Il tempo è passato molto velocemente, la situazione tra me e Simon è la solita, baci rubati e lui che mi fa da guardia del corpo.

Tra me, Marika e Giorgia che dire, non stiamo più sempre insieme come una volta, soprattutto perché io sto sempre con Simon e loro due non lo sopportano.

Credo che faccio bene a fidarmi di Luis e Simon. Ma, le mie due amiche conoscono Simon? Intendo dire, fuori da scuola?

Stamattina opto di mettermi una gonna a tubino nera, una camicetta lunga verde scuro.

Mi metto le calze ma mi si rompono subito, questo è un cattivo segno! Ne prendo un altro paio e questa volta le infilo con meticolosa attenzione, mi finisco di preparare, indosso le zeppe, prendo la borsa e tutto l'occorrente per scuola ed esco di casa.

Non appena giunta in fermata, è arrivato anche Simon, saluto le ragazze che stanno là e salgo in macchina.

Simon guida a tutta velocità, ma quando siamo quasi arrivati a scuola, rallenta e mette una mano sulla mia coscia, con il dito fa dei cerchi che sembrano prendere fuoco sulla mia pelle, sale lentamente sempre più su, mi giro per guardarlo e lui guarda me, nei suoi occhi si legge benissimo il desiderio, trasmette sesso da tutti i pori, e devo ammettere a me stessa che mi piacerebbe farlo con lui.

Siamo arrivati fuori scuola che sono appena le 7 e 45. Gira in qualche via e ci ritroviamo in una strada deserta, non c'è niente nemmeno una macchina abbandonata o un pezzo di carta per terra, segno che qui non c'è passato nessuno da un bel pezzo.

È un attimo solo, lui spegne la macchina e io mi ritrovo a cavalcioni su di lui, le nostre bocche sono unite in un bacio senza fine, le sue mani sotto la gonna, dentro le calze che stringono le mie natiche e le mie mani tra i suoi capelli.
Ci fermiamo solo quando abbiamo finito il respiro, il tempo necessario per riprendere ossigeno e le nostre bocche si uniscono di nuovo, pronte a divorarsi. La sua mano si sta spontaneo verso l'interno, già so la sia intenzione, e lo lascio fare, tanto, è ciò che voglio purtroppo però c'è qualcuno che mi sta chiamando e la nostra magia finisce

- p.. -

- Desirée dove cazzo stai, il professore sta per fare l'appello!!! -

- un attimo arrivo! -

Non capisco tutta questa enfasi da parte di Giorgia, caspita, nemmeno il tempo di dire pronto che già mi ha assalita, mi è sembrata molto strana.

A scuola, dato che sanno che sto sempre con Simon e che lui è il mio vicino di casa, i professori e i bidelli non chiudono un occhio, ma fanno proprio finta di essere ciechi.

- Allora puttanella, che ti sei data alla pazza gioia? -

-  sai tesoro, io a differenza tua sono in grado di divertirmi, non ho bisogno di prendere cazzi a destra e manca! -

- Brutta troia.... - non finisce la frase che si avvicina a me e mi da uno schiaffo in faccia

- Marika cara, lo sai che se ti incazzi poi I ragazzi non vorranno più scoparti perché sembri una pazza psicopatica? -

- Tu invece con questa gonna sei perfetta per andare sulla Prenestina a farti scopre dai porci.! -

Eh no, questa non la doveva dire, le prendo un braccio e lo rigiro dietro la schiena faccio sbattere la sua faccia sul banco che sta lì vicino..

- ma come, non eri te quella che aveva detto che non ho mai visto un cazzo, e oggi? Oggi devo andare a battere sulla Prenestina? No grazie, preferisco divertirmi con un solo ragazzo, come e quando voglio io invece che provarci con tutti e rimanerne senza. -

Simon dietro di me non accenna a intervenire, dal canto mio, io le giro molto forte il braccio e concludo in bellezza con un calcio sul polpaccio.

- E adesso riprova a darmi della puttana -

La lascio e corre in bagno seguita da Giorgia, escono subito dopo avermi fulminato entrambe con la sguardo.
Mi vado a sedere al mio posto molto tranquillamente e nel frattempo mi arriva un messaggio

" io e te dopo facciamo i conti!"

- Del Monte, Leo so fermerà il pomeriggio fino alle ore 18 per punizione, e ringrazi il dopo scuola piuttosto che avvisare sua madre dell'accaduto! -

- Scusi Simon... -

Fortunatamente il Gozzi non era presente in classe, non ha assistito alla scena e quindi non prenderà lui provvedimenti altrimenti sarei morta.

Di certo non mi sarei aspettata questa reazione da parte di Simon, in fondo, lo sappiamo entrambi che Marika ha esagerato. Per concludere in bellezza, oggi dalla seconda ora abbiamo fatto assemblea e adesso che sono le 12 stanno andando tutti via, tutto sommato starò solo 6 ore da sola qua dentro a scuola..... Beh che dire... FANTASTICO!

Mi affaccio alla finestra e vedo tutti i ragazzi scendere giù felicemente, mi sembrano una mandria di buoi che vanno al macello!

- E lei che ci fa qui? -

Spiego velocemente a Piero, il bidello, della punizione

- ah si! Il professor Hofma ha detto che devi andare nella classe della palestra -

- Grazie Piero ciao! -

Scemo, nemmeno il cognome del professore sei in grado di pronunciare!

Raggiungo quasi di corsa la classe, apro la porta con il fiatone ma ciò che mi si presenta davanti mi lascia proprio senza respiro.

In den Tiefen des Herzens  ( Nel Profondo Del Cuore) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora