capito 5

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Oggi, un altra noiosissima giornata di scuola,
Non ho proprio voglia di alzarmi, già so che dovrò rivedere Carter e questo è un ottimo motivo per restare a letto.
"Lucy dai è tardi"urla Carter
Oddio non ci stavo pensando sono a casa sua merda merda merda....
"Arrivo" metto la scarpe e scendo
Usciamo di casa e arriviamo a scuola in orario.
In macchina c'è un tale silenzio nessuno dei due ha intenzione di aprire bocca, so che ieri sera ho fatto una cazzata ad ubriacarmi e questa mattina mi sono più che pentita ma il fatto è che mi ha accolto a braccia aperte anche se avevamo chiuso.
Raggiungo Alex per dargli la fantastica notizia
"Ale sta sera viene il prof a cena da noi" dico sprezzante anche se non mi dispiaceva poi così tanto
"Ma chi Fiz?"
"Si lo ha invitato la mamma"
"Vabbè" dice scocciato da un piccolo bacio ad Hanna e andiamo via 
"Ma seria,  sei stata da lui sta notte" dice stupita
"Si ma io sono fidanzata sono andata lì solo perché ero ubriaca"
"Si si scuse"
Qualcuno mi prende per il braccio
"Hey" dico io spaventata
"Piccola" dice lui baciandomi
"Ah sei tu mi sono spaventata"
"Vabbe io entro dice Hanna" lasciandoci soli per il corridoio
"Che hai da fare sta sera"
"Tornano i miei e abbiamo ospiti a cena"
"Ma seria, volevo stare un po' con te"
"Un altra volta dai" lo bacio sulla guancia
"Mi saluti così"
Mi prende per i fianchi e mi fa aderire al muro, mi bacia, mi lascio andare ma li passa il professor Fiz che mi guarda malissimo, vado in classe dove il professor Fiz mi sta aspettando con tutta la classe
"Signorina Harper, ha deciso di presentarsi"
"Mi scusi, sono stata trattenuta"
"Ho visto"
"Vai Jon" si senta dal fondo della classe
"Prof non è giusto che la faccia entrare" dice una delle galline in prima fila
"Johnson sono io che prendo le decisioni qui, ma grazie per la partecipazione"
Le fa un sorrisetto compiaciuto lei ricambia.
Rimango ferma sulla soglia della porta
"Questa è l'ultima Harper che tollero"
"Capito" dico a testa bassa
"Può sedersi"
Vado vicino ad Hanna
"Ti rendi conto"
"Amica mia è così" mi dice lei
Oggi prova comune di storia che è andata più tosto bene.
A ricreazione sono stata con Jon e abbiamo parlato un po', ad Alex non va giù che io stia con lui, non ha una bella fama.
Oggi viene a prenderci nostro padre,mi è mancato un pochino dai.
Torniamo a casa e la mamma ci sta aspettando in cucina.
"Tesori miei,siete pronti per questa sera!"
"Mamma è solo una cena" dico io scocciata, mi avvicino al frigo e prendo un succo di frutta.
"Lo so cara ma meglio che, abbiamo un buon rapporto con lui, devi sapere che suo padre è un insegnante molto ambito alla Stanford"
"Ma chi vi dice che io voglia andare li?"
"Tesoro è un occasione più unica che rara e poi anche tuo fratello andrà li no?"
"Emmm si" dice lui poco convinto
"Mamma non mi va di parlare di questo manca ancora molto" dico andando in camera mia.
7:45
"Lucy muoviti, gli ospiti sono arrivati"
Gli? Come gli?
"Arrivo"
Indosso il mio vestito rosso bordeaux piastro i capelli faccio un trucco leggero sugli occhi ma ci vado pensante sulle labbra con un bel rossetto scuro.
Scendo le scale e vedo subito un signore sulla cinquantina è Carter
"Piacere di conoscerla sono Alexander Fiz"
"Piacere..mio"
"Buonasera professor Fiz" lo saluto con una stretta di mano ma lui è sprezzante e non mi guarda negli occhi
"Lui è nostro figlio Alex vorrebbe entrare alla Stanford"
"Davvero giovanotto andiamo a parlare un po' dai"
"Accomodiamoci in salotto" dice mio padre con fare svelto
"Mamma faccio vedere al signor Fiz il bagno e vi raggiungo" lui mi guarda interrogativo
"Si signora facciamo subito"
"Per favore chiamami Alexia"
Carter gli fa un sorrisino e continuiamo a salire le scale
"Vuoi provarci anche con mia madre?" Dico sarcastica
Entriamo e mi chiudo la corta alle spalle
"Non so che cosa ci faccio in questo bagno con te"
"Perché mi tratti così? Non dico che tu debba salutarmi cordialmente ma almeno non in questo modo, sapevo che non sarei dovuta venire da te l'altra sera, che idiota che sono perche sono così totalmente un disastro?!"
"Tu non capisci proprio"
"Eh?"
"Se mi comporto così ci sarà un motivo no? Non credi che io voglia approfondire la mia conoscenza con te? Ma non si può lo sa bene anche tu quindi più stai alla larga da me è meno mi faccio.... Ci facciamo male"
Non mi dà il tempo di replicare ed esce dal bagno.
"Ha ragione, Carter"
Chiamo Hanna
*Amica mia è finito tutto con Carter mi ha sbattuto in faccia la verità
*Amore mio, pensa solo a Jon adesso basta con lui è stata solo una sbandata
*Probabilmente
*Come va lì Alex?
*Sta parlano con il padre di Fiz
*No e per cosa?
*Università
*Ah, ci sentiamo dopo
*Ciao
Esco dal bagno mi risistemo e scendo giù dalle scale
Ding dong
"Chi può essere?" Dice mia mamma
"Non so cosa dirti, apro"
Apro la porta e li davanti a me c'è Jon vestito elegante con un mazzo di rose in mano.
"Buona sera signora Harper"
"Oh Jon caro sono felice di vederti"
"Volevo portare questi fiori a vostra figlia"
"Ma che  gentile entra entrerà rimarrai a cena"
"Non vorrei disturbare"
"Dai Jon, entra dico io prendendogli il braccio"
Sistemiamo le giacche nel armadio
"Che ci fai qui pazzo" dico un po' compiaciuta
"Sono qui per te, splendore" dice baciandomi  ma qualcuno ci interrompe
"Lucy è pronta la cena" dice mio padre con tono abbastanza severo
"Si arriviamo"
Appena va via torna all'attacco
"Dai Jon andiamo" dico prendendogli la mano.
Diciamo che lo sto facendo anche un pelino a posta, ma “ a me piace Jon, è sempre stato il mio sogno stare con lui” se lo ripeto tante volte forse ci credo un po' di più.
Ci sediamo, a capo tavola c'è mio padre con affianco il signor Fiz è mio fratello, poi c'è mia madre a capo tavola , il professor Fiz, io e Jon, che bello stare in mezzo.
Nella pausa tra il secondo è il dolce parliamo de più e del meno ma Fiz sembra taciturno.
Jon tenta il colpo sulla mia coscia scoperta dal vestito, lo lascio fare per un momento, quando Carter lo vede gli si illuminano gli occhi, diventano così pieno di rabbia e disprezzo nei miei confronti, ma non mi importa.
Lascio fare a Jon ciò che vuole, anche se sta andando un po' oltre, ma alla nuova me sta bene così, resto più seria possibile ma quando tenta di entrare
"Jon per favore non qui più tardi" sussurro al suo orecchio in modo che carte possa sentire.
"Come vuoi, mi stavo divertendo però"
"Dai su non c'e la posso fare qui davanti a tutti, non rimarrei impassibile capisci" sussurro
"Okey"
Pove's professor Fiz
Si sta spingendo troppo oltre, stava per fargli un ditalino qui davanti a tutti, non pensavo Lucy fosse così.
Mi sbagliavo, l'illusione che possa essere solo mia mi sta sfumando davanti gli occhi, e non posso fare niente. Ora lei sarà sua e dovrò accettarlo. Che rabbia sapere che un ragazzino mi ha battuta, basta devo pensare ad altro, non posso andare dietro ad una ragazzina del genere,così  immatura 
"Signorina Harper che casa deliziosa"
Dico per dialogare un po'
"Grazie mille" dice lei con un sorriso stampato sta ascoltando i noiosissimi discorsi di mio padre bla bla bla, che noia pazzesca.
"Jon a te come va a scuola? Matematica ti piace?" Dico rivolgendosi a lui
"Non è la mia materia preferita ma me la cavo"
"Neanche alla tua ragazza piace la matematica sai?" Dico con un sorrisino in viso rivolto a Lucy
Pove's Lucy
Non doveva dirolo non davanti ai miei genitori, penso che non uscito più di casa per un bel po'.
Non so che dire è guardo il mio piatto vuoto
"Vado un secondo in camera"
"Lucy è maleducazione" dice mio padre
"Ma è urgente" lo guardo supplichevole
"Vai"
Mi incammino verso le scale e salgo veloce
"C'era troppa tensione lì per me"
Chiamo Hanna
*Han aiutoo
*Dimmi tutto
*C'è qui Jon
*Joooon
*Si è venuto mi ha fatto una sorpresa Carter è geloso perché stava per fare vabbè poi ti spiego meglio domani oddio non c'è la faccio più, voglio cambiare classe se non scuola.
*Amica ma sei seria
*Quello che ha detto Carter mi ha fatto riflettere non c'è la faccio a stare lì con lui vicino se stiamo lontani forse ci passa, stavo pensando a Londra li ho i miei zii non sarà per molto due mesetti, mi mancherai come l'aria che respiro ma hai Alex 
*Ma dici sul serio Li
*Si
*Sarò con te qualsiasi decisione tu prenda lo sai che sei parte essenziale di me se sei felice lo sono anche io
*Grazie ti amo migliore amica

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