Vi avviso subito, se non volete leggere parti abbastanza spinte saltate il capitolo, non vorrei che qualcuno se ne lamenti e me lo segnali. Buona lettura.!!!

POV MARIKA

Non ci credo, mi ha dato della puttana davanti a tutta la classe... Questa gliela faccio pagare.

Prendo il telefono per mandarle un messaggio e poi chiamo una persona

- Dimmi. -

- Sta andando tutto una merda, questa mattina ci siamo insultate.... -

- E?

- E niente, non si fiderà più ciecamente di me. -

- Cosa hai in mente di fare? -

- Domani l'ho invitata a casa mia a pranzo e poi di pomeriggio andremo a farci un giro qua. -

- Tra mezz'ora passa da me, ti do qualcosa da metterle nel suo piatto. -

- Va bene capo a dopo. -

Attacco il telefono e mi preparo.

Mi metto dei jeans striminziti strappati e un top bianco indosso le Nike e dopo, vado i cucina a preparami un panino.

Che brutto, da quando è morta mia madre sto sempre sola a casa, fortunatamente mia nonna mi paga la casa e le bollette ma per levarmi qualche sfizio faccio qualche lavoretto.

Mi avvio a piedi nel locale di Mauro, il mio capo, per cui lavoro.
L'ambiente ha un'aria losca e paurosa, qui fanno gli incontri di box, spaccio di droghe, trovi di tutto dall' MD all'eroina.

Ci sono un sacco di bucomani, e soprattutto un sacco di troie che vengono a lavorare per guadagnare qualcosa oppure semplicemente perché sono delle porche che non sanno resistere ad un cazzo.

Ops! Scusate la volgarità.... Non sia mai che poi lo pensate anche di me, io vado a letto solo con Mauro, e occasionalmente con il fratello, oppure, spesso mi capita di fare un trisom con loro, non potete immaginare quanto sia bello, e poi diciamoci la verità... Tutti e due sono molto ben portati, mi viene da ridere..... Desirée riuscirà mai a prenderne due contemporaneamente di quelle dimensioni? Nha! Ve lo dico io, quella comincerà a piangere solo a vederlo!

- buona sera. -

- Mauro ti aspetta nel suo studio-

- Grazie Alessandra. -

Lei è la loro sorella, bella come poche e acida in modo unico.

Mauro ha 30 anni mentre il fratello, Maicol, ne ha 25.  Sono molto belli, ben dotati come detto già prima ma.... Ma sono unici nella loro testardaggine.

- Ben arrivata troietta mia. -

- Ben trovato Padrone -  gli mando un bacio facendoli l'occhiolino e vado da lui.
Lo eccita tantissimo chiamarmi troietta e so che gli piace quando lo chiamo padrone.

Mi vado a mettere seduta sulle sue gambe e lo bacio sulle labbra, é incredibile, già lo sento duro sotto di me lui mi mozzico un labbro e io lo rifaccio, mi alza il top e mi sacca il reggiseno, io nel frattempo mi saccio i pantaloni, mi alzo dalle sue gambe e mi sfilo pantaloni e tanga in un colpo solo.
Lui si sfila i pantaloni e i boxer e io mi vado ad inginocchiare davanti a lui.

È impressionante la grandezza del suo cazzo, mi fa impazzire, e solo a guardarlo mi sto bagnando tutta.

Li dò un piccolo bacio sulla cappella e poi lo comincio a leccare, lo prendo tutto in bocca e lo comincio a succhiare passandogli la lingua in torno.

Mi prende per i capelli e mi detta il movimento, caspita, va troppo forte, come fa a mantenere il ritmo? Non lo so, so solo che mi fa impazzire, e sentirlo gemere è una cosa meravigliosa.

Eccolo, sta per venire, il suo spera caldo mi riempie la bocca e io mando tutto giù assaporando il suo sapore.

Mi fa alzare e mi mette seduta sulla sua scrivania, entra dentro di me in modo violento, pompa velocemente e mi fa sdraiare completamente, mi mette le gambe sulle sue spalle e mi mette due dite nell'ano.

- Hmm -

- Godi cagna, godi.... Voglio sentirti urlare per me. -

Mi da altre tre stoccate e poi vengo urlando il suo nome, al che lui mi da una forte sculacciata,.

- mi devi chiamare padrone troia altrimenti - e sfilandosi da me prende il suo cazzo in mano e me lo mostra - questo bel gioiellino non lo tocchi più. -

- Si padrone... Scusa. -

- no così non va bene, inginocchiato davanti a me e chiedi perdono come dovresti -

Mi metto in ginocchio davanti a lui e congiungendo le mani a mo'  di preghiera gli dico

- Mi scusi mio padrone, le chiedo umilmente perdono, faccia di me ciò che più le aggrada -

Soddisfatto del modo in cui gli ho chiesto scusa, mi mette a pecora e comincia a scoparmi il culo, mentre con una mano mi stimola il clitoride e mi manda in estasi.

Finita la nostra performance sessuale, mi lancia i vestiti addosso e mi ordina di vestirmi, fatto questo mi metto seduta sulle sue gambe e cominciamo a parlare di cose serie.

In den Tiefen des Herzens  ( Nel Profondo Del Cuore) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora