Amore fraterno

Lunapark

Pov Mikaela

La giornata è stata molto tranquilla, ho cavalcato insieme a mio padre e nel pomeriggio ho chattato con le mie amiche, anche se ci sentiamo quasi ogni sera mi mancano da morire, vorrei che fossero qui con me, ma adesso basta deprimermi mi devo sbrigare, stasera vado al Lunapark con Cristian e i ragazzi è meglio che mi sbrighi, indosso dei pantaloncini corti jeans e un crop top verde smeraldo con delle sneakers bianche, per quanto riguarda il trucco metto solo il rimmel e l'eyeliner mentre i gioielli mi metto un ciondolo a forma di goccia verde smeraldo con orecchini abbinati, poi bussano alla porta e vado ad aprire, è Cristian vestito con un paio di jeans e una canottiera che gli mette in risalto il pettorale scolpito, quanto avevano ragione le mie amiche è bellissimo, appena mi vede arrossisce, che tenero

Cristian: S- sei bellissima, pronta?

Io: Grazie, si andiamo

Prendo la borsa con portafoglio e cellulare, mi spruzzo al volo del profumo e scendiamo di sotto, ad aspettarci all'uscita ci stanno tutti i ragazzi con le loro moto, anche Cristian ne ha una ed è troppo bella di un nero metallizzato spettacolare, si mette il casco e poi ne porge uno anche a me, lo afferro e me lo metto, poi partiamo dritti verso il Lunapark, il vento fa danzare i miei capelli in un modo così piacevole, non sono mai stata su una moto è ina sensazione fantastica! Mi stringo forte a Cristian e sorrido mentre vedo le luci della città che si avvicinano sempre di più, quando arriviamo parcheggiamo le moto e entriamo, il Lunapark è enorme e bellissimo, ci dirigiamo subito sulle montagne russe, poi andiamo a giocare con le macchine a scontro tutti contro tutti e ci divertiamo da morire soprattutto quando mi metto d'accordo con gli altri e ci mettiamo tutti a inseguire Cristian ma poi tocca a me scappare, finito i giri andiamo al tiro con l'arco dove vinco un mega pelush di Stich, ci mangiamo uno zucchero filato e verso la fine della serata saliamo sul London eye, vedere la città dall'alto è un qualcosa di spettacolare, nella cabina ci siamo solo io e Cris

Cristian: Allora? ti stai divertendo?

Io: Si, da morire, grazie, non mi divertivo così tanto da troppo tempo

Cristian: Figurati è un piacere, ora sei una di noi e ti divertirai un mondo, dopo andiamo in un locale a prendere qualcosa da bere, ti va bene?

Io: Si certo!

Finito il giro riprendiamo le moto e andiamo al locale di cui parlava Cris, entriamo e una puzza di fumo mi invade le narici

Io: Che puzza!

I ragazzi e Cris si mettono a ridere, quest'ultimo mi prende per mano e andiamo a ordinare i drink con gli altri, io prendo un Royal e Cris un Margarita, beviamo i nostri drink e ci buttiamo sulla pista da ballo. Ballo da circa un ora e inizia a farmi male la testa quindi esco fuori a prendere una bella boccata di aria fresca, sento qualcuno fischiare e mi giro, è un ragazzo che dovrebbe avere la mia stessa età e dalla puzza d'alchol che emana e dallo sguardo che mi rivolge, come se lui fosse affamato e io fossi una bistecca, capisco che ha brutte intenzioni e faccio dietrofront ma un altro ragazzo mi blocca l'accesso al bar e altri 2 ancora arrivano, mi hanno circondata e io inizio a tremare di paura

?: Guardate cosa abbiamo qui ragazzi!

?: Una bella gattina tutta da sola!

Devo ammettere che ho paura ma fevo sforzarmi e non farglielo capire per non peggiorare la situazione

Io: Che volete!?

?: Vieni con noi, ti divertirai

Il ragazzo che ha appena parlato ha un ghigno rivoltante in faccia e allunga una mano per afferrarmi, ho paura, tanta paura, ma non riesce nemmeno a sfiorarmi che qualcuno gli afferra il braccio e glielo storce dietro alla schiena come a volerglielo staccare dal corpo mentre delle altre persone si mettono davanti agli altri ragazzi e fanno una specie di scudo intorno a me, sono i ragazzi con Cris!

Cris: Stalle alla larga Nigel!

Cris lo guarda furioso,poi lo spinge via e si mette davanti a me mentre le ragazze mi raggiungono e mi abbracciano

Nigel: Levati dalle palle Cristian, non ti conviene metterti contro di noi e lo sai bene

Poi guarda me e ghigna

Nigel: Lascia perdere questi sfigati e vieni con noi, non puoi venire sprecata con questi qui

Guardo i miei amici che sembrano quasi ringhiare a quello che dovrebbe chiamarsi Nigel, lo guardo e faccio una faccia disgustata

Io: Sfigati? Scusa ma di sfigati vedo solo te e il tuo branco di cani randagi

Cris e gli altri tentano a stento di trattenere delle risate, Nigel mi guarda male e fa per avvicinarsi e colpire Cris che sembra accettare la sfida ma prendendo coraggio mi faccio avanti e metto una mano avanti per fermare Nigel

Io: Fermo o il tuo fetore di alchol mi rimarrà sui vestiti, andiamo ragazzi, qui l'aria inizia a puzzare di gente senza spina dorsale

Prendo Cris e insieme ai ragazzi andiamo a prendere le moto, una volta saliti sopra ci dirigiamo ad un incrocio e i ragazzi prendono direzioni diverse per tornare a casa mentre io e Cris ci dirigiamo all' hotel

Cris: Hai avuto paura? Ti ha toccata?

Mi stringo a lui sentendomi protetta

Io: Ho avuto paura si ma sei arrivato in tempo, non mi ha neanche sfiorata

Lo sento tirare un sospiro di sollievo

Cris: Meno male, devi stare alla larga da quello li, porta solo guai

Io: Come mai tu lo conosci? Chi è?

Cris: È un bullo della mia scuola, sono da anni che ci lotto contro insieme ai ragazzi, non gli va a genio che qualcuno non sia sotto il suo completo dominio e da allora lottiamo, in diversi modi

Io: Che intendi dire?

Cris: Ti ho detto che sono bravo a ballare?

Io: Mio padre mi ha parlato di questa tua passione, mi ha detto che sei molto bravo

Cris: Io e i ragazzi, ma anche con le ragazze, siamo un gruppo di ballo e a volte ci scontriamo con quelli li per strada e facciamo gare di ballo, Nigel è  il loro capo

Io: Capisco, spero di non rivederlo più

Arriviamo all'hotel e entriamo, papà e Cloe ci salutano e ci chiedono com'è andata la serata e noi, non raccontando dell'incontro con Nigel per non farli preoccupare, gli diciamo che ci siamo divertiti; volendo stare ancora un po insieme andiamo nella sua stanza e noto che è molto simile alla mia ma è più maschile della mia e ci sono anche una Xbox e un tavolo da  biliardo

Io: Che bella la tua stanza!

Cris: Grazie, vogliamo vedere un film? O vuoi fare qualcos'altro?

Ci penso su per qualche secondo e poi gli sorrido

Io: Vediamo un film, quale vuoi vedere?

Cris: Quello che vuoi tu, vedi su quello scaffale li ci sono un sacco di film

Mi dirigo verro lo scaffale e guardo i film, ne trovo uno che mi piace particolarmente tanto e lo prendo per poi metterlo

Cris: Che hai scelto?

Io: Ace ventura!!

Scoppiamo a ridere, poi ci sediamo sul divano e guardiamo il film, verso la metà del film appoggio la testa sulle gambe di Cris e sento le mie palpebre iniziare a chiudersi fino a quando mi addormento.

Pov Cristian

Guardo Mika addormentata sulle mie gambe e sorrido felice, le accarezzo i morbidi capelli ammirando il suo volto, è così dolce e indifesa, se penso che Nigel ha provato a toccarla con le sue luride mani mi sale una rabbia; spengo la televisione e poi mi alzo tenendola fra le mie braccia e sinceramente sono combattuto tra il farla dormire con me sul mio letto o riportarla in camera sua, alla fine scelgo la 2 opzione e la riporto in camera sua, la porto dentro e la stendo sul suo letto, le accarezzo ancora un po i capelli e poi non resisto, piano piano mi chino su di lei e la bacio sulle labbra senza farla svegliare, una volta messa sotto le coperte esco silenziosamente dalla camera e torno nella mia, mi cambio e vado a letto, mi tocco le labbra che hanno ancora il suo sapore e poi mi addormento.