.Forgotten Memories.

/01.10/ -parte uno- *richieste di aiuto e sangue*

Questo non è un capitolo, ma tanto nessuno legge questa storia quindi è inutile che lo dica. In fondo è una raccolta di pensieri, i pensieri devono rimanere nella testa di un solo uomo, no? Questo farà solo da eco.

Ho fatto un taglio sul mio polso, pochi minuti fa.

So che l'avevo fatto per una serie di tragici motivi che mi hanno lasciato solo un coltello sporco sul comodino.

Non sto meglio, è tutto uguale a prima.
Ho fumato un pacchetto nel giro di un'ora e mi sono guardata allo specchio piangendo perchè ho visto il mostro che si nasconde sotto la mia pelle.
Penso di stare male perchè mi sembra che quello sia il mio vero volto e ho bisogno di qualcuno che mi dica che non è così.

Non mi ricordo perchè l'ho fatto, so solo che l'ho fatto. Ho eliminato i motivi dalla mia mente e non ho lasciato nulla, solo un vuoto. Forse è meglio così, per me.

Ho bisogno di aiuto, vorrei nascondermi adesso.
Non posso fuggire da quello che provo e, peggio ancora, ho paura del giudizio della gente.
Perchè si, questa è una gara a chi soffre di più, i miei motivi sono futili in confronto a quelli di molti, ho paura che i miei amici possano voltarmi le spalle, appena racconterò loro tutto.

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Non dirò nulla. Questa storia, questo capitolo, non lo leggeranno mai, lo posto solo perchè mi da l'illusione che forse qualcuno possa vedere quello che sto per fare.
In fondo, forse è meglio così.
Le illusioni mi hanno tolto dell'amaro ma adesso è tornato, quindi farò quello che devo fare. Un po' mi dispiace ma mi farà bene, credo. Aspetterò il momento giusto per fare il passo, aspetterò qualcuno che mi dica perchè no e forse lo ascolterò, fino ad allora terrò il coltello nel cassetto, pronto ad essere usato.

Se c'è del buono in me io non lo so, per questo ho bisogno di aiuto. Vi prego, sono qua. Vi prego, sto affondando.