanarti da me? Allontanati okay?perché a me non fa bene questa vicinanza, ti vuoi allontanare allontanati ma poi non venire dopo giorni a chiedermi come sto" rispose guardandomi dritto negli occhi.

Il problema che non voglio allontanarmi da lei.

Crystal's pov

Non lo vedevo da più di una settimana, e vederlo davanti a me, mi faceva uno strano effetto.
Ero arrabbiata e felice con lui in questo momento.

Arrabbiata per il fatto che mi ha detto tutte quelle cose ma felice per averlo al mio fianco

Mi era mancato,quando lo avevo al mio fianco il cuore batteva all'impazzata, i suoi sguardi mi piacevano .
"Ora che so che stai bene posso andarmene" disse andando verso la porta, prima che potesse aprire gli chiesi: "perché?"
"Perché cosa?" Mi Chiese confuso.
"Perché hai detto quelle cose?" Chiesi guardandolo, appena gli feci la domanda mi guardò, sapeva perfettamente che mi avevano fatto male quelle parole e mi aveva fatto male non averlo più al mio fianco.
"Le penso davvero" rispose un po' agitato .
"Io non ti capisco, mi hai lasciato per non so quale motivo, ti ho visto l'altra volta che eri davanti a casa mia poi vieni qui preoccupato e mi domandi che cos'ho.
Io non posso farcela senza di te okay? Ti amo così tanto ma ti odio allo stesso tempo, perché mi stai facendo tutto questo!?" Chiesi per poi far uscire le lacrime.
Una, due, tre, quattro lacrime in pochi secondi, tutto davanti a lui, lui mi guardò per qualche secondo, mi diede un bacio sulla fronte e andò via.

"Hey che ne dici se usciamo con Alex e Tobias?" Mi Chiese telefonicamente Ariana.
Ariana l'avevo conosciuta in un bar, una settimana fa, era una ragazza molto solare, con i suoi capelli grigi era davvero bizzarra ma molto seria allo stesso tempo.
"Non ti preoccupare, sono simpatici poi  non pesci più a quel ritardato del tuo ex,dico sul serio Cris non ci devi più pensare, svagati, sei giovane hai una vita e non per quello lì devi fartela sfuggire" Mi disse seria.
"Va bene, dove e a che ore?" Le chiesi
"Davanti al solito bar per le 21, vestiti carine Perché non andremo al bar" disse infine per poi chiudere la chiamata.

Le avevo raccontato tutto non so perché, forse perché mi ispirava tranquillità e quindi sapevo perfettamente che potevo fidarmi di lei.

Salve people!
Mi scuso per il ritardo ma non vi preoccupate aggiornerò sempre venerdì/sabato .
Volevo ringraziarvi davvero per il vostro supporto, sto ricevendo dei messaggi molto belli da parte vostra ❣️.
Ho deciso che l'altro libro lo continuerò quando avrò finito questo ;).
Domanda del giorno:
Avete festeggiato Halloween? Se si cosa avete fatto?
A presto.