19

5 0 0
                                    



Mi è sempre piaciuto viaggiare in treno, la trovo una cosa affascinante, più dell'aereo, più che altro perché dall'aereo vedi solo piccoli punti indefiniti ed il finestrino è piccolo. Invece sul aereo ci sono enormi vetrate che ti fanno vedere tutto, senza nessun vetro o specchietto che ci fa vedere quel che lasciamo. Ho sempre pensato che chi viaggia in treno avesse molto coraggio, coraggio di lasciare dietro di sé tutti i propri ricordi sia belli che brutti e andando avanti senza guardarsi indietro, avendo già deciso di voler cambiare pagina. Io sinceramente non sono mai stata una persona coraggiosa, sono sempre stata dubbiosa, sempre con quei dubbi che non spariscono mai, troppi "se", troppi "ma", quando ci vorrebbe solo una gomma per cancellare tutti questi dubbi. Però alla fine ci sono riuscita, sto su questo treno, in una giornata d'autunno, dove ormai il verde delle foglie è diventato di mille colori caldi e con foglie ormai cadute, dove il cielo è nuvoloso ma non pioverà, tutti che si lamentano per la tristezza che l'autunno porta, ma non lo capisco il perché, a me porta serenità , tranquillità, tutti questi colori caldi che fanno contrasto con l'oscurità del cielo, io l'ho sempre trovato maestoso questo contrasto di colori, poi con quella musica lenta, soave, ti mette così tanta tranquillità che ti senti bene, ti senti te stessa. Questi treni che viaggiano ad un'alta velocità , dove il paesaggio è visto di sfuggita, eppure lo riesci a vedere con i pensieri che viaggiano nella tua testa, perché è questo che fa il treno, viaggia, ti fa viaggiare godendoti i panorama ma con mille pensieri in testa. 


Se mi fermo a pensare sono fottuta (frasi e storie brevi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora