E' tutto tuo

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***Silvia

Ho detto a Sweeney che voglio partire oggi pomeriggio e lui ha accettato.E' strano che abbia deciso così all'improvviso di voler fare una vacanza...ma ne sono felice!! Sistemo i vestitini di Carol in valigia ma sento qualcuno bussare alla porta. Mi chiedo chi possa essere. Apro ed è il postino.

-Buongiorno Signor Smith.-sorrido.

-Buongiorno a voi signora Todd.- sorride. -Ho qui una lettera per voi e il signor Todd.-mi porge una lettera.

-Vi ringrazio signor Smith.-sorrido prendendola.

-Buona giornata signora Todd.-fa un cenno con il capo e va.

Chiudo la porta e guardo la lettera sgrano gli occhi e corro veloce in bottega, corro in fretta per la scala ed entro da Sweeney.

-Sweeney!-

Il mio barbiere si volta. -Silvia, qualcosa non va?- chiede.

Corro verso di lui e gli porgo la lettera. -Leggi!-

Sweeney stringe gli occhi ma esegue e in quel momento sgrana gli occhi e apre veloce la busta.

-Leggila ad alta voce!- esclamo.

-Cari mamma e papà, come state? Spero bene. Anthony ed io stiamo girando il mondo mi sto divertendo tantissimo ma non nascondo che mi mancate tutti tantissimissimo. Mi piacerebbe fare un viaggio tutti insieme. Mi chiedo come vanno le cose a Londra.Spero per Darie che non abbia fatto modifiche alla mia camera sennò coloro la sua stanza tutta di rosa. Tra non molto tornerò a casa non vedo l'ora! Ho tante cose da dirvi e tante cose da portarvi. Mamma papà vi voglio tanto bene!-Sweeney mi guarda sembra che stia per piangere. Gli sorrido.

-Sta tornando!- esclama colmo di felicità.

-Si!!!- esclamo io sorridendo felice! Il mio barbiere mi stringe le mani. -Sta tornando!!- Stringo le sue mani e come due pazzi saltiamo insieme tenendoci le mani per poi abbracciarci forte e piangere di felicità. -Torna a casa amore! Torna a casa.-sorrido e lui mi stringe forte.

***

Chiudo la valigia di Carol, sto per uscire ma Sofia è davanti me.

-Tutto bene?- chiedo.

Il suo sguardo è simile a quello della madre...non so perchè ma pensando alla Signora Lovett dei vecchi sensi di colpa mi assalgono...non volevo la sua morte....so bene che era innamorata di Sweeney e adesso nel rivedere sua figlia ho comela brutta sensazione che voglia vendicarsi...

-Signora Todd, permette una parola?- mi chiede.

-Si,ma certo.-sorrido.

-Suo marito non l'ama?-

Non so sè sgrano gli occhi o li stringo fatto sta che a quelle parole mi blocco...

-Perchè dici questo?-chiedo.

-Lui vi sta mentendo in molte cose è un marito queste cose non le fà. State attenta. E guardatevi le spalle.- detto questo esce dalla camera.

Il suo sguardo mi ricorda quello della Signora Lovett....mi chiedo...se voglia vendicarsi di me e di Sweeney...eppure ieri non so cosa è successo in bottega.

***

Guardo dal finestrino della carrozza i prati che si estendono al nostro passaggio, non sono mai stata fuori città e sono curiosa di tutto, guardo ogni albero,ogni fiore, ogni pascolo che incontra il mio sguardo. Noto nel riflesso Sweeney che mi guarda dolcemente e divertito allo stesso tempo.

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