Si parte!!!
Oggi è il 14 febbraio e partiamo finalmente per la gita di più giorni in montagna.
Ogni coppia avrà una casetta, io ovviamente starò in camera con Hanna.
Ci siamo svegliate molto presto e siamo già in viaggio.
Mio fratello, è rimasto a casa dato che ha preso l'influenza.
Il nostro professore di riferimento è quello di storia.
Carter è in un altro autobus, tutela il 4b.
In autobus tutto tranquillo anche se sento qualcuno dietro di me ridere, conto fino a dici sempre prima di girarmi e di fare una scenata.
"Che poi ha un fratello così bello che sta con quello spauracchio" sento dire dalla bocca di Jenny, non ci ho visto più, scatto indietro come un fulmine, Hanna tenta di fermarmi, ma non le do ascolto.
"Senti, Jennifer non mi importa se mi insulti se ridi di me, ma se tocchi la mia migliore amica io ti strappo uno ad uno quei capelli finti che ti trovi non si sa come in testa, intesi" dico con una scintilla di rabbia negli occhi, non la sopporto più
"Piccola sciocca Harper, non mi fai paura posso rovinarti con un secondo, ringraziami che sto zitta" dice con sufficienza
cosa intende con queste parole che sa di me?
Non saprà mica di Carter!
No impossibile, impossibile
Mi giro per tornare ad ascoltare della musica con Hanna senza dare più attenzioni alle ochette dietro di noi
"Grazie comunque"
"Non le dar retta, sei bellissima" le dico per rassicurarla.
Ci vuole un po' per arrivare su quindi decidiamo di fare un pisolino.Mi sveglio, tutto indolenzita, apro un po' gli occhi e sento il bus che fa un sacco di curve.
Sposto un po' la tenda per guardare fuori.
"La nevee, Hanna, Hanna la nevee" scuro un po' Hanna, si sveglia e mi guarda interrogativa.
"Che hai detto?" Mi dice ancora con gli occhi chiusi
"La neve" dico indicando il finestrino, si gira dal mio lato e rimane sbalordita.
Vivendo in un posto molto caldo non abbiamo mai visto la neve dal vivo, ecco perché siamo così eccitante all'idea.
"Siii" dice fremendo all'idea
"Pff, non avete mai visto un po' di acqua ghiacciata?" Dice Jenny dietro di noi.
"Sta zitta Jenny, saranno affari nostri" dice Hanna sbuffando
Rotea gli occhi e sta zitta, vi giuro non la sopporto assolutamente.
Ci fermiamo, qui è tutto così silenzioso e pacifico, c'è gente che beve cioccolata calda chi fa foto, ed un po' più su ci sono gli sciatori.
"Mi preoccupa molto, sciare, non sono molto pratica" dico al professore
"Dai, ci sono gli istruttori, e poi hai quattro giorni per imparare" dice appoggiando una mano sulla mia spalla, gli sorrido debolmente e me ne vado.
Salgo nel pulman dove c'era Carter, e lo cerco.
"Hey, che voleva il professore?" Dice un po' serio e infastidito dalla situazione
"Niente di che, sono un po' preoccupata del fatto che non so sciare" risponde con sufficienza
"Imparerai, ne sono sicuro, ma meno contatto fisico"
"Dai Carter, mi ha solo toccato una spalla" dico stufa della situazione che si sta creando
"È solo un professore dai" continuo, alcune volte non sopporto questo suo lato così protettivo nei miei confronti
"Anche io ero solo un professore guarda dove siamo?" Dice avvicinandosi un po'
"Io vado" dico. Tornando dal mio gruppo senza dargli attenzioni."Ragazzi, dovrete impegnarvi, imparate a sciare, siamo qui per questo, ci rivediamo, nella casetta principale tra due orette circa fatevi dare le chiavi, alla reception, passeremo a controllare più tardi"
Cerchiamo di arrivare prima di tutti,ma invano, perché davanti a noi ci sono già sette persone.
Quando è il nostro turno ci danno le chiavi 19A.
Raggiungiamo la nostra casetta che è molto carina piccola e accogliente.
Camera con due letti singoli, un bagno con vasca, un piccolo angolo cottura che non useremo mai, e arredamenti molto stile montagna.
Ci sistemiamo, stò per andare a fare la doccia ma qualcuno bussa alla nostra porta, l'ho chiusa a chiave, ho sempre avuto questa fobia che qualcuno potesse entrare.
Apro
"Professore ci dica" chiedo con aria interrogativa.
"Devo controllare lo stato della vostra casetta e se tutto funziona come dovrebbe.
"Entri pure"
"Ragazze non vi dimenticate di venire tra mezz'ora nell'aria di raccolta"
"Certo" dice Hanna entrando in camera.
Il professore controlla tutto.
"Ci vediamo ragazze" sottolinea bene la parola ragazze con sguardo da ammaliatore e se ne va via.
Ma che problemi ha, tutti i professori nuovi di questa scuola hanno dei problemi o sbaglio? non do troppa importanza a ciò che è successo e mi do una rinfrescata
Mi arriva un messaggio mentre sto facendo una coda alta
"Apri la porta" è Carter, in fretta è furia finisco la coda mi sistemo ed apro.
"Come è la casetta in buone condizioni?"
"Perfetta il professore già è venuto a controllare"
"Ha detto qualcosa?, ha fatto qualcosa?"
"No" mento
"Va bene" dice assottigliando un po' lo sguardo
"Non essere così geloso per favore" dico supplicando
"Amo, dove lo metto il tuo intimo" dice Hanna uscendo dalla stanza con un paio di mutandine in mano e reggiseni vari abbinati.
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"Sa prof credo di amarla"...
RomanceLucy, 17 anni , frequenta il quarto anno del liceo scientifico, lei ha un amica d'infanzia Hanna, sono come due sorelle dove c'è l'una c'è l'altra. Lucy non è molto alta ha capelli marroni non molto lunghi, il suo fisico è accettabile, è magra al pu...