Era una vita che ti stavo aspettando|| Elisa Maino e Luciano Spinelli

Capitolo 7

Prendo il telefono e compongo un numero, il primo che mi viene in mente, e dopo qualche squillo risponde.
"Mamma..." dico cercando di far tremare la voce il meno possibile.
"Amore dimmi" mi dice con voce visibilmente preoccupata.
"Potresti venirmi a prendere alla palestra?" Chiedo cercando di stare calma.
"Mmm... 5 minuti e sono li" sospira "è successo qualcosa?" Mi chiede poi.
"No mamma tranquilla, ma penso di avere..." penso velocemente ad una scusa, sicuramente non posso dirle "il ragazzo di cui ormai sono innamorata mi ha appena baciato per poi scappare e il mio cuore sta esplodendo"  quindi dico semplicemente "Penso di avere un po' di febbre e non mi sento bene" sperando di essere il più convincente possibile.
"Va bene amore, arrivo" dice per poi riattaccare.

Mi siedo un momento sulla panca, quella panca dove fino a pochi minuti fa ero con lui.
Mi prendo la testa tra le mani e cercando di calmarmi un po', non posso farmi vedere in questo stato.
Non voglio raccontarle realmente cosa è successo.
Qualche secondo dopo mi alzo e vado verso il bagno per sciacquarmi la faccia con dell'acqua fredda, nella speranza che non si noti che in realtà ho pianto.
Dopo essermi cambiata, esco dalla palestra con la borsa sotto braccio e le cuffiette nelle orecchie, ma ogni canzone mi riposta a lui e a la nostra playlist che ascoltavamo insieme in autobus.
E il pensiero che domani mattina molto probabilmente  non sarà li ad aspettarmi per farmi sedere accanto a lui mi distrugge.
Arrivata al parcheggio noto la macchina di mia mamma, apro la portiera e salgo.
"Ciao..." la saluto con voce flebile.
"Ciao amore" dice lasciandomi un bacio sulla fronte.
"Il tuo amico verrà a cena?" Chiede quasi sperando che dica di si.
Forse qualcosa ha capito.
"No mamma, non verrà" dico per poi andare verso casa nel silenzio più totale.
Arrivati mi fiondo in camera mia, senza degnare nessuno di uno sguardo.
Lascio la borsa di danza a terra ai piedi del letto, per prendere dei pantaloni del pigiama rossi e un crop top e poi andare a farmi la doccia nella speranza di calmarmi.

Entrata in bagno metto la musica a tutto volume e mi lascio trasportare dell'acqua calda, che, in qualche modo, riesce a rilassarmi.
Ma non quanto vorrei.
Noi due ancora non eravamo niente, ma quel niente già mi manca.
Esco e mi avvolgo in un asciugamano lasciando i miei capelli bagnati ad asciugarsi all'aria.
Mi metto il pigiama,  avviso mia mamma che sta sera non me la sento di cenare e torno in camera dove faccio una foto allo specchio con un sorriso smagliante ma spento, non voglio far preoccupare nessuno e spero che non si accorgano di come sto davvero, che metto poi sulle story di instagram, dato che oggi praticamente non ho messo nulla.

Mi siedo sul letto e continuo a vagare su instagram mettendo like a qualche post nella quale sono taggata e rispondendo a dei messaggi giusto per distrarmi un po'.
I miei fan mi rendono felice come non mai.
È scontata come cosa ma sono davvero tutto per me.
Non resisto alla tentazione e vado a vedere il profilo di Luciano, ma poco prima che io apra le story ricevo una chiamata.
Sul display si illumina il nome di
Soulmate🖇💕.
Ovvero Samantha.
Rispondo senza esitare, so che di lei posso fidarmi, e a dare consigli è la migliore.

"Ehy Elii" risponde lei con il suo solito modo vivace.
"Ciao Sam" dice tirando indietro le lacrime.
"Allora come è andata con il nostro rubacuori?" Dice ridendo.
"Be vedi..." inizio, per poi lasciarmi andare in un pianto liberatorio.
"Oi Eli cosa è successo" chiede preoccupata.
Le racconto l'accaduto e sembra sempre più sconvolta.
Devo ammettere che forse qualcosa di Luciano mi sfugge.
In fondo ci sarà un motivo se ha fatto così.
"Io quello lo ammazzo" sono le uniche parole che riesce a dire.
"Sam io rovino sempre tutto vero? È come un talento naturale, lo faccio sempre" dico ancora in preda alle lacrime, mentre spero che i miei non sentano.
"Ma cosa stai dicendo. Guarda noi due, siamo ancora qua sopratutto grazie a te, che mi tiri indietro quando voglio fare delle pazzie.
Molto probabilmente se non fosse per te io sarei giá in prigione" dice ridacchiando, e devo dire che anche io ho riso.
Sa sempre come rallegrarmi, è una cosa tutta sua, che sa fare troppo bene.
"Senti domani appena ti vedo ti abbraccio forte e non ti lascio più. Lui non ti merita." Continua.
"Grazie Sam per esserci sempre, ti voglio tanto bene" dico per poi riattaccare.
Controllo per un'altra mezz'oretta gli altri social.
Sta sera non uscirá nulla su musically, ma proprio non me la sento.
Metto le sveglie per la mattina seguente e pochi minuti prima di bloccare il telefono mi arriva un messaggio che mi fa sorridere. E non poco.

Da Soulmate🖇💕

Se lui non c'è, le lacrime te le asciugo io.
Buonanotte princi🌟

A Soulmate🖇💕

Sei la cosa migliore che potesse capitarmi, notte My Soulmate💕

Dopo aver rispondo blocco il telefono e, con ancora gli occhi umidi, cado in un sonno profondo.