Un anno dopo.....
"Okay" mi guardo allo specchio stando nel camerino, respiro profondamente e mi sciolgo un po'.
"Oh mamma" Jiselle una ragazza che danzerà con me cammina velocemente avanti e indietro emozionata.
Sorrido divertita "Jiselle calmati mi stai facendo venire il mal di mare"
Mi guarda agitata "è che non ho mai ballato in pubblico" Dice torturandosi le mani, mi alzo e le sorrido prendendo le sue mani tra le mie "respira profondamente, andrà tutto bene Jiselle, prova a immaginare di essere sola, sei nella tua camera e stai danzando rilassata, il pubblico non c'è, c'è solo una bambina che sorride affascinata guardandoti, vuole diventare una ballerina e tu sei la sua ispirazione, siete solo voi due e nessun altro"
Sorride rilassandosi con gli occhi chiusi.
"Sarebbe stupendo" Dice dolcemente.
Sorrido "guarda nella quinta fila, al centro ci sarà una bambina, guardala e danza per lei"
Mi guarda sorpresa e annuisce "okay"
"State pronte stiamo per iniziare! Cinque minuti!" Madame Silvie corre ovunque come faceva Jiselle, ridacchio.
"È più agitata di noi" scoppiamo a ridere e finiamo di prepararci.
Ci prepariamo e respiro profondamente, mi alzo sulle punte rilassandomi "okay" sussurro dolcemente.
Siamo qui fata!!!!
Sussulto e guardo verso il pubblico, vedo i ragazzi seduti, la quinta fila è occupata dalla mia famiglia e dai miei amici.
Mi mordo il labbro inferiore, le luci si spengono e ci posizioniamo al centro del palco, guardo Jiselle che annuisce.
Il sipario si apre e tutto resta buio in modo che il publico non veda.
La musica comincia , Jiselle è in ginocchio davanti a me, cinque ragazze cominciano a danzare leggere attorno a me, comincia a danzare anche Jiselle e appena loro si abbassano a terra comincio io.
Mi fermo dopo cinque piroette, le ragazze corrono fuori dal palco è un ragazzo si avvicina a me, gli sorrido e sorrido danzando con lui.Lo spettacolo finisce e io sospiro sedendomi, mi tolgo le scarpette.
"Sono distrutta" Dice Jiselle sospirando.
"Ottimo lavoro ragazze" Dice Madame Silvie.
Ci fa un discorso congratulandosi con noi, ci facciamo la doccia e indossiamo dei vestiti eleganti, il mio è blu, brilla alla luce come se ci fossero mille brillantini, è monospalla e un vero di seta mi scende lungo il fianco da sopra la spalla coperta.
Metto i capelli su una spalla e mi trucco delicatamente.
Prendo la mia porchette e aspetto le altre sistemandomi i tacchi, andiamo nella sala dove è stato allestito un meraviglioso rinfresco.
Scendo per prima alzando appena il vestito, tutti ci guardano sorridendo, il ragazzo che ha danzato con me mi porge una mano e la metto sulla sua.
"Grazie" Dico sorridendo.
"Sei stata fantastica"
"Anche tu" Dico divertita.
Andiamo al centro della pista da ballo, tutte le ragazze hanno un compagno, cominciamo a danzare un lento e poi ci inchiniamo applaudendo.
Madame Silvie prende un calice di champagne che poi riceviamo anche noi, brinda e tutti applaudiamo bevendo.
Tutti ci fanno i complimenti, cerco di raggiungere gli altri ma mi bloccano ogni due secondi.
Vedo John venire verso di me sorridendo divertito.
"Non riuscivo a raggiunger-" mi bacia mettendomi le mani sui fianchi, qualcuno fischia e gli metto le braccia al collo.
Appena ci stacchiamo gli sorrido "focoso signore" Dico divertita.
"Sei stupenda" Dice sorridendo.
Lo bacio di nuovo sorridendo "mi piaci in giacca e cravatta" Dico sorridendo.
"Qui è tutto sofisticato"
Ridacchio "Si è vero"
Fata.
Abbasso lo sguardo e sorrido a Sophia.
"Ciao principessa" Dico sorridendo.
La prendo in braccio e le do un bacio sulla guancia.
Mi abbraccia eri bellissima fata
Sorrido "grazie principessa" le do un bacio sulla guancia e la metto giù, abbraccio gli altri salutandoli.
"La foto! La foto!" Delle ragazze mi passano accanto e una di loro mi afferra un polso.
"Dai Leila sbrigati!"
"Aspetta Kayla!" Traballo per non cadere e scoppio a ridere "scusate torno subito"
Ci facciamo una foto sorridendo divertite, torno dalla mia famiglia con un'altro calice di Champagne.
Do un bacio a John saltandogli addosso, scoppia a ridere appena ci stacchiamo, sorridiamo divertiti.
"Beh mia bellissima fata ho una sorpresa per te" Sussurra al mio orecchio tenendomi tra le braccia.
Sorrido divertita "illuminami"
"Vieni con me" indietreggia tirandomi con se, mi prende una mano e usciamo velocemente, saliamo nella sua macchina e ridacchio una volta in macchina, Elisabeth e gli altri ci salutano con una mano.
Li saluto e soffio un bacio a mio fratello, sorride e John parte divertito, mi porta su una scogliera piena di fiori bianchi, sorrido sorpresa.
"Che meraviglia"
"Vieni" scendiamo dalla macchina e mi prende una mano, saliamo su un faro e sorrido affascinata.
"Oh mio Dio" guardo le luci della città affascinata "è bellissimo John"
Annuisce sorridendo "ti ho portata qui per un motivo importante Leila" lo guardo negli occhi confusa.
"Dimmi"
Mi tira a se appoggiandosi al muro "ti ho portata qui perché voglio dirti quello che provo per te, voglio dirti che ti amo, ma non è un amore come glia litri è qualcosa di intenso e tremendamente incontrollabile, ti amo perché sei dolce e buona, perché sei sincera, hai le tue paranoie e mi fai ridere ogni volta che fai quel l'espressione arrabbiata che mi fa impazzire, mi innamoro di te ogni ora di ogni santo giorno, ogni volta che il tuo sguardo incontra il mio, ti ho portata qui per dirti che voglio passare la mia vita con te mia dolce Leila, voglio passare ogni giorno della mia vita al tuo fianco" lo guardo ascoltandolo con le lacrime agli occhi, gli sorrido scoppiando a piangere "amo anche le tue lacrime, così dolci e calde, amo il tuo sorriso è ogni singola cosa che mi dai ogni giorno, sono fortunato ad averti incontrato e ne sono incredibilmente felice, ringrazio Dio che mi ha fatto incontrare te"
Sorrido e lo bacio prendendogli il viso tra le mani.
"Ti amo John" Dico dolcemente.
"Anch'io piccola" ci baciamo ancora, passiamo la notte insieme in un albergo.La mattina mi sveglio sentendo qualcuno bussare alla porta, mi alzo confusa, metto una vestaglia confusa, sono sola in camera, vado alla porta e vedo una cameriera con un mazzo di rose.
"Queste sono per lei, la macchina la aspetta di sotto"
"Macchina?" Se ne va senza rispondermi, rientro e vedo un biglietto.
'Segui i biglietti mia bellissima fata. J'
Sorrido, mi faccio una doccia e vedo dei vestiti, li indosso e scendo di sotto con le rose, un uomo in smoking si avvicina a me.
"Signorina Adams?"
"Si..." Dico confusa.
Mi da un biglietto e lo leggo.
'Tranquilla non è un rapitore. J'
Ridacchio e guardo l'uomo.
"Venga" saliamo in una macchina nera.
"Mi scusi ma dove andiamo?"
"Non posso dirglielo" sorride guardandomi dallo specchietto retrovisore.
Arriviamo ad una piccola spiaggia e si ferma, tenga.
Mi da un'altro biglietto 'vai sulla riva piccola, conta fino a venti e poi voltati. J'
Scendo e vado sulla riva con le rose in mano, guardo il mare contanti fino al venti, appena mi giro mi cadono le rose di mano per lo shock, mi porto le mani davanti alla bocca.
John è inginocchiato davanti a me con un anello, tutti quanti sono in piedi dietro di lui, sorridono emozionati.
"Leila, ieri sera ti ho detto quello che provo aprendoti il mio cuore perché ho deciso qualcosa di davvero importante che cambierà le nostre vite e spero davvero che tu risponda si alla mia proposta è spero che tu voglia rendermi l'uomo più felice del mondo" piango di felicità, mi sorride "Leila vuoi sposarmi?"
"Si, si che lo voglio"
Lo bacio e si alza felice, mi mette l'anello appoggiando la fronte alla mia, lo bacio ancora.
Tutti applaudono felici.
"Ti amo John"
"Anch'io mia bellissima fata"
![](https://img.wattpad.com/cover/130462237-288-k374652.jpg)
STAI LEGGENDO
Dammi un'altra possibilità
RomanceLeila è una ragazza bella e viziata. A volte è egoista e per questo una sera viene punita da una donna dagli strani poteri magici. Riuscirà a spezzare la maledizione della donna che le ha tolto ciò che più amava? Riuscirà a riavere il suo dono?