Maledizione!
Stavo sognando e nel sogno ero in un graziosissimo negozio di vestiti che urlavano tutti "Jimin provami " "Comprami" ero felicissimo e meravigliato quando hanno cominciato ad avvolgermi, mi volevano per poi accorgermi che non erano i vestiti ad abbracciarmi ma Taehyung.
Scocciato cerco di staccarlo, non ho intenzione di calcolarlo minimamente ora dormo e domani mattina me ne vado così ho tutto il tempo per pensare alla situazione. Cerco di nuovo di scostarlo ma lo sento tremare più forte, toccandolo noto che non si è ancora vestito.
-Ouffffff...ma io che devo fare con te?-
Mi metto a sedere contro la sua volontà cerco di abituare gli occhi al buio e prendo in mano il suo pigiama.
-Andiamo mettilo!-
Glielo butto vicino mentre lui continua a battere i denti.
-Sei un idiota!-
Borbotto anche altro mentre m'accingo a mettergli i pantaloni, noto un inizio d'eccitazione ma faccio finta di niente e passo alla casacca.
Mi sistemo bene davanti a lui che segue con lo sguardo ogni mio movimento. Apre più volte la bocca come per dire qualcosa ma si zittisce sempre.-Adesso l'altra manica.-
Il mio tono è tornato quello di sempre non mi è passato del tutto ma con lui c'è poco da fare...è la mia debolezza. Faccio scorrere la stoffa sul suo braccio sistemandogli il collo, avvicinando il viso al suo nel farlo.
Trattiene il respiro scrutando il mio viso, noto che punta le mie labbra allora me le mordo sentendolo trasalire.
Idiota! Non devi giocare con lui!
Cerco di darmi un contegno.
-Hai ancora freddo?-
T- S...Si ma va meglio di prima.
Cavolo certo che sei fatto su bene!
Scosto lo sguardo dal suo petto per riprendere un attimo di lucidità, finisco in fretta di allacciargli la camicia e lo trascino in cucina per fargli qualcosa di caldo.
-Tè o latte?-
Mi volto verso di lui con le due confezioni mostrandogliele mentre si siede sui gradini.
T- Tè...Grazie!
Sorride timidamente e non posso far a meno di ricambiare anche se il mio risulta alquanto tirato.
Metto a bollire l'acqua e lo raggiungo restando a fissare il fuoco dei fornelli. Il piccolo si appoggia a me con la testa, sento il suo cuore martellare o forse è il mio?
T- Jimin...
-Uhm...?-
Non ho voglia di parlare, non voglio rovinare questa quiete con delle inutili parole.
Alza il viso incrociando il mio sguardo e si avvicina tanto, troppo, le nostre labbra si sfiorano ma prima di un contatto più profondo scosto il viso. Vorrei ma non so se è giusto...
Lo sento sospirare rassegnato e scusarsi.Ohhhhh al diavolo!
Con uno scatto improvviso avvicino il viso al suo cogliendolo di sorpresa, struscio il naso sul suo facendo avvicinare vertiginosamente le labbra, si spinge verso di me ma mi scosto prima del contatto anche se di poco giusto per guardarlo negli occhi. Il suo sguardo è languido, speranzoso, senza farlo apposta scosto lo sguardo sul cavallo dei suoi pantaloni.
Uhm...spero che sia almeno eccitato per me e non per altro...
Mi avvicino di nuovo giocando con le dita tra i suoi capelli, soffio le parole sulla sua bocca.
-Che cosa vuoi?-
T- Te...Voglio TE.
Deglutisce e si sporge avanti, questa volta non mi sposto lascio che le sue labbra tocchino le mie ricambiando il bacio, catturando il suo labbro inferiore tra le mie, succhiandolo prima di farmi spazio tra di esse catturando la sua lingua, impegnandola in una vorticosa danza tirandolo del tutto a me.
Continuo a deliziarmi con le sue labbra il mio gesto è impulsivo, vorace come se fossi arrabbiato...
e lo sono...ma lui non si ribella anzi sembra chiedere sempre di più, sembra non bastargli mai. Faccio pressione col corpo sul suo facendolo cadere addosso al mobile vicino a noi ma non ci preoccupiamo di niente allarga di più le gambe per farmi posto, per fare aderire del tutto i nostri corpi, sento la sua durezza sotto il leggero strato di stoffa...
Non mi preoccupo neanche dell'acqua che sta evaporando pian piano mentre le nostre mani regalano brividi e gemiti ai nostri corpi."Chi...Chi va là!?"
Un cameraman armato fa capolino dalla porta spaventandoci e buttando lo sguardo al cielo quando si accorge di noi.
"Ah ancora voi due? Ma siete due disperati! Cosa stavate facendo?"
E che risposta vuole che diamo?
È logico quello che stavamo facendo...
ci ha visti!T- Del Tè!
"Del tè eh?! Certo..."
T- Si io avevo freddo così mi ha accompagnato qua.
"Si avevi freddo e ti stava scaldando..."
Allude a quello che ha visto.
T- Eccome...
Risponde malizioso lo scricciolo.
Cerco di riportare l'attenzione sull'uomo.-E lei che fa qua?-
"Che faccio? Bhe sono venuto a controllare dopo aver sentito un rumore!"
Butta lo sguardo sull'acqua che bolle. Mi alzo.
-Ho capito, anche lei voleva qualcosa da bere!-
Così ci ritroviamo tutti e tre seduti sui gradini, parlando del più e del meno e sorseggiando una tazza fumante di tè verde.
"Mi raccomando ora filate a letto e niente oscenità."
Annuiamo ringraziandolo per la conversazione butto tutto a lavare mentre Tae è accanto a me.
"Ah Park ricordati di uscire dal retro domattina, la macchina ti attende li!"
-Si grazie!-
T- Che macchina?
I suoi occhi son due grandi punti interrogativi.
-La-Vo-Ro!-
Punzecchio il suo ventre con le dita prima di stampargli un bacio.
-Su adesso a letto!-
Lo trascino in camera in mezzo alle sue mille domande, ci rimettiamo nel futon e finalmente anche io posso riposare.
Si, avrò tanto tempo per pensare.

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Gelosia /vmin [Completa]
FanfictionUltimamente TaeTae e Kookie sono sempre insieme...non dovrebbe ma questa cosa mi infastidisce. N- Allevare...Preparare alla vita, educare... La voce del leader al mio fianco distoglie la mia attenzione dagli altri tre. Noto che ha in mano un diziona...