Questo viaggio in aereo mi ha distrutta. Appena torno vedo Sam che mi salta addosso come se non mi vedesse da una vita <hey> la saluto abbracciandola <Amber! Nuove notizie!> Sam mi aggiorna del gossip che si è creato in questi giorni.
<Ho sentito dire che i prof. Quest'anno ci vogliono portare in Canada> dice ad un certo punto Sam
<davvero? Per cosa?> chiedo curiosa
<porteranno solo gli studenti del primo anno. Dicono che andremo lì in un campo dove c'è un fantastico lago. Se non sbaglio si chiama Lago Ontario.>
< wow ma è fantastico!>Le vacanze di natale sono finite e oggi il professor William ci sta dividendo in gruppi da sei per fare un progetto sulle varie forme di psicologia. <bene ragazzi. Come vi avevo promesso, dopo le vacanze di natale iniziavamo a fare i gruppi per i vari progetti. Ora leggo i vostri cognomi e ognuno di voi deve venire alla cattedra così per me sarà più facile a non confondermi. Iniziamo>
Oggi Zed non lo visto a lezione, magari starà male. <Harper Dawson, George Lincoln, Amber Johns...> il prof. si interrompe sentendo qualcuno entrare. Quel qualcuno è Zed. Strano che sia arrivato in ritardo <Scusi professor William ho avuto dei problemi con l'auto> Zed si siede accanto a me e brevemente spiego cosa ha detto il professor William <dicevo. Johnson, Christian Miller, Zed Milton e Jake McGuire> il prof. continua a dire i nomi dei ragazzi che parteciperanno agli altri gruppi. Dopodiché ci dice gli argomenti che dovremo svolgere nel progetto. Noi abbiamo da svolgere un progetto nei problemi dell'apprendimento dato che saremo i primi a esporre il progetto.Una volta finite le lezioni vado in mensa e trovo Sam seduta con Nash, Tyler,Bryce, Christian, Zed e una ragazza che non avevo mai visto prima. Prendo un hamburger con le patatine, un'insalata e una bottiglia d'acqua e mi avvicino con il vassoio al tavolo di Sam. <Ciao ragazzi> saluto con un sorriso. Tutti mi salutano tranne Christian e la tipa con i capelli biondi e gli occhi verdi che mi guarda con disgusto. Li ignoro e inizio a mangiare <Amber dovremmo accordarci per il progetto del professor William> mi ricorda Zed < si giusto, siccome saremo i primi a esporre direi che potremmo incontrarci venerdì dopo le lezioni. Poi parlerò anche con gli altri> Zed sta per rispondere ma Christian lo precede < io non ci sarò ne venerdì ne quando volete incontrarvi per quello stupido progetto> lo guardo con uno sguardo minaccioso ma poi sbotto < come scusa? Il progetto riguarda anche te e se pensi che il progetto te lo serviremo su un piatto d'argento beh scordatelo. Quindi sarà meglio che alzi il culo e ti dai da fare> Christian e la tipa che mi pare che si chiami Susan si mettono a ridere e si alzano e prima di andarsene Christian si avvicina a me con aria minacciosa, penetrandomi con i suoi occhi di ghiaccio. < tu non devi permetterti di dirmi cosa fare o meno chiaro?> indietreggio di qualche passo e poi Christian e Susan se ne vanno.
Venerdì: sono riuscita a parlare con gli altri componenti del gruppo sul progetto e abbiamo accordato che oggi ci incontravamo in biblioteca subito dopo le lezioni.
Siccome io ho finito prima sto aspettando davanti alla biblioteca ma poi ad un certo punto vedo Christian venire verso di me. "Calma Amber, calma. Male che vada lo prendi a calci nelle parti intime". <muoviamoci a fare questo progetto del cazzo> dice Christian scocciato < Io a volte mi chiedo come hai potuto scegliere psicologia. Non ti interessa nulla di questa materia e mi npr che i ruoli si invertiranno. I pazienti faranno da psicologi a te e non tu a loro> Dico soddisfatta < tu pensi di essere tanto normale? Lo so che non è facile vivere in questa società con un fratello delinquente> questa è stata una grande botta proprio. Mi aspettavo di tutto ma non questo. Come fa a saperlo ? Come fa a sapere di quella notte? Le lacrime iniziano a scendere e lui subito interviene dicendo <scusami>
<troppo facile chiedere scusa così facilmente>
Lui continua a fissarmi poi vedo che arrivano gli altri e mi affretto ad asciugarmi le lacrime con un fazzoletto.
Il power point è praticamente finito. Abbiamo scritto le parti di ognuno manca solo quella di Harper. Purtroppo Harper ha avuto un imprevisto ed è dovuta andare via. Anche Zed, George e Jake. Christian è l'unico a essere rimasto. <finiamo la parte di Harper così siamo apposto> dico io con voce stanca. Christian continua a fissarmi in continuazione e poi inizia a dire < so che sei uscita con Zed a cena>
< Si perché?> chiedo interrogativa < non mi piace quel tizio>
< non lo conosci neanche smettila di giudicarlo>
< dovrebbe vergognarsi. Ha una ragazza da tutta altra parte del mondo e poi esce con te>
<scusa ma a te che ti importa?> chiedo ridendo <nulla>
Continuo a scrivere sul mio Mac la parte di Harper e con la coda dell'occhio noto Christian che mi fissa le labbra. Presa dalla agitazione inizio a mordermi il labbro ma all'improvviso due braccia mi circondano la vita. Senza girarmi con voce tremante chiedo a Christian <C-Co-cos-cosa stai facendo...>
<nulla fiorellino> risponde lui con voce sensuale. Mi giro per dirgli di staccarsi e nel mentre che lo faccio le sue labbra si appoggiano dolcemente sulle mie. Sono ad occhi aperti o meglio spalancati per la sorpresa. Perché lo sta facendo ? E soprattutto perché io sto ricambiando? Premo le mani sul suo petto e lo respingo <cosa fai?>
<quello che desideravo fare da sempre> lo guardo con una faccia strana < ma noi non ci conoscevamo fino ad ora. In realtà neanche adesso ci conosciamo> dico stordita < ma come non ti ricordi di me Amber? Non ti ricordi quel bambino che dall'asilo fino alle elementari ti è sempre stato accanto? Non ti ricordi quando ti avevo dato il bacio sulla guancia in terza elementare il giorno di San Valentino? E soprattutto non ti ricordi di quella notte?> oddio. Mi ricordo di quel bambino ma non ricordavo il suo nome. < ma tua sorella mi ha detto che eravate americani>
Lui sorride al pensiero innocente della sorella <Sam non sa nulla. Io ho vissuto per anni in Inghilterra cioè fino alla quinta elementare. Poi mio papà ha deciso di trasferirsi qui per lavoro. Sam e io siamo gemelli ma lei non ricorda questo episodio dato che in passato aveva avuto un altro incidente. Mio papà ci stava accompagnando a scuola e un camion è andato fuori strada e ci è venuto addosso. Io non mi sono fatto nulla ma Sam ha subito lesioni gravi e vuoto di memoria. Ho deciso di non ricordarle quegli anni a Londra e per favore non dire nulla> lo guardo ancora scioccata poi lui prende un respiro profondo e continua a parlare <Quella sera che hanno arrestato tuo fratello... io ero presente. Ero lì affianco a te pronto ad appoggiarti ma tu non volevi nessuno intorno allora non ho insistito. Non sai quanto ho sofferto mentre sentivo le tue urla> la mia mente inizia a vagare nel passato.
Dopo quello che mi ha detto io non ho risposto. Ho finito la ricerca di Harper e poi sono ritornata in stanza evitando di dire a Sam del suo incidente.
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Enithing for you
ChickLitAmber Johnson una ragazza di diciotto anni vive a Londra con sua mamma e sua sorella Kate. Non vede il fratello da quella notte che ha scombussolato sia la vita di Amber sia della sua famiglia. Quando le arrivò la lettera di conferma per andare a st...