Capitolo 4

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Rimango imbambolata a fissare il vuoto per qualche secondo pensando a ciò che è appena successo, anche se lui già si è allontanato.
Quando rientro in casa lascio cadere lo zaino e con sguardo ancora sognate vado verso la cucina.
"Ehy Eli come è andata oggi?" Chiede mia mamma.
"Emm... tutto bene" dico cercando di tornare in me.
"E con quel tuo compagno che ti ha evitato?" Chiede ancora.
"Tutto bene anche con lui. Abbiamo chiarito" dico tagliando corto per evitare domande strane.
Mia mamma mi porge un piatto di pasta al forno.
Il mio cibo preferito.
Cioè in realtà io mangio di tutto, ma diciamo che è al cosa che mangerei perm sempre, tutta la vita.
Mangio velocemente e poi vado nella mia stanza dove mi sistemo i capelli ed il trucco per registro qualche musically da pubblicare la sera stessa e cerco di scrivere qualche video per portarmi un po' avanti.
Sono la tipica sempre in ritardo con tutto.
Temporeggiare per me è un artez
Si fanno la 17:30 e decido di iniziare a fare i compiti prima di ritrovarmi a farli alle 23.00 come al solito.

Matematica e diritto.
Mmm... odio matematica, ma nonostante ciò le la cavo molto bene e questa cosa non so spiegarmela davvero, anche se di fare esercizi non ho proprio voglia, ma con tutta la buona volontà che ho li faccio.
Finito matematica passo a diritto che è una materia che amo, quindi la studio facilmente.
Semplicemente faccio uno schema con j miei amatissimi evidenziatori colorati e trascrivo la informazioni base.
Non appena finisco tutto faccio lo zaino e preparo i vestiti per domani pensando a cosa posso mettermi, giusto per non essere di fretta per una mattina.
Anche se non è da me essere in orario.
Prendo dei jeans semplici, una maglia nera della vans ed una felpa del medesimo colore.
Vado a farmi la doccia, ma prima di entrare metto la mia playlist, che custodisco gelosamente, e mi strucco accuratamente per evitare di diventare un panda con il mascara colato, anche se di trucco porto poco e niente.

Evito di lavare i miei lunghissimi capelli, e dopo diversi minuti, passati a cantare con la mia voce a dir poco stonata, esco e mi asciugo con un ampio asciugamano bianco per poi mettermi il mio pigiama, o per meglio dire dei pantaloni della tuta ed una maglia enorme di mio padre, e legarmi i capelli in una crocchia disodinata.
Mi siedo sul letto con il mio mac sulle gambe a riguardare qualche puntata della mia serie preferita, Stranger Things, e contemplare la bellezza di Mike, ovvero Fin Wolfhard... ma non è bello quanto Luciano.
Aspetta cosa?

Finita la seconda puntata mia mamma mi chiama dalla cucina per scendere a mangiare.
Noto che anche mio padre è arrivato e subito gli salto in braccio come una scimmia mentre lui mi lascia un tenero bacio tra i capelli.
Siamo una famiglia molto legata, sopratutto io e mio padre.
"ciao piccola Maino, come è andata oggi?" mi chiede facendomi scendere dalle sue braccia ed andando verso mia mamma per salutarla. "molto bene" dico sorridendo.
Quando ci sediamo al tavolo iniziamo a parlare di varie cose, finché non viene toccato l'argomento del saggio di danza.
"Elisa quando hai le prove?" Chiede mio padre.
"Martedi ci incontriamo solo io e il protagonista per provare" rispondo pensando a Luciano.
"Oh, bene... magari il tuo amico vuole passare da noi per cena?" Propone mia mamma.
"Giá, non sarebbe male come idea, almeno poteremmo conoscerlo" aggiunge mio padre, geloso come al solito.
"Va bene, gli chiederó" concludo io indecisa sullo sperare che accetti o no.
Parliamo del più e del meno e quando finiamo la cena ci mettiamo tutti sul divano a fare una diretta su Instagram, cosa che facciamo quasi tutte le sere.

"Ciao amicii" dico io per salutare i ragazzi che pian piano stanno entrando.
Leggo i vari nomi mentre mio padre li saluta, "ilculodellamaino, ilcodino eccolo qua" e continua con tutte la pagina che conosce, finchè non leggo Lucianospinelli sta partecipando.
"Ciao Lu" lo saluto io sorridendo. "Mmm.. e chi è?" chiede mio padre incuriosito.
Oddio io mi sotterro.
"Il ragazzo con cui faró il saggio papà" dico alzando gli occhi al cielo, e mio padre annuisce semplicemente.
Le fan iniziamo a scrivere cose come Oddio vi conoscete, e Luciano cerca di rispondere commentando.
"Papà facciamolo entrare per fare diretta doppia" propongo, e con il consenso di Lu lo facciamo entrare.
Mio padre subito riesce a mettermi in imbarazzo uscendosene con "Come conosci mia figlia?" e ricevendo una gomitata da parte mia, mentre gli ricordo che siamo in diretta. "Andiamo a scuola insieme" risponde Lu tranquillamente.
Continuiamo la diretta per una mezz'ora, sempre insieme s Lu, mentre le fan impazziscono con commenti del tipo Luciano da quando vivi a riva del Garda? oppure Ma vi conoscevate già prima? , per non rispondere a tutte quelle domande decidiamo di promettere di fare un video insieme in qui rispondiamo appunti alle loro domande.

Conclusa la live, per evitare strane domande da parte di mio padre, corro al piano di sopra dove mi chiudo in bagno per lavarmi i denti ed applicarmi una crema sul viso per la notte. Finito torno in camera e controllo le notifiche che mi sono arrivate in questa ora e mezzo nella quale non ho guardato il telefono fatto che abbiamo fatto la live da quello di mio padre, e subito mi salta all'occhio un messaggio di Luciano, di circa 5 minuti fa, quindi appena finita la live.

Da Luciano🍃

Mi sono divertito tantissimo in live, dovremmo farlo più spesso.

A Luciano🍃

Anche io mi sono divertita tantissimo, scusa per mio padre, è un po' invadente.

Da Luciano🍃

Ma non preoccupartii, è simpatico.

A Luciano🍃

Sarà, Lu vado, ci vediamo domani.

Da Luciano🍃

Buonanotte Eli

A Luciano🍃

Buonanotte Lu.

Scrivo con occhi sognanti, bloccando poi il telefono. Vado verso il mio letto e decido di vedere un'altra puntata di Stranger things, ma non riesco finirla perchè mi addormento letteralmente sopra il mac.

LUCIANO POV'S

Da Elisa🥀

Sarà, Lu vado, ci vediamo domani.

A Elisa🥀

Buonanotte principessa...

messaggio non inviato.

Buonanotte Eli

Da Elisa🥀

Buonanotte Lu.

Lu. Amo quando mi chiama Lu, ed è l'unica a poterlo fare. Questa ragazza mi sta fottendo il cervello.

Era una vita che ti stavo aspettando|| Elisa Maino e Luciano SpinelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora