Odio avere le storie non pubblicate.
Non riesco a dormire di nuovo quindi ecco a voi il ritorno del mio monologo fantasma e del circo dello schifo che faccio.
Ovviamente non rileggo quello che scrivo, non ne ho voglia.
Sarà una lunga notte gente
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Dovrei seriamente scrivere la premessa nella bio.
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Ti sei mai sentito solo?
Ma non solo fisicamente, da solo nel nulla.
Il tipo di solitudine che ti colpisce anche mentre sei in mezzo ad una folla.
Il momento esatto in cui senti le ossa corrodersi e il cuore fermarsi nel petto.
Pochi minuti che sembrano ore, irregolari e dolorosi, che ti colpiscono come un pugnale nel ventre.
L'attimo in cui la mente diventa un posto buio e vuoto, una notte d'inverno in una città fantasma.
Sentirsi soli nel vero senso del termine, vivendo secondi nella convinzione che i cari ti odino e che gli amici ti sparlino alle spalle.
Un vuoto, una assenza totale.
Non è depressione, non è tristezza, è solitudine.
È buffo pensare come non c'è nulla che ti possa distrarre, nonostante il mondo sia ad un respiro di distanza da te.
E sai cosa è ancora più frustrante?
Nessuno se ne accorge, nonostante siano incollati a te.
E spesso brucia sai?
E ti butta giù.
E tutto ciò che è bello diventa soffocante all'improvviso, come se il mondo stesse cercando di spegnerti e tu stessi cercando solo di spegnere il resto.
Come le luci di natale, che per altri sono dolci colori soffusi per me sono lampi accecanti, abbaglianti e spaventosi, soffocanti.
Le vedi subito, sono tante e le odi tutte, perchè bruciano e ti ricordano che tutti stanno brillando e tutto sta girando senza di te, come una giostra della quale non hai il biglietto e sei solo, devi guardare gli altri aspettando che finisca.
Spegnere il resto e accendere una torcia nel buio non è la soluzione, non lo è mai stato.
Ma in un posto dove l'apparenza è quel che conta, convincersi che aiuta forse cancella il vuoto.
Guardatemi bruciare, poi tornate nei vostri specchi, la trasmissione non dura a lungo.
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.Forgotten Memories.
PoetryVi prego, basta chiedere. Ho ancora un po' di speranza, lo giuro, non l'ho finita tutta. Venite avanti, Psichiatria è sulla destra, Lo spaccio di lacrime è all'angolo. Fuori fa freddo, la mente è calda, non temete. Ci divertiremo, insieme. È una...
