Gelosia /vmin [Completa]

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Il cuore sembra scoppiarmi, lo sento prepotente nelle orecchie sembra volere scappare da me...le lenzuola che sto stritolando sotto le mani violentano il mio corpo con la loro sofficità ad ogni spasmo causato dal più bel ragazzo che io abbia mai visto, che abbia mai bramato per tutto questo tempo, divorandolo nei miei sogni e svegliandomi la mattina con un senso di vuoto e frustrazione ma ora non è un sogno, no questa è la realtà.

Sono reali i suoi baci, la sua lingua che si insinua nella mia bocca e travolge la mia in una danza frenetica, lasciandomi senza fiato facendomi pregare per respirare mentre la nostra "carne" si scontra e sfrega facendo morire gemiti che vorrebbero la loro libertà...
le mie mani percorrono la sua schiena cercando di tirarlo sempre più verso di me, come se volessi assorbirlo il suo gemito appagato violenta il mio corpo facendolo vibrare quando le mie unghie si scontrano con la sua pelle liscia e calda.

- Sei...sei qui per uccidermi?-

Mi fissa un attimo negli occhi a quella domanda sfuggita senza pensarci poi cala su di me poggiando le labbra sul mio orecchio destro.

C- Vuoi che lo faccia?

Sibila la sua voce roca e sensuale per poi sentire la lingua calda passare sull'orecchio sentendo i suoi canini affondare nel lobo procurandomi dolore e piacere estremo mentre le mie unghie si conficcano nella sua schiena e la sua figura si cala sul mio membro, piano, sentendolo soffrire e respirare forte affannosamente.

Lo aiuto spingendolo su di me, cercando le sue labbra mentre le sue lacrime sgorgano copiose, non me ne intendo molto ma so di per certo che non era pronto anche se la calda e stretta sensazione che stringe la mia parte più sensibile sta portando il mio cervello ad uno stato di totale black-out facendomi sentire il bisogno di muovermi in lui. Posa una mano all'altezza del mio cuore che scalpita ancora per uscire e mi bacia.

E' una sensazione stupenda quella che sto provando, finalmente con lui mi ero preparato mentalmente ad essere io quello penetrato invece così mi ha fatto un grande regalo, mi ha donato se stesso lasciandomi commosso oltre che fortemente eccitato.

-Tutto bene?-

Il mio sguardo preoccupato incontra il suo, asciuga le poche lacrime rimaste.

C- S...Si, scusa ho...ho fatto le cose di fretta...

Inspira profondamente per poi catturare le mie labbra in un candido bacio

C- Ora puoi muoverti.

Sorride e la sua bellezza violenta il mio stato di preoccupazione

-Io devo?! N...non so come...-

C- Ssssst...muoviti seguendo questo e andrà tutto bene piccolo mio.

Posa una mano all'altezza del mio cuore che scalpita ancora per uscire e mi bacia.

Sentendo un bisogno impulsivo di averlo sotto di me lo aiuto a sdraiarsi restando sempre in lui, muovendomi nel suo corpo con piccoli colpi finche il suo viso si rilassa mostrandomi quell'espressione lussuriosa che tanto amo, spingendomi sempre più a fondo e violentemente mentre i nostri respiri si scontrano sulle nostre labbra soffocando gemiti, le nostre dita s'intrecciano sudate e i nostri corpi scivolano plasmandosi, colpo dopo colpo, spinta dopo spinta, gemito su gemito riversandoci lui sul mio ventre e io dentro di lui senza essere riuscito a fermarmi prima e non aver sentito realmente le parole che Jimin soffiava sulle mie labbra prima di addormentarsi accoccolato accanto a me.

Anche io avrei voluto sussurrarti delle parole, parole che ti dirò adesso così che ti accompagnino nei tuoi sogni... parole che resteranno solo li non scontrandosi con la realtà per la mia codardia, parole che ho paura a pronunciare realmente innanzi a te,
il sentimento col quale ti ho posseduto ma che purtroppo non è ricambiato facendomi stare male e ricordandomi che ti sei solo sfogato.

- ti amo Jiminie...ti amo da morire-

Lo sussurro prima di lasciare che Morfeo mi trascini nel suo mondo sentendomi rispondere

"Anche io"

Sarà una delle mie allucinazioni ma va bene così, ricorderò questo giorno per sempre col sorriso e tenerezza.

-Ti amo.-