Capitolo 7

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Mi svegliai con la sensazione che qualcuno mi stesse peccano la guancia.
"strano" pensai. "Mi ricordo di aver lasciato il mio cane a casa"
E da lì mi prese un colpo!
Aprii gli occhi di scatto e chi mi ritrovai davanti?! Kanato che mi guardava con il suo solito sguardo da psicopatico dietro al tenero Teddy.
-Waaaaa!!! - urlai cadendo dal letto come una pera cotta (un momento LETTO!! come ci sono finita qui?!)
-Cosa ci fai qui Kanato?! Non lo sai che è da maleducati entrare nella stanza di una ragazza senza il permesso!!!-
-tsk! Come se a me è a Teddy servisse il permesso ad entrare nella stanza della nostra sacca di sangue- disse con un tono annoiato.
-SACCA DI SANGUEEE!!!! - gridai
-IO DOMANDO RISPETTO PICCOLO NANO MALEFICO! - dissi dandogli un cazzotto un testa, che gli fece spuntare un bernoccolo.
-aiaiai!!! Come hai OSATO colpirmi! - disse arrabbiato.
-adesso dovrai venire con me e Teddy a prendere il tè per farti perdonare!- e cosí dicendo mi prese il polso e ci teletrasportó in camera sua.
La camera di Kanato era molto cupa e tutta sui colori del viola e del rosso.
Al centro della stanza c'era un piccolo tavolino con sopra tre tazzine, una tegliera con quello che sembra té all'interno ed infine dei biscottini.
Mi fece sedere per terra davanti a lui e cominció a servire il tè. Feci per prendere un biscotto quando lui mi schiaffeggió la mano.
-ehi!- dissi offesa.
-non puoi avere nessuno dei biscotti finché non mi avrai fatto assaggiare un po' del tuo sangue!-disse con un sorriso sinistro,il cui mostrava i suoi lunghi canini.
-e allora non ne mangieró nessuno! - dissi con un broncio.
-bene peggio per te! - disse
-Volevo essere gentile ma non mi lasci altra scelta!- disse e con un salto si mise sopra di me,mi prese i polsi e li mise sopra alla mia testa per bloccarmi. Poi bloccó anche  le mie gambe(non chiedetemi in che modo)
- che stai facendo scendiiiii!!-
Non disse niente e affondó i suoi canini nel mio collo. Il suo morso era più gentile di quello di Raito(cosa sorprendente). Quando ebbe finito tolse
I suoi canini  dal mio collo e disse
- visto che sei stata brava.. - disse e non finendo la frase mi baciò. Un bacio così leggero e dolce, che chiusi gli occhi.
Dopo avermi baciata non avevo piú parole e infatti non gli urlai nemmeno quando mi prese in braccio e mi riportó in camera. Mi mise sul letto e disse:
-riposa. Ne avrai bisogno-
E cosí come in una trance chiusi gli occhi e mi addormentai, senza peró prima passarmi per la testa un ultimo pensiero: " dove caspiterina ha imparato Kanato a baciare cosí bene!!!"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 02, 2017 ⏰

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