Gli estratti che pubblicherò sono del tutto casuali quindi non rispettano l'ordine temporale della narrazione.
Improvvisamente la porta si apre con un tonfo e mio padre, fermo all'ingresso come pietrificato, mi guarda dritto negli occhi prima di spostare lo sguardo sull'abito che indosso e per la prima volta, da che ho memoria, si commuove e, anche se sta tentando di nasconderlo, non posso fare altro che soffermarmi sul suo volto sorpreso.
Si avvicina con dolcezza e piano mi avvolge in un caloroso abbraccio, stringendomi al petto come faceva spesso quando ero ancora una bambina e, anche questa volta, con estrema difficoltà, trattengo il pianto che furioso cerca di liberarsi.
<< Sei splendida >> aggiunge lui con voce sommessa senza avere la forza di aggiungere altro.
Mi sciolgo dal suo caldo abbraccio e gli stringo forte le mani mentre i nostri occhi continuano ad incrociarsi sussurrandosi parole silenziose, parole che solo un padre amorevole è in grado di pronunciare
Spero che vi faccia piacere leggere di tanto in tanto piccoli estratti dal romanzo.
Cosa vi aspettate sia accaduto ai due protagonisti?
Ditemelo con un commento ♡
P.s. Ho ripreso anche la scrittura del volume Little Horror Stories quindi, vi invito a dare un'occhiata anche a quello sempre se la cosa può interessarvi ♡ Oggi dopo mesi ho pubblicato un'altra piccola storia horror e sto scrivendo la successiva
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Tredici Giorni Per Vivere
RomansaBessie ha solo diciannove anni ma le resta ben poco da vivere: solo dieci giorni. Eppure la ragazza non è malata, anzi gode di ottima salute ma purtroppo il suo destino è segnato, la clessidra, sul comodino accanto al letto, segna chiaramente quant...
