Capitolo 5

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Mi svegliai lentamente il giorno dopo, con un mal di testa inimmaginabile. Sentí due mani sui miei fianchi e alzai lo sguardo, notando Harry accanto a me. Nel mio letto. Senza maglia. Sgranai gli occhi, ricordandomi poi di ciò che era successo.
Uff, non abbiamo fatto niente...
"Buongiorno Lou" sussurrò lui con la sua solita voce roca.
Dio quanto era bello appena sveglio... e quanto era bella sua voce.
"Buongiorno Harreh" sussurrai, stringendomi a lui e poggiando la testa sul suo petto.
"Sei così caldo, Mhh" disse lui e piano piano mi strinse al suo petto, quasi schiacciandomi contro di esso. Mi sentivo quasi in paradiso.
"Devo farti una domanda... volevo fartela ieri, ma eri ancora sconvolto, non volevo peggiorare la situazione" disse sussurrando e io alzai un sopracciglio, alzando poi la testa e fissando i suoi occhi, più verdi del solito.
"Ieri prima di entrare nel retro, ho sentito che hai chiamato Alex con il mio nome... pensavi che ci fossi io al posto di Alex?" disse lui, accarezzandomi una guancia e aspettando una mia risposta.
Che domande sono Harry? È ovvio che vorrei che fossi tu a scoparmi. Sei così stupido da non averlo ancora capito?
"Si Harry" dissi io, senza distogliere lo sguardo dal suo
"E ti saresti lasciato scopare da me? Nel senso... se fossi stato davvero io ieri sera e si avessi portato nel retro, avresti fatto sesso con me?"
Sentí le guance diventare rosse e calde e mi morsi il labbro lentamente. Bhe, ovviamente era vero, ma era abbastanza imbarazzante dirglielo così
"Si Harry, mi sarei lasciato scopare da te" dissi io, abbassando subito dopo lo sguardo e arrossendo più del dovuto.
" sei il mio migliore amico... mi fido solo di te Harreh..." dissi io, cercando di non farlo sospettare di nulla. Se avesse capito che ero perdutamente innamorato di lui mi lasciato lì e mi avrebbe odiato per sempre.
" io non ti avrei fatto male Lou, lo sai" sorrise appena ed io alzai lo sguardo. Questo significa che mi avrebbe scopato?
"E se ora fossimo entrambi ubriachi e nudi su questo letto, ti saresti concesso a me?" mi chiese poi, accarezzandomi la testa in modo dolce. Mi stava mettendo in soggezione con tutte quelle domande.
"P-perchè me lo stai chiedendo?" chiesi, guardandolo negli occhi.
"Rispondi e basta" mi disse lui fermamente, senza mai distogliere lo sguardo dal mio. Stavo per sentirmi male.
"Si Harry. Ti avrei dato il mio culo. Contento?" Lo guardai, sospirando.
"Quando sono ubriaco e ti guardo, mi sembri sempre un cucciolo indifeso ed ho voglia di proteggerti più di ogni altra cosa al mondo. Se tu mi avessi pregato di scoparti probabilmente mi sarei intenerito e ti avrei scopato" ridacchiò, ed io feci lo stesso, maledicendomi mentalmente per non essermi mai ubriacato nudo, sul mio letto, con Harry.
"Quando andiamo a ubriacarci insieme Harreh?" Sorrisi, poggiando una mano sulla sua coscia*
"Mh, il prima possibile. Mi manca bere con te" disse ridacchiando e avvolse le braccia attorno alla mia vita.
Mi sentivo davvero protetto in quel momento. Harry mi faceva sentire sempre così. Non sarei riuscito a vivere senza di lui. Mi veniva quasi da piangere al pensiero che si sarebbe sposato dopo qualche mese, se io non fossi riuscito a farlo innamorare di me. Dovevo farlo diventare gay in qualche modo. Decisi di provare a provocarlo un po', giusto per vedere fino a che punto resisteva e quanto dovevo sforzarmi.
"Harry, non senti caldo?" dissi, sfilandomi lentamente la maglia e i pantaloni, rimanendo solo un paio di slip bianchi, attaccato al suo corpo. Viso il suo sguardo scorrere sul mio corpo e sorrisi soddisfatto.
"Mh già, un po'" disse lui, sfilandosi la maglia. Oh cazzo.
"So a che gioco stai giocando Louis" mi disse ridendo e passò una mano lungo la mia coscia.
"Lo fai sempre quando ti annoi. Stai giocando a chi riesce a provocare meglio l'altro, Mh?" rise, baciandomi la spalla.
Bhe, il gioco non è proprio quello, ma anche così non mi dispiace
"Se solo Ashley lo sapesse verrebbe qui a ucciderti" ridacchiò e si tolse i pantaloni, sistemandosi i boxer. Sentí subito il mio membro indurirsi e mi morsi il labbro.
"H-harreh basta... hai vinto" dissi io, mugolando.
"Lo vedo" disse, guardando la mia erezione.
"Louis, quello che sto per fare rimarrà per sempre tra me e te, okay?" disse lui e mi tolse velocemente gli slip.
Che intenzioni aveva?
"Lo sto facendo solo per te, sai che sarò sempre il tuo migliore amico" disse sorridendo e avvolse una mano attorno al mio membro, iniziando a muoverla
Per qualche secondo ho pensato di essere morto e di essermi risvegliato in paradiso. Anche solo il suo tocco era un'immensa ondata di piacere.
"H-Harry!" gemetti e lo lasciai fare, godendomi quel momento che speravo durasse in eterno, non per il piacere che stavo provando, ma perché finalmente Harry mi aveva toccato in qualche modo, anche se non come volevo.
Si sistemò meglio fra le mie gambe e sorride sentendo i miei gemiti, forse un po' troppo forti. Era come... soddisfatto.
La sua mano si muoveva velocemente lungo tutta la mia lunghezza. Non riuscivo più a ragionare o capire qualcosa. Venni poco dopo nella sua mano, gemendo il suo nome e arrossendo violentemente non appena capí cosa era successo.
"Louis, se lo dici a qualcuno ti ammazzo okay? L'ho fatto per te" disse lui, pulendosi la mano e lasciandomi un bacio sulla guancia. "E so che è da molto che non ti diverti con qualcuno" disse ridacchiando e mi lascio un bacio sulla guancia. Harry era convinto del fatto che avessi perso la mia verginità già da un anno, ma non era così... gli ho sempre raccontato cazzate per farlo ingelosire o per fargli credere che potevo anche divertirmi da solo, ma non era così. Bhe, ovviamente mi sono divertito in altri modi con i ragazzi, ma non mi hanno mai scopato. Volevo che fosse un privilegio riservato ad Harry.
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai, posando la testa sulla sua spalla.
"Grazie Harreh..." sussurrai al suo orecchio e sorrisi sentendo le sue mani sui miei fianchi.
"Non ringraziarmi tesoro... ed ora vestiti" disse sorridendo e si alzò dal divano.
"Mhh, vado a farmi una doccia, tu preparami qualcosa, ho fame" ridacchiò e salì in bagno, mentre io mi rimettevo i boxer, sorridendo.
Se Harry era davvero così facile da convincere, non ci sarebbe voluto molto a portarlo via da Ashley... o almeno spero.

~spazio autrice~
scusatemi se non ho aggiornato prima, non odiatemi😂
comunque non ho riletto, quindi potrebbe esserci qualche errore
cerco di aggiornare il prima possibile
A presto

Il mio finto etero||Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora