CAPITOLO 2.

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Uno di questi giorni prendo la sveglia e la tiro senza farmi troppi problemi.

Avanti Ginevra,alzati! Fuori è già giorno,il sole è alto nel cielo,gli uccellini cantano felici,tutti sono pronti per un nuovo giorno! No, non è vero. Fuori piove fortissimo,il cielo è nero,gli uccellini saranno sicuramente morti colpiti da questa tempesta e nessuno mi sembra felice di cominciare questa nuova giornata.

-Ginevraaa! Alzati!-

Urla mia madre dalla cucina,a quanto pare non è un buon giorno manco per lei.

-Ginevraaa!-

Signore! Fatela stare zitta.

Mi alzo dal letto con la stessa velocità di una donna con le doglie e mi diritto verso il bagno mentre mia madre continua a urlarmi cose in dialetto siciliano.

Mi preparo velocemente,scendo giù in cucina bevo un po' di caffè,mangio un brioss e dopo aver salutato i miei genitori esco di casa per dirigermi verso la fermata dell'autobus.

Stamattina la fermata è deserta,ci sono solo io. E se mi ammazzano? Se mi stuprano? Se mi derubano? O Gesú!

Sento un rumore. Gesù,la mia fine è vicina. Mi giro con cautela verso il mio assassino e mi rendo conto che in realtà è soltanto Josh. Josh? O Dio! Grazie Gesù per essermi venuto fratello anche questa volta!

-Ciao pazza!-

Mi saluta sorridendo. Ora del decesso ore 7.05

-Ei!-

-Stai aspettando l'autobus?-
Mi chiede. No,ma secondo te?

-No,aspetto l'elicottero,tu?-
Potevo risparmiarmi tutta questa acidità.

-La limousine.-

Simpatico.

-Che ascolti?-

Mi dice levando la cuffietta.

-Briga. La canzone si chiama "Le stesse Molecole"

-Si,lo so,lo conosco bene Briga.-

-Davvero? Ti piace?-

Chiedo sognante,dimmi di sì e ci sposiamo.

-Si,ma non dico che sia il mio idolo.-

Peccato,saremmo stati una bella coppia.

-A me piace Ed Sheeran.-
Continua.

Possiamo spostarci ancora allora.

Mi giro di scatto verso di lui.

-Anche a me piace tantissimo!-

Mi sorride. Che sorriso che c'ha.

Da lontano vedo l'autobus,chiamo la fermata e saliamo.

L'autobus è strapieno e siamo costretti a stare in piedi.

Continuiamo a parlare del più e del meno. Pensavo fosse più antipatico.

Ma perché la gente non si lava? Davvero c'è chi fa puzza di ascelle già alle 7.00 di mattina?

Ma che cazzo spingono! Il tipo dietro di me con la scusa che c'è confusione mi sta mettendo le mani ovunque. Ora mi giro e le mani gliele faccio cadere.

-Potresti evitare di toccarle il culo? -

Eh?

Il ragazzo che era dietro di me si gira spaventato.

Ma chi è che gli ha chiesto di difendermi?

-Potevo difendermi benissimo da sola.-

-Sei un ingrata. Metti caso che quello mi picchiava? Ho rischiato per te.-

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