Capitolo 2

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Arrivo a danza e saluto Samantha non appena la vedo negli spogliatoi.
13 anni fa ci siamo conosciute qua.
In questa palestra.
Avevamo solo 2 anni ed era la nostra prima lezione di danza.
Saluto anche le altre ragazze e inizio a cambiarmi.
Metto il mio body preferito, ovvero quello nero, le calze a maglia, gli scalda muscoli e le punte.
Finito di cambiarmi esco e finisco di legare il mio chinion mentre parlo con Samantha.
"Hai visto sta mattina come mi ha evitato quello?" Chiedo quasi stupita.
"Si, e per di più te le ritrovi accanto per metà anno" continua lei anche se sembra insolitamente... felice.
Ha un sorriso strano.
"Evviva" dico ironicamente per poi mettermi a ridere.
"Secondo me gli piaci" dice lei facendomi andare di traverso l'acqua che stavo bevendo.
"Cosa? Ma se neanche mi conosce" Dico tossendo.
"Sii, oggi durante la lezione ti guardava di continuo, ti lanciava delle occhiatine" dice ammiccando.
"Come vuoi" dico per far finire quella conversazione al più presto.
Quando Samantha si punta su qualcosa non cambia idea neanche sotto tortura, quindi rimandare il discorso è meglio.

Entrati nella stanza noto che un nuovo ragazzo si è aggiunto al gruppo.
È di spalle appoggiato alla sbarra, ma quando sente il rumore della porta si gira.
Non appena si gira mi chiedo se ho fatto qualcosa di male nella vita.
Luciano.
È lui.
Non posso crederci.
Anche se forse non mi dispiace.
Ma cosa sto pensando.
Sta per venire verso di noi, ma fortunatamente in quel momento entra l'insegnante e quindi lui rimane al suo posto.
Qualcuno dall'alto mi ha ascoltato a quanto pare.
"Bene ragazzi, dobbiamo iniziate a prepararci per il saggio di natale" inizia l'insegnante.
"Faremo il lago dei cigni, quindi mi servono una ragazza e un ragazzo" dice poi guardandoci tutti, uno dopo l'altro.
"Oddio è la tua occasione Elisa" mi dice Samantha esaltata.
"E per cosa?" Chiedo perplessa.
"Come per cosa, per parlare con lui" dice con fare ovvio.
Questa è pazza.
Ma è per questo che è la mia migliore amica.
"No Samanth..." non faccio in tempo a finire la frase che quella cretina mi spinge avanti.
La uccido.
"Bene Elisa, speravo ti facessi avanti tu" dice l'insegnate con un sorriso.
"E maschio direi..." fa una piccola pausa per pensare.
"Luciano"
E ti pareva.
Non ho tempo per ribattere e quindi me lo faccio andare bene.
Magai riesco a conoscerlo meglio.
Finita la lezione vado verso gli spogliatoi il più velocemente possibile, ma poco prima di entrare sento qualcuno prendermi il polso e farmi girare.
"Ehi, mmm... Elisa, credo che dovremmo metterci d'accordo per provare da soli" mi dice Luciano.
Sembrava quasi in imbarazzo.
Non sembra lo stesso di stamattina.
Magari si è pentito.

Rimango piacevolmente sorpresa, non pensavo che venisse a parlarmi.
"Mmm... si, tanto ci vediamo domani a scuola, quindi vediamo domani" rispondo.
"Va bene, magari, be ecco..." dice leggermente imbarazzato.
"Potremmo scambiarci i numeri"
"Va bene, passa" dico, mi porge il telefono e segno il mio numero.
"Allora a dopo" mi dice.
"A dopo"

Entro nello spogliatoio dove mi cambio sotto lo sguardo interrogativo di Samantha e mi preparo per tornare a casa.
Arrivata decido di farmi una doccia e poi di girare un video, cosi avrò tutto il tempo di editarlo e farlo uscire sabato.
Faccio qualche musically che poi pubblicherò sta sera e poi vado a cenare.
"Come è andata a danza?" Chiede mio padre.
Abbiamo un rapporto bellissimo noi due.
"Tutto bene, saró la protagonista dello spettacolo di natale insieme ad un ragazzo che viene in classe con me" dico tranquilla, anche se so che lui è molto geloso di me, e infatti glie lo leggo negli occhi.
"Niente male Elisa, sei bravissima e sono sicura che spaccherai tutto" annuncia mia mamma.
"Grazie mamma, ti voglio bene"
"Anche io"
Finita la cena mi butto sul letto e controllo un po' i social, giusto per mettere qualche mi piace alle foto in cui sono taggata e controllare i direct.

Tra le mille notifiche di Instagram scorgo un
"@lucianospinelli ha iniziato a seguirti"
Controllando il profilo noto che ha circa 500mila seguaci.
Niente male.
Scorrendo le foto ne noto una a Los Angeles, con Lisa e Lena.
Rimango perplessa perché anche io ho una foto con loro due, nella stessa location.
Strano, mi ricorderei di qual sorriso.
Emm.. volevo dire che mi ricorderei di lui immagino, insomma un italiano a Los Angeles lo riconosci.
Non so, ma magari l'ho già visto e non ricordo.
In quella foto ha un aspetto diverso da stamattina, è sorridente, e tanto.
Sembra state bene.
Sembra un Luciano diverso, come quando è venuto a parlarmi prima.
Mi tolgo da quei pensieri quando mi arriva un messaggio

Da ***
Ehy, sono Luciano

A Luciano🍃
Ehy

Da Luciano🍃
Tutto bene?

Devo dire che sono sorpresa da questa domanda... e non poco.
Chissà se davvero gli importa.

A Luciano🍃
Tutto bene, sono solo un po' stanca.
Tu?

Da Luciano🍃
Bene diciamo

A Luciano🍃
Posso chiederti una cosa?

Da Luciano🍃
Dimmi

A Luciano🍃
Perchè sta mattina mi hai evitato?

Scrivo, per poi cancellare il messaggio e scrivere altro.
Non voglio sembrare ossessiva.

A Luciano🍃
Quando ci vediamo per provare?

Da Luciano🍃
Mmm... Martedi prossimo. Che ne dici?

A Luciano🍃
Per me va bene.

Da Luciano🍃
A domani allora

Sembra deluso... come se si aspettasse altro.

A Luciano🍃
A domani

Prima di addormentarmi decido che domani gli chiederò della foto di Los Angeles.
Solo per avere delle risposte.

LUCIANO POV'S

Da Elisa🥀
Posso chiederti una cosa?

Sono curioso sinceramente, non so cosa possa chiedermi.
Ma immagino per stamattina.
Fossi in lei anche io chiederei spiegazioni.

A Elisa🥀
Dimmi.

Da Elisa🥀
Quando ci vediamo per provare?

Oh.
Pensavo mi chiedesse altro
Devo essere sincero, lei intriga...
E tanto, ma non penso sia lo stesso per lei e non potrebbe capire tutta la mia situazione.
Ho promesso di non toccare alcuna ragazza, ma lei...

Finiamo di parlare e la saluto semplicemente, quasi mi manca...
Oh ma cosa sto dicendo.
Non sono un tipo cosi sentimentale, e poi quasi neanche la conosco.
Peró Martedi prossimo saremo solo io e lei a provare, quindi non mi dispiace come cosa.
Mi addormento con tutti i miei pensieri e lei.
Lei fissa nella mente.
Elisa cosa mi stai facendo?

Era una vita che ti stavo aspettando|| Elisa Maino e Luciano SpinelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora