Reincontrando Te

Capitolo III

Trascinando i piedi entro in classe.

Ho dormito davvero malissimo, ma almeno non ho sognato di nuovo il biondo.

Sospirando mi siedo al mio posto e subito arriva Umeko.

Che diavolo..

Non ha altro da fare?

Come fa ad essere così attiva di mattina?

- Allora? - trilla felice.

- Allora cosa? - mi accascio sul mio banco.

- Com'è andata ieri? -

- Di cosa parli? - rilancio sperando di essermi sbagliata sul suo obbiettivo.

- Com'è andato il ritorno con Hotaka? - sussurra per non farsi sentire dal castano.

Ecco.. lo sapevo.

- Come doveva andare? Mi ha accompagnata, l'ho ringraziato e ciao.. -

- Di cosa avete parlato? -

- Quasi di nulla, ma abbiamo detto che siete una coppia carina. - rispondo monotona.

- Basta? Solo questo? Da dove siete partiti ci avrete messo venti minuti per arrivare a casa tua! - borbotta contrariata.

- Mi ha chiesto perché avevo dormito male, per il resto davvero non c'è altro. Ah, no! - ricordo il tutto - Pensava che ce l'avessi con lui! -

- Perché? - mi fissa stupita.

- Perché non sono mai molto socievole quando usciamo. -

- Ha ragione! Sei incredibilmente fredda, povero! Potresti dialogare di più! - mi rimprovera.

- Una conversazione forzata è peggio di un tranquillo silenzio. - sbuffo.

- Però è maleducato uscire e non socializzare! -

Irritata alzo la testa di scatto.

- È maleducato anche forzare una persona ad uscire quando sta male! -

- Oh.. eddai! Stavi davvero così male? Non era l'ennesima scusa per non uscire con noi? Credi che io non abbia capito il tuo metodo? -

Adesso basta.

Ha esagerato.

Non ne posso più.

- Mi hai stufata! In primo luogo sì, stavo davvero male e, tra l'altro, grazie per avermi chiesto come sto oggi! E poi.. anche se uso scuse cosa importa? Tu usi un sacco di trucchetti subdoli per spingermi verso Hotaka! Credi che io non abbia capito il tuo metodo? - ripeto la sua ultima domanda con molto acidismo.

Subito si blocca colta in fallo.

- C-Che stai dicendo? Spingerti verso Hotaka? Perché, in che modo? - finge malissimo.

- Ma smettila! Non sono idiota! È da troppo che vai avanti con questa storia! Stai cercando di farci mettere insieme, ma.. sono stufa! Da oggi basta cercare di giocare a The Sims con le vite delle persone reali, siamo veri non un gioco! - la lincio con lo sguardo.

- Io.. io non intendevo.. - mi guarda colpevole e dispiaciuta.

- Senti, non importa! Chiudiamo il discorso qui, non sono arrabbiata. Mi ha infastidito il tuo discorso, ma tutto qui. Voglio solo chiudere tutto questo, da oggi basta. Forse l'hai fatto per me, per il fatto che non mi sono mai innamorata prima, ma.. questo metodo non mi piace per nulla. -

- No, Keiko io.. -

- Davvero basta.. non ho né la voglia né la forza di proseguire il discorso! E poi tra poco iniziano le lezioni. - e così riesco a chiudere il tutto.