CAPITOLO 25

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ROMA, DICEMBRE 2017
 
Il Natale sta arrivando, mancano appena 2 settimane, Lino e Francesca convivono insieme da quasi un anno, Leonardo cresce a vista d’occhio, ha 10 mesi, ancora non cammina, gattona, cerca ogni sporgenza per aggrapparsi e tirarsi su in piedi a volte con l’aiuto di Rania che oramai ha quasi 2 anni, lei cammina anche se ancora non è del tutto stabile difatti a volte cade mentre cerca di aiutare il fratello. Lino e Francesca spesso li spiano da lontano senza farsi vedere, sorridono vedendo i due bambini, giocare, ridere, scherzare, aiutarsi l’un l’altro. Le vacanze Natalizie le passeranno su e giù per l’Italia, non è il massimo del relax, soprattutto per Lino che si sposta sempre per lavoro, ma è lo scotto che si paga ad avere le famiglie lontane e allargate. La Vigilia in Abruzzo dai genitori di Lino, Natale in Sicilia dalla famiglia di Francesca, Santo Stefano a Roma, perché Stefano sarebbe venuto a prendere Rania  per passare del tempo con lei.  Lino ha le idee molto chiare su cosa regalare a Francesca per Natale, un anello, non uno qualunque, L’ANELLO, ha intenzione di chiederle di sposarlo, ci aveva riflettuto molto è  arrivato il momento per questo passo, teme una risposta negativa di Francesca, nonostante lei lo ama, gli e lo dimostrava ogni giorno, a volte litigano spesso a causa delle incomprensioni, è normale in una coppia, anche se le loro discussioni sono molto accese ma riuscivano sempre a chiarire non smettevano di discutere fino a che non trovavano una soluzione. Lino dice a Francesca di dover uscire per sbrigare alcune cose di lavoro, va nella gioielleria preferita di Francesca, prima di entrare guarda intorno per vedere se qualcuno lo ha visto. Impiega pochissimo tempo a scegliere l’anello, ne prende uno semplice proprio come piace a Francesca, una volta impacchettato, lo nascose bene in tasca non doveva farsi scoprire, impresa ardua, perché è impossibile nascondere le cose a Francesca si accorge di tutto e lui non è bravo con le bugie. E’ rientrato a casa da un po’ e ancora aveva con se l’anello, aspetta il momento giusto per nasconderlo in un posto dove Francesca non lo avrebbe mai trovato, un posto in cui lei non sarebbe mai andata a guardare, gli venne in mente il suo sport preferito il rugby, Francesca e lo sport sono due pianeti inconciliabili, per sua fortuna Francesca va a farsi la doccia, così lui può nascondere l’anello all’interno di una coppa vinta giocando a rugby. Deve anche pensare come darle l’anello, se il giorno di Natale oppure portarla a cena fuori si rese conto che entrambi i modi sono scontati, visti e rivisti, deve pensare a qualcosa di semplice ma originale, dopo diversi minuti di riflessione gli venne in mente un idea, creare una mini caccia al tesoro, il giorno di Santo Stefano quando sarebbero tornati a Roma, dove tutto è cominciato tra loro, per la precisione tra loro è iniziato tutto qualche anno prima sul set di Che Dio ci aiuti, ad entrambi è bastato pochissimo tempo per entrare in confidenza, parlare ridere e scherzare come se si conoscessero da anni, insieme stanno davvero bene, mai avrebbero pensato che sarebbero arrivati dove sono oggi. Francesca nota Lino assorto tra i suoi pensieri..
 
<< Cosa stai pensando? >>

<< eh…a noi >>

<< Cose belle o brutte? >>

<< A come ci siamo conosciuti.. >>

Francesca scoppia a ridere, come può dimenticare quel loro primo incontro sul set, rimase subito colpita da lui, dal suo modo di fare così gentile e premuroso, l’unico uomo che le aveva sbucciato un pompelmo senza dire niente! Nessuno lo avrebbe fatto, lui si. Da quel piccolo gesto, stupido e insignificante aveva capito che lui era diverso da tutti gli altri uomini, ne ha avuto la conferma con il tempo.
 
<< Sembravi un principe, anche se i tuoi capelli non erano belli, sei molto meglio adesso >>

<< Ah Grazie è! Non avrei mai pensato di arrivare qua, io e te insieme con due figli, tu che sei l’opposto di me, eppure ci amiamo, abbiamo sempre lottato contro tutto e tutti. >>

<< Anche io! Nonostante tutti i casini successi non mi sono pentita di niente, rifarei tutto quanto, anche stare con Stefano, perché mi ha fatto capire tante cose, cosa volevo davvero, chi amavo davvero. >>

<< Ciò che il futuro ci riservi non lo so, comunque andrà tra noi resterai sempre una pagina importante della mia vita che non dimenticherò mai! Adesso godiamoci il presente, la nostra storia i nostri figli, le nostre carriere.>>
 
 THE END

You are the cause of everything [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora