Capitolo 21: Verginità

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POV'S LUNA: Aiuto Leo a cercare sua nonna, dopo aver chiesto alle guardie fra i corridoi, e le infermiere, nessuno di loro ha visto Hope.

"Ecco Back, lui saprà sicuramente dove si trova"

Back: «Ragazzo, so che ci tieni a Hope, ma vedi, lei è fatta così, ti aiuta nel momento del bisogno, poi non la vedi più»
Leo: «Perche?»
Back: «Preferisce stare sola»
Luna: «E dove è andata?»
Back: «Forse sulla Terra, forse è qui su Pandora»
Leo: «Non la andiamo a cercare?»
Back: «Perché cercare qualcuno che non vuole farsi trovare?»

Detto questo, Back se ne va, mentre Leo deluso si incammina verso camera di sua madre. Resto sulla soglia ad aspettarlo, sentendo la conversazione fra lui e Jasmine.

«La nonna è scomparsa»
«Tipico di lei»
«Torniamo anche noi sulla Terra?»
«Ti piacerebbe?»
«Penso di sì»
«Allora ci torneremo»

"No". Un colpo al cuore, come se un fulmine mi avesse tagliato in due. Gli occhi si riempiono di lacrime e le ginocchia non reggono più. Entro nella stanza più vicina per nascondermi, ma al suo interno, per mia grande fortuna, la trovo occupata da due ragazzi che stanno facendo sesso. Victoria e Ricky.

POV'S VICTORIA: Dopo la battaglia, Ricky e Zuko stanno sempre insieme, si sente che c'è del tenero fra loro ma cercano di rimanere seri per confortare Ice per la perdita della sorella. "Io non riuscivo più a sopportare vedere mia madre piangere, la lascio un po' con Lia per riprendersi un po' entrambe dallo shock"

Nel corridoio Ice chiede a Zuko di cercare Frida all'interno del castello insieme a lui, mentre a Ricky viene ordinato di darsi una pulita piuttosto. Lo raggiungo nella camera del padre, senza nemmeno bussare, mi avvicino a lui e gli stringo i fianchi.

«Come ti senti?»
«Alla grande e tu?»
«Bene»
«Le infermiere qui sono molto carine»
«Beh se vuoi te le chiamo subito»
«Ma no stupida, vieni qui»

Mi accoglie fra le sue braccia, con la testa sul suo cuore e le mani fra i capelli. Mi accarezza dolcemente ed io di punto in bianco gli faccio una proposta che neanche lui si aspettava.

«Lo so che dovremmo aspettare, ma io è da mesi che aspettavo di piacerti, ed ora ti voglio tutto per me insomma..»
«Sono il tuo ragazzo infatti»
«Non devi pensare a nessun'altra»
«Se è per le infermiere, guarda che scherzavo»
«Non c'entra quello»
«Allora cosa?»
«Fallo con me»
«Cosa?»
«Lo sai»
«Wo Wo Wo aspetta, so che mi vedi come uno che pensa solo a quello solo perché ho perso il conto delle ragazze con cui sono stato ma..»
«Non ti vedo così, hai fatto molta esperienza mentre per me è sempre stato un tabù. Domani è il mio compleanno e ancora sono vergine insomma»
«Non conta l'età, possiamo aspettare»
«Non voglio aspettare, fammi questo regalo»

La mia mano scende per accarezzarlo, l'altra gli stringe la nuca, le mie labbra stanno sulle sue "Tutto questo non mi accontenta, voglio di più". Lo butto sul letto saltandogli addosso, togliendomi ogni indumento, ma lui mi ferma di nuovo

«Vuoi farlo con me per toglierti lo sfizio?»
«Noi stiamo insieme ricordi? Le coppie lo fanno»
«Io non sto con te solo per questo»
«Beh io sto con te, ti desidero da quando ho sbattuto la testa contro i tuoi pettorali scolpiti. Dopo il nostro bacio hai fatto scattare qualcosa in me»
«Una voglia sfrenata di fare l'amore con me, insomma»

Nervoso mi rigira, prendendomi i polsi, tenendomi ferma al letto così che non possa liberarmi dal suo sguardo serio.

«Sicura di non voler aspettare»
«Ricky, io sono pronta»
«Sei sicura di volerlo fare con me?»
«Si, voglio solo farlo con te»

Dopodiche, niente più parole, solo lui dentro di me, dopo avermi lubrificata con la lingua non sento alcun dolore. La sensazione che provo è bellissima, un senso di libertà, eccitazione e autostima tutto insieme. Mi sento vista non come una ragazza qualunque, lo vedo nei suoi occhi che voleva anche lui questa cosa, ed io sono riuscita a convincerlo.

Quando torno sopra di lui, non so esattamente come muovermi, così mi indica lui, spostandomi i fianchi, il movimento che c'è da fare. Capisco quindi come muovermi, ma nel momento in cui sto per iniziare a godere davvero, la porta si apre.

Appena vedo che si tratta di Luna, mi tolgo immediatamente da sopra il mio ragazzo, mettendomi i vestiti che indossavo di corsa. La mia migliore amica era in piena crisi di lacrime quando ha spalancato la porta, adesso non si muove e ne dice qualcosa.

Victoria: «Luna che succede?»
Ricky: «Emmm ciao Luna, ci dispiace di non aver chiuso a chiave»

Niente, nessuna risposta.

Victoria: «Luna?»

Dopo che Ricky si veste, Luna inizia a parlare.

Luna: «Leo torna sulla Terra»
Victoria: «Cosa?»
Ricky: «Impossibile»
Luna: «Sua madre fa quello che lui gli dice, lui desidera tornare, non gli importa nulla di me»
Victoria: «Non dire così Luna»
Luna: «Perché a te forse importa di me? Da quando hai scoperto che sapevo di tuo fratello e Rufus non mi hai più parlato cone prima»
Victoria: «Io, ti chiedo scusa»
Ricky: «Hey non c'è bisogno di aggredirla»
Luna: «Tu stai zitto, ora che hai ottenuto ciò che volevi la lascerai come tutte le altre, bastardo»

Esce furiosa, sbattendo la porta.

POV'S RUFUS: Si è fatto il tramonto e Frida non è ancora stata trovata.

Mi sdraio a leggere un libro nella mia mansarda, parla di un eroe, ora tramutato in un albero. "Deve essere lo stesso che ha dato le pietre a Back e gli altri". La storia di Teto è molto affascinante e trovo che avere tutti i domini sia una cosa assai impossibile da gestire.

Verso mezzanotte bussano alla porta, penso fra me e me che sia Madre Natura, solitamente non mi viene a trovare nessuno se non lei per gli allenamenti. Si tratta invece di Victor, che in pochi secondi si butta addosso a me, dicendo qualcosa di incompreso. Comprendo solo due frasi «Grazie di aver scelto me» e un «Era da tempo che aspettavo»

Dal modo in cui mi bacia, capisco cosa vuole, e la cosa mi fa molto felice, ma mi sorge un dubbio subito dopo aver fatto i preliminari. "Chi dei due comanda".
Ci vogliamo entrambi, un sacco ed è molto eccitante la situazione, ma devo fermarlo per dirgli: «Sei sicuro di volerlo fare? Lascia che faccia prima io»
«Voglio provare »
«Sei ancora vergine, ed io non voglio che tu mi possegga, voglio possederti dal primo bacio che ci siamo dati»
«D'accordo.»

(DA QUI IN POI CHI NON VUOLE LEGGERE ASPETTI IL CAPITOLO SUCCESSIVO)

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Lo giro entusiasto, completamente sdraiato. Gli bacio la schiena per poi penetrarlo con un dito. Sento che gli piace così continuo, si mette a novanta, ne approfitto per toccargli anche la sua grande erezione. Sento che non resiste più e gli entro dentro lentamente, quasi abbracciandomi a lui per sentire le sue mani stringersi al cuscino.

Non mi piace vederlo soffrire all'inizio, ma piano piano inizio a muovermi dolcemente e lui inizia godere.

"E per fortuna che siamo all'ultimo piano"

~Spazio autrice~

Da qui vi lascio solo immaginare, forse non sono molto brava a scrivere queste scene d'amore fra gay, perché non cosa esattamente provino, ma posso immaginare e spero di aver azzeccato qualcosa

Non voglio vedere un che schifo fra i commenti perché la trovo una cosa naturale


I Dominatori Degli Elementi: Viaggio Sulla Terra (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora