**Sweeney
Finisco di radere un cliente, guardo fuori dalla finestra. Dove sei brutto stro***?? Perché non fai a me ciò che hai fatto a mio figlio eh??
Il cliente esce e sento la porta riaprirsi.
Volto lo sguardo e noto Silvia che si avvicina a me.
-Ti ho lasciato la colazione...Sei riuscita a dormire?-
-No...e neanche tu immagino...-
-Infatti.- pulisco il rasoio.
Resta in silenzio.
- Come sta?- chiedo.
-Meglio...ha bisogno di riposo...il dottore ha detto che ha molte contusioni...e il naso rotto...ma per fortuna...-
-Fortuna...Fortuna...quale sarebbe questa Fortuna?- chiedo con rabbia.
-Che è vivo.- esclama
Lancio l'acciarino per terra con rabbia.
Silvia resta sorpresa e mi guarda.
- Io Non ti capisco. Come puoi permettere alla figlia della Lovett di restare qui??-
Sospira.
-È colpa sua ciò che è successo a Daniel.-
-Sweeney...-
Serro la mascella.
-So che sei arrabbiato e preoccupato per Darie...ma...l importante è che sia vivo.- mi accarezza il gilet.
- Io Non sono preoccupato. Io voglio vedere quel figlio di P***** morire sotto i miei occhi.-
Mi guarda.
Ca***! Che ho detto??
-Allora avevo ragione. Tu sai di chi si tratta.-
Mi volto. Maledizione. -No. Non lo so.-
- Ti ha fatto del male?-
-No.-
-Sei sicuro?Sweeney sé ti ha fatto del male devi...-
Le stringo il polso troppo forte. -Sto benissimo.-
Incontro il suo sguardo...le ho fatto male...
La lascio... -Scusa...-
Mi guarda. - Io voglio aiutarti...se accadesse..qualcosa a te....o A Darie o Carie o a Joh...Io...ne morirei...-
Le prendo il viso. - Non devi preoccuparti per me. Ma sarebbe meglio che voi andaste via da qui.- mi allontano.
-Cosa??-
-Solo così posso proteggervi.- mormoro.
-Da cosa vuoi proteggerci?? Da chi??-
Chiudo la porta della bottega.
***Silvia
Sospiro e riempio il bollitore d acqua. Quando fa così vuole stare da solo...lo conosco....
Osservo la bottega...quanti ricordi in questa stanza...
Accarezzo la poltrona e sorrido malinconica...
Guardo le pareti e noto i disegni fatti da Carol e Darie quando erano piccoli...rappresentano Sweeney e Me...un fiore...o tutti e 5...
Guardo un disegno fatto da Tutti e tre. Jo l ha disegnato e Carol e Daniel l hanno colorato senza rispettare i bordi.
E poi le nostre impronte della mano...
Quell' di Sweeney rossa, la mia blu, quella di Joh Azzurra, Darie Verde e Carol rosa...aveva pochi mesi...
E adesso...Darie vive i primi problemi d'amore...Carol sta crescendo e Joh aspetta un...Aspetta! Dovevo dirlo a Sweeney!
Corro verso la porta stringo la maniglia ma...È chiusa dall'esterno???
**Dare Daniel
Apro gli occhi e una carezza mi desta.
-Buongiorno.-
Il sorriso di Sophie illumina la mia giornata...e il dolore sembra affievolirsi.
-Come ti senti?-
-Meglio...grazie a te...- la fisso.
Mi guarda. -Non ho fatto niente...-
Sto per parlare ma...
-Infatti. Non hai fatto nulla.-
Alzo lo sguardo e mio padre guarda con odio Sophia.
-Padre...- mormoro.
-Chi ha ridotto così Mio figlio?? Dimmelo.-
Sophia stringe gli occhi e ricambia lo sguardo pieno d odio.
-Padre...per favore...- mormoro.
Mio padre mi guarda e noto il suo sguardo addolcirsi. Mi accarezza il capo.
Faccio un piccolo sorriso. -Lasciaci soli.-
Sophia si alza ed esce da lì.
La guardo andare mesto.
-Papà lei non c entra nulla. Ne sono certo.-
Mi guarda. - Non mi perdonerò mai per ciò che ti è accaduto.-
Sgrano gli occhi...sapevo che mio padre mi volesse bene ma...Non lo avevo mai visto così.
-I...Io...- mormoro.
Mi stringe di scatto. Sta tremando...
-Se ti avesse...- si interrompe all' istante e mi stringe protettivo.
Un sorriso si fa strada nelle mie labbra e lo stringo piano.
Restiamo in silenzio per qualche minuto finché...
-Ehm...Papà...-
- Si?-
-Non respiro...-
Sciogliamo l abbraccio in una risata contaggiosa.
***Silvia
Tiro più forte la maniglia...Sweeney non può avermi chiusa...Non capisco...
Cerco la chiave ma...nulla...
Batto il pugno sulla porta. - Sweeney??-
- Silvia.-
Mi volto ma non c è nessuno dietro di me...
-Silvia.-
-Chi c è?- chiedo confusa.
-Pagherai...- sento un sussurro.
Deglutisco e divento seria. - Che cosa...devo pagare?-
-Pagherai...-
Mi guardo intorno e d istinto prendo un rasoio di Sweeney...anche se la mano mi trema.
Sento una risata agghiacciante.
- Che cosa vuoi da me??-
Non sento più nulla...
...tranne...
...il mio...
...battito...
Un boato irrompe dalla finestra...una bottiglia di vetro è appena stata lanciata dalla finestra...
Sul boccale vi è una miccia e intorno alla bottiglia un figlio con su scritto... "La tua Vita".
Indietreggio e la bottiglia si spacca in mille pezzi. Caccio un urlo e mi copro il viso mentre i pezzi di vetro mi graffiano le mani e le braccia...
Apro gli occhi e... la bottega...Sta prendendo a fuoco!!!
**Sweeney
- Che cosa c è?- gli chiedo.
-Tu odi Sophia, non è vero?-
- Io...- sospiro. -È una storia...molto lunga...Che riguarda...tua madre e me...-
Mi guarda confuso.
***Silvia
Tiro la maniglia più forte che posso fino ad arrossarmi le dita.
Il fuoco si diffonde in fretta...
-No! No!- grido e cerco qualcosa per spegnerlo.
Prendo una vecchia coperta dentro il baule e cerco di batterla contro le fiamme...ma quelle sono troppo grandi per spegnersi...
Noto la toletta che sta per prendere a fuoco...
Raggiungo la foto di famiglia e la stringo a me...ma le fiamme si dirigono verso la parete dove vi sono i disegni dei miei figli...
-Sweeney!!!- batto i pugni contro la porta e provo a darle un calcio...ghigno. Non serve a niente.
**Sweeney
-Conosci Sophia da...prima? ...ma avrà la mia età...-
-No...conoscevamo...sua madre...lei...- sospiro.
-Lei?-
-Beh...lei...- annuso l'aria e sento puzza di fumo... -Senti anche Tu?-
Darie annusa l aria. -Puzza di bruciato...-
-Qualcosa sta prendendo a fuoco.- mi alzo e vado verso la cucina ma è tutto apposto.
-Carol???- cerco la piccola.
Entro in camera sua e noto Sophia giocare con lei a prendere il tè.
-Qualche problema?- chiede Sophia seria.
-Papà! Papà! Prendi un tè con Mister Poppins?-
-No Carol...adesso papà non può...-
-Signor Todd...-
-Che vuoi?- chiedo.
-C è puzza di fumo...-
-Si...lo so.-
Mi guarda.
La guardo con disprezzo ma Carol sembra stare bene... -Restate qui. Al sicuro.-
Carie mi guarda confusa.
-Ti affido mia figlia.-
Sophia annuisce.
Chiudo la porta ed esco da lì.
Che ca*** sta succedendo??
Controllo in tutte le stanze...nulla...ma...Silvia!!??
***Silvia
La temperatura sta diventando insopportabile...
Strappo un lembo della mia gonna e lo avvolgo al mio naso e la bocca...
Le fiamme sono dirette verso il bollitore...ma...allora...tutto esploderà!
Guardo la finestra ormai è inaccessibile a causa delle fiamme... Sono...sono...in Trappola...
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EveryBody Wants the rule...
General FictionIn seguito a never forget e never forgive....i figli di Silvia e Sweeney sono divenuti più grandi, ed oltre un matrimonio in arrivo le sorprese non sono finite...soprattutto quelle per niente liete...