Capitolo 49

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"In che senso famosa?" Domando guardando prima Elizabeth e poi Lucas
"Parla sempre di te, era in ansia, non sapeva mai se saresti venuta e invece eccoti qui" risponde guardandomi
"La cena è pronta, venite a tavola" ci incamminiamo nella sala da pranzo e cominciamo a mangiare
"Mh, sono buonissimi" mentre parliamo del più e del meno il mio telefono squilla così lo prendo, appena leggo il nome mi si gela il sangue nelle vene. Federico
"Tutto okay?" Domanda preoccupata mia sorella
"Ehm... si tutto okay" metto silenzioso il telefono e non rispondo
"Era Federico?" Abbasso la testa e continuo a mangiare "lo prenderò come un si"
"Si okay?! Era lui ma io da perfetta egoista non ho risposto, perché non ho risposto? Perché ho paura, paura di ritornare da lui e ferirmi di nuovo!" Sbotto infastidita
"Non ti ferirai se è la persona che ami" quelle parole mi hanno colpita, e anche tanto
"Il problema è che io non so se lo amo" sussurro non guardandola negli occhi, dopo aver finito di mangiare mi accompagnano da Mara e Patricia
"Ci vediamo domani?"
"A domani" Elizabeth mi abbraccia ed esito un po' però poi ricambio, saluto Lucas ed entro dentro l'appartamento. Suono e Patricia apre la porta
"Non ci credo!" Mi salta letteralmente addosso
"Piano che così mi uccidi"
"Quando sei arrivata? Oddio devi dirci tante cose! Come fa Federico ad essere un cantante! Io ancora non ci credo, e tu stai ancora con lui o no? Spero di sì perché siete una bella coppia, sopratutto sei lui è famoso tu sarai anche famosa, se così non fosse vi faccio rimettere insieme tranquilla" Patricia parla a raffica come una macchinetta
"Ehi, ehi calma, prendi fiato e ora risponderò a tutte a le domande, ma prima fammi posare almeno le cose" dico ridacchiando
"Certo entra" mi fa entrare dentro l'appartamento, è molto piccolo ma per due persone va bene
"Ele!" Mara mi salta addosso, perdo l'equilibrio e cado con lei addosso
"Scusa" dice tra una risata e l'altra
"Tranquilla" mi rialzo da terra e porto la valigia nella stanza degli ospiti dove dovrò dormire, mi fanno sedere sul divano e mi guardano
"Parla" dicono insieme. Gli racconto tutto per filo e per segno, il perché sono qui e cosa è successo con Federico. Fa male dire queste cose, però pur troppo sono la realtà.
Tutte e due rimasero di sasso, non proferirono parola, mi guardavano e basta
"Wow... sembra così surreale" sussurra Mara ancora incapace di realizzare quello che gli ho detto
"Già, pur troppo e la realtà" dico guardando il pavimento
"Quindi tu ora stai con questo Mattia da un anno e mezzo, però dopo aver visto Federico i tuoi sentimenti sono cambiati e non sai a chi ami?" Domanda Patricia cercando di capire se ha capito bene
"Esatto" mi passo le mani sul viso e sospiro pesantemente
"E ora tu sei qui a Londra perché hai scoperto di avere una sorella?" Annuisco, mi alzo dal divano e vado verso la finestra, appoggio la testa sul vetro e guardo le stelle e la luna.
In quel momento mi viene in mente una frase di una canzone dei ragazzi

"La luna e come una stroboscopica e non mi importa cosa pensi di me non mi importa cosa pensi di me"

Non so perché mi è venuta in mente, però guardando la luna, ho sempre Federico nella testa, non riesco a liberarmi e come un punto fisso
"Ele" Mara mette una mano sulla mia spalla risvegliandomi dai miei pensieri
"Lo so che stavi pensando a lui, fatti due domande" le solite perle di saggezza di Mara ma questa volta non ho capito cosa vuole dire
"In che senso" corrucciai la fronte non capendo
"Che se pensi sempre a lui un motivo c'è. Ele tu lo ami ancora" Mara mi guarda negli occhi, non vacilla neanche un'istante mentre io sento gli occhi pizzicarsi
"Vado a letto" vado verso la mia stanza, mi metto sotto le coperte e mi addormento abbracciando il cuscino
******
"Dormigliona! Sveglia!" Sento un peso sul mio stomaco così apro gli occhi e vedo a Mara e Patricia addosso a me
"Non respiro" dico con voce rotta a causa del poco ossigeno
"Alzati!" Urla Patricia, la sua voce è ovattata si vede che è coperta dal lenzuolo
"Se vi levate si" dico ridendo
"Giusto" dicono insieme, scendiamo tutte in cucina a fare colazione
"Oggi si va a fare shopping e non si discute chiaro?" Dice Mara puntandoci il dito contro
"Okay" diciamo sconfitte io e Patricia
Sarà una lunga giornata

////////spazio autrice////////
Eccomi tornata, scusate il capitolo estremamente corto ma non ho tanta immaginazione in questo periodo, spero di riuscire a fare un capitolo decente domani e postarlo. Finalmente Eleonora ha conosciuto questa sorella, beh che dire il padre aveva una prima moglie con cui ha avuto una figlia e non l'ha detto, crudele vero però non gli stava per niente a genio quella famiglia.
Comunque vi volevo dire che sto scrivendo un'altra storia solo che non la posterò prima voglio finire questa è poi posterò l'altra, bel frattempo mi sto scrivendo dei capitoli, poi altri cosa che vi volevo dire, grazie per le visualizzazione e per tutto
Al prossimo capitolo (spero presto😅)

Da quando ci sei tu||Federico Rossi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora